alessandrom
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10 anni fa
Salve a tutti,
sto eseguendo una certificazione energetica per un negozio, in cui l'unico impianto di riscaldamento presente è rappresentato da un condizionatore a pompa di calore monosplit.

I dati che ho reperito dal sopralluogo sono i seguenti:
Freddo: 3.8 kW Pw: 1180W EER:3.22
Caldo:4.6 kW Pw: 1100W COP:3.58

È la prima volta che eseguo una certificazione con impianto a PdC e mi trovo in difficoltà nell'inserimento delle caratteristiche del generatore.
Riporto le voci che debbo inserire, chiedendo gentilemnte un suggerimento su come completare l'inserimento dei campi.

Tipo di generatore: pompa di calore
UNI11300-4
Servizio: Solo riscaldamento

Vettore energetico
Combustibile: Energia elettrica
Potere calorifico:

Caratteristiche
Sorgente fredda:
Pozzo caldo:
Pot. termica nominale:
Temp. limite di funzionamento sorg. fredda:
Temperatura bivalente:
Funzionamento alla temp. bivalente
Temp limite di funzionamento del pozzo caldo
Tipo di circuito: compressione di vapore ad azionemento elettrico

Tabella di prestazioni a pieno carico:

Fattore di correzione dichiarato:
Temp. dell'aria (al pozzo caldo):

Grazie!
albertop
10 anni fa
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Gabry76
10 anni fa

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Messaggio originale di albertop:




Buonasera,
devo fare una certificazione per un immobile uso ufficio dotato di soli 2 condizionatori su un totale di 4 ambienti.
Mi chiedo se ha senso inserirli come impianto di riscaldamento in quanto oltre che datati non sono installati in ciascun ambiente.
Facendo cmq una prova ed adottando in prima analisi i dati indicati nella schermata di questo forum....passo da una classe G (in assenza di riscaldamento...quindi considerando apparecchi alimentati da energia elettrica) ad una classe A....!!!!! possibile????
ritengo sicuramente di commettere qualche errore nell'inserimento dei dati o mi sfugge qualcosa???
Ho letto cmq diversi messaggi su questo ed altri forum e credo ci sia una grande confusione al riguardo!!!
Qualcuno potrebbe chiarirmi le idee??
Grazie
albertop
10 anni fa

Qualcuno potrebbe chiarirmi le idee??

Messaggio originale di Gabry76:

Solo per quanto riguarda l'inserimento dei dati della pompa di calore.
Se il risultato è classe A quando non ha senso, semplicemente per l'inserirmento di una pompa di calore, significa che la stessa non viene considerata nel calcolo.
Nella maggioranza dei casi che abbiamo avuto la possibilità di verificare abbiamo notato questi errori:

- temperatura massima al pozzo caldo inferiore a quella richiesta (esempio -7 su 20 oppure 35 su 45)
- nessun inserimento di alcun dato nella tabella prestazioni dichiarate
- temperatura bivalente troppo elevata.

In ogni caso è un errore di inserimento dei dati.

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Gabry76
10 anni fa
Immaginavo che si trattava di un problema nell'inserimento dei dati della pompa di calore...ma avevo provato ad inserire quelli che ho trovato in questo forum solo per una prova in assenza di dati precisi.
Anche perchè come ho detto sopra nel caso che sto analizzando mi trovo con 2 pdc aria aria monosplit ormai datate (anno 2000 o anche piu vecchie) di cui non dispongo nulla se non i btu (7000 e 9000 btu).

Comunque non mi è chiaro quando dice:
"Se il risultato è classe A quando non ha senso, semplicemente per l'inserirmento di una pompa di calore, significa che la stessa non viene considerata nel calcolo."

Io penso che solo le 2 pdc come quelle indicate nn possono riscaldare tutto l'ufficio costituito da un totale di 4 ambienti +servizi e che non ha senso pertanto tenerle in considerazione nel calcolo. E' corretto questo ragionamneto?

