borgo1971
  • borgo1971
  • 100% (Glorificato)
  • Classe B Creatore della discussione
8 anni fa
Il ragionamento è nato dagli interventi di miglioramento per un APE, ma la questione è più ampia. Correggetemi se sbaglio.
Se in un edificio propongo la realizzazione di un cappotto, ho una ristrutturazione importante di II° livello, ergo devo rispettare H'T. Con un fabbricato con murature in pietrame intonacato, ed un cappotto in EPS da 16cm. e lamba 0,036 (con 12 arrivo alla trasmittanza limite della sola muratura), non ci sto dentro. Devo eliminare i P.T., ergo coibentare balconi, mazzette e davanzali, e visto che sono già al di sotto del rapporto illuminante, allargare i fori, e a sto punto non ha senso non sostituire gli infissi. L'intervento diventa REN1+REN2 (il solo REN1 in pratica non si può fare, il solo REN2 serve solo a sperperare soldi)... come classifico l'intervento? Non posso neppure inserirlo come intervento cumulativo, in quanto ho anche l'intervento più sensato, della sola sostituzione del generatore (vecchia caldaia a gasolio)... e se oltre alla sostituzione del solo generatore, propongo anche la ristrutturazione dell'impianto con generatori di altro tipo, come sommo gli interventi?
Fatto sta, che fare un 'semplice' cappotto, non è più così semplice dal punto di vista normativo.
Ma se prevedo una coibentazione interna, il limite di trasmittanza può aumentare del 30% (All.1, Art. 1.4.3 comma 2)... bene, ma questo riguarda anche H'T? E se la risposta è sì, MC11300 ne tiene conto nella verifica?! E con condense e muffe, come la mettiamo (anche questa verifica è obbligatoria se voglio coibentare tutte le pareti perimetrali)? E poi se porto via 15cm. di superficie interna lungo tutto il perimetro, ho una riduzione non indifferente della superficie utile... per calcolare i nuovi indici, per quale superficie si divide l'energia primaria?!
Allian76
8 anni fa

Se in un edificio propongo la realizzazione di un cappotto, ho una ristrutturazione importante di II° livello, ergo devo rispettare H'T.



Secondo me dipende, se fai un cappotto con ogni probabilità interesserai una superficie disperdente > 50 % della totale percui sei in ristrutturazione di I livello che se non erro comprende anche la ristrutturazione dell'impianto termico e per cui la nuova caldaia.

Detto questo credo che il limite maggiore sia a questo punto l'obbligo di rispetto delle fonti rinnovabili....

L'esempio classico potrebbe essere un bel appartamento a piano terra di una quadrifamiliare edificata nel 1990...(4 appartamenti no condominio...) dove metto il pannello solare e il fotovoltaico (o se qualcuno preferisce la pala eolica)???? Sul tetto.... si sempre che lo stesso sia a comune tra i due appartamenti, ok diciamo che il 50% del tetto è anche mio allora ci metto i miei bei pannelli (previo litigate con quello che nel sottotetto ci si è fatto una camerina....) ma a questo punto (essendo in toscana) ci devo mettere anche la linea vita...

.... Aspetta potrei proporre al mio committente questo: "guarda fai una bella cosa cambia impianto butta via tutti i tuoi bei termoarredi a piastra a specchio alti 2 mt e sforelliamo qua e la le stanze e ci mettiamo 5/6 split con una bella pompa di calore a inverter che ti metti fuori nel giardino zen curato da tua moglie"

Secondo me manco finito di parlare che questo mi sta rincorrendo con una pala.... (minuto 1:05)

https://www.youtube.com/watch?v=GfRLI0THseY 
borgo1971
  • borgo1971
  • 100% (Glorificato)
  • Classe B Creatore della discussione
8 anni fa

Secondo me dipende, se fai un cappotto con ogni probabilità interesserai una superficie disperdente > 50 % della totale percui sei in ristrutturazione di I livello che se non erro comprende anche la ristrutturazione dell'impianto termico e per cui la nuova caldaia.

