Se alla fine è una sola unità immobiliare, la suddivisione in 2 zone (se non si mettono in atto barbatrucchi a lungo discussi in altri post), porta a fabbisogni di ACS errati e apporti gratuiti anche...
La suddivisione in zone va effettuata solo quando indispensabile secondo UNI TS11300 ("In linea generale ogni porzione di edificio, climatizzata ad una determinata temperatura con identiche modalità di regolazione, costituisce una zona termica"), quindi, a meno di sistemi di regolazione diversi nel vecchio ristrutturato e nell'ex fienile ricostruito, dovrebbe esserci una sola zona termica.
C'era un post di Alberto che consigliava, se non ricordo male, di procedere con la cancellazione dal progetto in fabbricato di tutto quello che non fa parte di ciò che si vuole verificare in modo a se stante e far ricalcolare non tenendo in considerazione ovviamente i risultati dall'impianto in poi.