Ho bisogno di un chiarimento...perchè su tale questione ho letto varie opinioni tutte contrastanti anche su questo forum... che come si puo notare mi hanno confuso parecchio. 😕 😕 😕
martinar
8 anni fa

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Messaggio originale di albertop:



Mi intrometto nella discussione.

Sto certificando un edificio senza impianto, per cui negli interventi migliorativi la cosa più sensata mi sembra inserire una pompa di calore. Ho quindi inserito una caldaia per l'ACS e ho provato a scaricare una scheda tecnica ed inserire i dati, ma mi da' il "famoso" errore "attenzione! Fabbisogno di energia termica (riscaldamento) non soddisfatto dall'impianto".

Dopo aver letto praticamente tutto il forum ho trovato questa discussione, ho quindi provato ad inserire esattamente i dati così come inseriti gentilmente da Albertop, ma l'errore persiste.

Non so più dove sbattere la testa ho ricontrollato ovunque. Ho anche fatto la prova di togliere la pdc e assegnare la produzione combinata di ACS e riscaldamento alla caldaia che avevo inserito per l'acs, e in questo caso non mi da' nessun errore, quindi credo proprio ci sia qualcosa che non va con la pdc ma non capisco cosa.

Qualcuno per cortesia riesce ad aiutarmi?

Grazie.
Albe
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8 anni fa
Forse 4,6kW non bastano, prova aumentare tale valore fino a trovare la potenza necessaria a soddisfare quanto richiesto
martinar
8 anni fa

Forse 4,6kW non bastano, prova aumentare tale valore fino a trovare la potenza necessaria a soddisfare quanto richiesto

Messaggio originale di Albe:



ho provato al volo ma niente, ho provato per assurdo ad inserire una potenza di 50,00 kW ma l'errore persiste. Grazie comunque.
Albe
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8 anni fa
Hai provato a inserire 50Kw sia in potenza termica nominale, sia nella tabella?
hai tolto la spunta ad impianto simulato? non è che c'è un rendimento (emissione, distribuzione, regolazione) sballato molto basso?
martinar
8 anni fa

Hai provato a inserire 50Kw sia in potenza termica nominale, sia nella tabella?
hai tolto la spunta ad impianto simulato? non è che c'è un rendimento (emissione, distribuzione, regolazione) sballato molto basso?

Messaggio originale di Albe:



In effetti nella fretta di fare la prova non avevo modificato il valore anche in tabella. Avevo invece già tolto la spunta nell'impianto simulato e il rendimento era corretto.

Aumentando ora la potenza termica nominale ad esempio a 15 kw in effetti non mi dà più l'avviso "attenzione! Fabbisogno di energia termica (riscaldamento) non soddisfatto dall'impianto", ma dice "riscaldamento/ACS, pompa di calore: scostamenti maggiori di 5K fra temperature di progetto e dati dichiarati. Alcuni risultati potrebbero essere inattendibili" .

Quindi penso proprio tu avessi ragione sul fatto che 4,60 kW non erano sufficienti per il mio edificio, ora in compenso mi trovo in difficoltà con questo avviso.
Albe
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8 anni fa
L'avviso è dovuto al fatto che hai inserito i valori del COP solo a 7°C. Se conosci il valore anche ad altre temperature non ti darà più l'avviso..
martinar
8 anni fa

L'avviso è dovuto al fatto che hai inserito i valori del COP solo a 7°C. Se conosci il valore anche ad altre temperature non ti darà più l'avviso..

Messaggio originale di Albe:



Perfetto, in questo caso avendo appunto ipotizzato una pompa di calore per un intervento migliorativo non ho la scheda tecnica per cui non ho la possibilità di inserire i valori per altre temperature, ma quest'informazione mi sarà utilissima se mi si dovesse ripresentare il problema con un APE in un edificio con pompe di calore utilizzate.