Messaggio originale di Allian76:


Appunto: se ristrutturi contemporaneamente più del 50% della superficie disperdente e l'impianto, sei in ristrutturazione di I° livello... ma se fai solo il cappotto, sei in II° livello.
Ma anche il II° livello comprende la verifica di di H'T, che deve essere obbligatoriamente positiva e per esserlo richiede un involucro molto prestazionale... niente cappotti da 6, 8 e neppure 10cm. (e spesso questo è un bene), e praticamente senza P.T., che in un intervento sull'esistente può essere molto complicato, rendendo di fatto molto difficile intervenire. Se si passa in ristrutturazione di I° livello, mi dicono che il problema ancora più pesante da risolvere sono le condense e le muffe.
garcangeli
8 anni fa
borgo1971 cosa intendi per REN1 e REN2?

1.4.3 comma 2 circa l'aumento del 30% effettivamente non è chiaro...
prima dice che è per le riqualificazioni energetiche (quindi involucro toccato per meno del 25%...), poi sembre estendere a qualsiasi entità di superficie... ma oltre il 25% non si chiamano riqualificazioni, ma ristrutturazioni.... comunque in MC mi pare che ancora non abbiano messo la possibilità di verificare sul 30%, ma ancora non ho visto V2.20...comunque basterebbe un check box... :-)

Non vedo obbligo di metter mano all'impianto... prova a rileggere paragrafo 1.4.1 a seguito di quanto segue:
tu vedi solo nel 50% il limite per passare a ristrutturazione di primo livello... di fatto questo non c'è scritto da nessuna parte...
inoltre ti limiti a pensare all'impianto termico... e quello di climatizzazione estiva? che allora devo metterlo per forza?
non avrebbe allora senso il "e/o" che usano: "comprende anche la ristrutturazione dell’impianto termico per il servizio di climatizzazione invernale e/o estiva asservito all’intero edificio"...

In effetti io leggo che è primo livello solo se:
1) intervengo su più del 50%
E
2) intervengo sull'impianto

è secondo livello se:
1) intervengo almeno sul 25% dell'involucro a prescindere da eventuali lavori sull'impianto

Quindi se rileggi le due lettere a) e b) del comma 3 potremmo evidenziare queste casitiche:
caso a) intervengo sul 60% dell'involucro e rifaccio impianto termico (e/o estivo) -> ristrutturazione 1° livello
caso b) intervengo solo sul 60% dell'involucro -> ristrutturazione 2° livello (60>20 ma non tocco impianto... del resto chi mi obbliga a rifare l'impianto)
caso c) intervengo sul 40% dell'involucro -> ristrutturazione 2° livello
case d) intervengo sul 40% dell'involucro e rifaccio impianto termico (e/o estivo) -> ristrutturazione 2° livello
caso e) intevengo sul 20% dell'involucro -> riqualificazione energetica
case f) intervengo solo sull'impianto -> riqualificazione energetica

Che ne pensate?

borgo1971
  • borgo1971
  • 100% (Glorificato)
  • Classe B Creatore della discussione
8 anni fa

borgo1971 cosa intendi per REN1 e REN2?

Messaggio originale di garcangeli:


La codici degli interventi di miglioramento per gli APE (vedi pagina 5)

comunque basterebbe un check box... :-)

Messaggio originale di garcangeli:


Sì, credo che sarebbe utile. O una doppia verifica con un secondo H'T limite30 che comunque venga calcolato.

Che ne pensate?

Messaggio originale di garcangeli:


Io la metterei così:
caso a) intervengo su >50% dell'involucro e rifaccio impianto termico (e/o estivo) -> ristrutturazione 1° livello
caso b) intervengo solo su >50% dell'involucro e non tocco gli impianti -> ristrutturazione 2° livello
case d) intervengo sul >25% ma <50% dell'involucro e rifaccio impianto termico (e/o estivo) -> ristrutturazione 2° livello
caso e) intevengo sul <25% dell'involucro -> riqualificazione energetica
case f) intervengo solo sull'impianto -> riqualificazione energetica

Ma il problema è come verificare H'T, e sopratutto rispettarlo. E se per rispettarlo, devo fare un intervento su strutture opache e trasparenti (perché solo su uno o solo sull'altro non potrei fare un intervento sensato e a norma), come lo classifico?
garcangeli
8 anni fa
manca il caso :
intervengo solo sul >25% ma <50% dell'involucro e non tocco gli impianti -> ristrutturazione 2° livello

