Buongiorno
ho l'APE da fare di un complesso di due edifici così formato:

1) un edificio con al piano terra e primo piano una unità immobiliare (a) destinazione industriale riscaldato, al piano secondo una unità immobiliare (b) destinazione abitazione e piano terzo una unità immobiliare (c) destinazione abitazione,
2) un altro edificio staccato da quello precedente facente parte della stessa unità immobiliare (a) ad uso industriale riscaldato.

Tutto su unico proprietario e tutto riscaldato da una unica caldaia.
Come mi devo comportare per la redazione dell'APE con Master Clima CE?
Grazie
Cesare

😊 nessuna risposta... è domanda ovvia non degna di risposta...
Cesare

Vado in ipotesi (non utilizzando la versione CE) che la CE non possa suddividere per zona.
1] Se i due edifici sono staccati fisicamente, tratterei l'immobile (a) dell'edificio 1 separatamente dall'edifiico 2;
2] Farei un file per edifciio 1 ed un file per edificio 2; l'edificio 1 sarà trattato per destinazione prevalente;
3] inserirei in ciascuno la stessa caldaia con quota di generazione proporzionale al fabbisogno di ciascun edificio; per la distribuzione la suddivisione dipende dalla situazione reale dell'installato (in pratica dipende dove è la centrale termica e come è sviluppato il primario).

Se l'incarico è interessante, vale la pena comprare la licenza pro ed avere migliore approccio al tutto.

Perchè ritieni che non sia tecnicamente possibile trattare separatamente le zone a destinazioni d'uso diverse?

Se ciascuna "destinazione d'uso" (piano o coppia di piani, in effetti, per come descritta la suddivisione) ha sub distinti può comunque usare i rendimenti precalcolati e lavorare come un riscaldamento centralizzato facendo 4 file diversi.

Comunque accertarsi dai dati catastali qual'è l'uso "ufficiale" e la suddivisione particellare / in subalterni.

Quindi capire se il riscaldamento delle zone industriali è per esigenze di processo o per garantire il necessario confort del personale.

Non l'ho proposto perchè credo che con la CE questa semplificazione sia affetta da volatilità di precisione (nei singoli piani) superiore alla mia semplificazione, dipendendo dal layout della distribuzione.

Peraltro, se al Parlamento le Finanziarie italiane partono sempre con 150 articoli e poi si approvano nella versione ad unico articolo con voto di fiducia ... a che varrà la precisione? 💤

Non conosco la versione CE in dettaglio, ma il motore di calcolo è lo stesso della PRO.
Se ritieni che comunque abbia delle limitazioni per il caso in esame è essenziale che segua il consiglio di passare alla versione PRO.
Non credo che l'impossibilità tecnica sia riconducibile al SW usato...

Sono comunque d'accordo che ci si scervella su alcuni aspetti mentre molti dati di ingresso portano ad aleatorietà molto maggiori.