Che dire, il tuo aiuto Albe è stato a dir poco prezioso!!!!! 😁 😁 😁

Grazie mille di tutto!!! Saluti!
Albe
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lauram
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7 anni fa

Hai provato a inserire 50Kw sia in potenza termica nominale, sia nella tabella?
hai tolto la spunta ad impianto simulato? non è che c'è un rendimento (emissione, distribuzione, regolazione) sballato molto basso?

Messaggio originale di Albe:



Ciao, sto cercando di risolvere un problema simile, a quale tabella fai riferimento?
grazie!!!!
Giulia1203
7 anni fa

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Messaggio originale di martinar:



Mi intrometto nella discussione.

Sto certificando un edificio senza impianto, per cui negli interventi migliorativi la cosa più sensata mi sembra inserire una pompa di calore. Ho quindi inserito una caldaia per l'ACS e ho provato a scaricare una scheda tecnica ed inserire i dati, ma mi da' il "famoso" errore "attenzione! Fabbisogno di energia termica (riscaldamento) non soddisfatto dall'impianto".

Dopo aver letto praticamente tutto il forum ho trovato questa discussione, ho quindi provato ad inserire esattamente i dati così come inseriti gentilmente da Albertop, ma l'errore persiste.

Non so più dove sbattere la testa ho ricontrollato ovunque. Ho anche fatto la prova di togliere la pdc e assegnare la produzione combinata di ACS e riscaldamento alla caldaia che avevo inserito per l'acs, e in questo caso non mi da' nessun errore, quindi credo proprio ci sia qualcosa che non va con la pdc ma non capisco cosa.

Qualcuno per cortesia riesce ad aiutarmi?

Grazie.

Messaggio originale di albertop:



Buongiorno,
cito questo commento per avere un chiarimento. Se il messaggio di errore di non soddisfacimento del fabbisogno di energia termica da parte dell'impianto è stato risolto modificando la potenza del generatore, sarebbe corretto dire che il software, anche se ovviamente non è uno strumento di dimensionamento di impianti, verificando a posteriori se la potenza del generatore è sufficiente, mi informa che il generatore non è sottodimensionato?

Mi spiego meglio: andando ad inserire una pompa di calore per acs per scaldare l'accumulo di un condominio molto grande (circa 35 app da 65 m2) ho verificato che il programma mi da quel messaggio fintanto che la potenza della pompa è inferiore a 10 kW. Quando inserisco 10 kW l'errore sparisce. E' corretto dire che 10 kW è la taglia corretta della PdC che a quell'edificio serve per l'acs? perché 10 kW mi sembra un po' piccola per un fabbisogno all'utente d circa 18 kWh/m2anno.

Spero di essermi spiegata e vi ringrazio anticipatamente.

lbasa
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  • Classe B
7 anni fa

... E' corretto dire che 10 kW è la taglia corretta della PdC che a quell'edificio serve per l'acs? ...


Buonasera.
Un No assoluto se fosse produzione istantanea.
Un No generico per questo caso con accumulo: mancano altre variabili come dati di ingresso.

Giulia1203
7 anni fa

... E' corretto dire che 10 kW è la taglia corretta della PdC che a quell'edificio serve per l'acs? ...

Messaggio originale di lbasa:


Buonasera.
Un No assoluto se fosse produzione istantanea.
Un No generico per questo caso con accumulo: mancano altre variabili come dati di ingresso.


Buongiorno,
grazie mille Ibasa per la risposta. Lo immaginavo perché i numero non mi tornavano ma non mi spiegavo diversamente quel messaggio di errore che cito dalla precedente conversazione. Però è vero dire che la taglia sarà sicuramente superiore a 10 kW? poste tutte le altre variabili.. non capisco.. che informazione mi sta restituendo MC facendo sparire il messaggio "Attenzione! fabbisogno non soddisfatto dall'impianto" nel momento in cui vado ad aumentare la potenza del generatore??
grazie a chiunque avrà un minuto di tempo per darmi un riferimento per capire.