Ma perchè hai tutti questi problemi nel calcolo e verifica di H'T , alla fin fine Sommatoria,i Ui*Ai / Sommatoria,i Ai?
Il decreto è poco chiaro per quanto riguarda il parziale intervento...
...ma poi questi casi di parziale cappotto (il punto dove c'è il dubbio) non saranno così frequenti? o ne hai molti?
borgo1971
  • borgo1971
  • 100% (Glorificato)
  • Classe B Creatore della discussione
8 anni fa

manca il caso:
intervengo solo sul >25% ma <50% dell'involucro e non tocco gli impianti -> ristrutturazione 2° livello

Messaggio originale di garcangeli:


sì, volevo modificare il d) così:
case d) intervengo sul >25% ma <50% dell'involucro indipendentemente dall'impianto -> ristrutturazione 2° livello

Ma perchè hai tutti questi problemi nel calcolo e verifica di H'T , alla fin fine Sommatoria,i Ui*Ai ?
Il decreto è poco chiaro per quanto riguarda il parziale intervento...:

Messaggio originale di garcangeli:


Perché con un cappotto da 16cm., se non correggo i PT, non ci sto dentro. E per correggere i PT, devo allargare i fori (visto che molti edifici di una certa età già non rispettano i R.A.I.)... e a quel punto non ha senso non sostituire gli infissi... il conto sale, diminuisce la convenienza (la sostituzione degli infissi ha normalmente tempi di ritorno piuttosto lunghi), e al proprietario passa la fantasia di fare qualsiasi cosa... o magari si torna al cappottino da 4/6 fatto dal pittore senza dire niente a nessuno.
E comunque il calcolo di H'T parziale, in MC11300 mi pare non ci sia...

...ma poi questi casi di parziale cappotto (il punto dove c'è il dubbio) non saranno così frequenti? o ne hai molti?

Messaggio originale di garcangeli:


Perché parziali? Anche un cappotto fatto su un edificio unifamiliare è parziale, visto che difficilmente intervieni e metti a norma il pavimento (o il tetto o viceversa). E allora devi calcolare H'T per tutte le strutture soggette all'intervento, non si può usare la verifica che c'è in MC11300 nei risultati, in quanto non tornerà mai con alcune strutture che non vengono coibentate. E comunque, fare a mano la verifica di H'T per un intervento di miglioramento di un APE, non è cosa di un momento, sopratutto se prevedo un cappotto con diversi P.T.
IMHO, bisognerebbe implementare questa verifica sul componente, tenendo conto anche di PT che vi vengono inseriti, e con la possibilità della verifica con il limite aumentato del 30%.
Allian76
8 anni fa
Avevamo già trattato la discussione con Alberto in un altro post, per il momento sappiamo che MC calcola H't su tutte le esposizioni.

Il suggerimento, in attesa di una spunta tipo verifica per ht o non verifica per ht, che Alberto ci ha dato in caso di ristrutturazione di 2° livello è una volta completato il progetto salvarne una copia in cui si elimini le esposizioni e le superfici disperdenti che non devono entrare nel calcolo di H't.

Mi spiego se intervengo sulla parete sud (anche parzialmente tipo solo a piano terra) e la copertura nel secondo file elimino tutte le altre esposizioni nord, est, ovest, terreno e lascio solo la sud (parte nuova a piano terra + parte vecchia sopra) e la copertura faccio il calcolo e prendo solo il valore H't e lo inserisco manualmente nella legge 10 completa di file 1
garcangeli
8 anni fa
Per parziale intendevo... non su tutta la parete, cioè il caso poco chiaro del DM dove per la copertura indica di verificare la sola porzione interessata dall'intervento, mentre per la parete ... tutta!



borgo1971
  • borgo1971
  • 100% (Glorificato)
  • Classe B Creatore della discussione
8 anni fa

Avevamo già trattato.../cut
...è una volta completato il progetto salvarne una copia in cui si elimini le esposizioni e le superfici disperdenti che non devono entrare nel calcolo di H't.

Messaggio originale di Allian76:


OK, sì, mi ero perso il discorso e può essere un buon "workaround". Resta il problema di far tornare positivo H'T... non trovo corretto suggerire interventi che poi non possono essere realizzati, tanto più se i motivi sono legati alla normativa in base alla quale viene fatto l'APE.