Buona giornata
lbasa
  • lbasa
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  • Classe B
7 anni fa

... Però è vero dire che la taglia sarà sicuramente superiore a 10 kW?
... che informazione mi sta restituendo MC facendo sparire il messaggio "Attenzione! fabbisogno non soddisfatto dall'impianto" nel momento in cui vado ad aumentare la potenza del generatore?? ...


Diciamo che l'intervento manca di esperienza.
Prendiamo una tappa del Giro d'Italia di ciclismo dell'anno scorso, la 16a tappa Pinzolo - Aprica di 174 km:
https://it.wikipedia.org/wiki/File:Profile_stage_16_-_Giro_d%27Italia_2015.png 
Il vincitore ha impiegato 5h02'51"; la media oraria è poco meno di 35 km/h (34,8 km/h).
Cosa rappresenta la media oraria così calcolata, per una tappa con tale altimetria?
Secondo Lei il vincitore ha corso la gara facendo costantemente i 34,8 km/h?
No, sarà andato più piano in salita (ma facendo più fatica per sviluppare più potenza) e sarà andato più veloce in discesa (ma riposando un pò).

La progettazione (con dimensionamento del generatore e dell'impianto) tiene conto di considerazioni (profili utenza, prelievo e durata di punta, tempo di preriscaldamento dell'accumulo, dimensionamento dello scambiatore) diverse dal calcolo energetico per l'APE.
Si possono cercare nel forum le discussioni che riguardavano, ad esempio, le norme 9182 ed 806.

Se poi acquista la versione pro di MC può vedere come cambia la richiesta dati in caso di progettazione dei fabbiaogni per riscaldamento

Oppure farsi una doccia con acqua tiepida 😁

Giulia1203
7 anni fa

... Però è vero dire che la taglia sarà sicuramente superiore a 10 kW?
... che informazione mi sta restituendo MC facendo sparire il messaggio "Attenzione! fabbisogno non soddisfatto dall'impianto" nel momento in cui vado ad aumentare la potenza del generatore?? ...

Messaggio originale di lbasa:


Diciamo che l'intervento manca di esperienza.
Prendiamo una tappa del Giro d'Italia di ciclismo dell'anno scorso, la 16a tappa Pinzolo - Aprica di 174 km:
https://it.wikipedia.org/wiki/File:Profile_stage_16_-_Giro_d%27Italia_2015.png 
Il vincitore ha impiegato 5h02'51"; la media oraria è poco meno di 35 km/h (34,8 km/h).
Cosa rappresenta la media oraria così calcolata, per una tappa con tale altimetria?
Secondo Lei il vincitore ha corso la gara facendo costantemente i 34,8 km/h?
No, sarà andato più piano in salita (ma facendo più fatica per sviluppare più potenza) e sarà andato più veloce in discesa (ma riposando un pò).

La progettazione (con dimensionamento del generatore e dell'impianto) tiene conto di considerazioni (profili utenza, prelievo e durata di punta, tempo di preriscaldamento dell'accumulo, dimensionamento dello scambiatore) diverse dal calcolo energetico per l'APE.
Si possono cercare nel forum le discussioni che riguardavano, ad esempio, le norme 9182 ed 806.

Se poi acquista la versione pro di MC può vedere come cambia la richiesta dati in caso di progettazione dei fabbiaogni per riscaldamento

Oppure farsi una doccia con acqua tiepida 😁



Buongiorno,
grazie della risposta brillante. Sì, l'intervento manca di esperienza perché sono una studentessa (e nemmeno di energetica), quindi nonostante abbia le conoscenze per capire il suo intervento, purtroppo non ne ho abbastanza sulla normativa di settore. Non sono così informata da saper saltare da una procedura di calcolo all'altra, ma ora mi è perfettamente chiaro il concetto, che è quello che mi serviva.
Grazie mille della risposta, mi informerò meglio sulle due norme che mi ha segnalato e anche sulla 12831.

Buona giornata