tecnoi
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17 anni fa

Mi trovo ad affrontare un caso di cambio destinazione d'uso di un fabbricato da direzionale ad uso palestra. L'involucro edilizio non viene toccato e nemmeno l'impianto di climatizzazione (A parte lo spostamento di qualche ventilconvettore). Vengono installati però due nuovi generatori di acqua calda a camera stagna da 28 kW per gli usi sanitari delle docce degli spogliatoi.


Ora, vedendo la definizione di "Impianto termico" dell'allegato A del Decreto Legislativo 192/05 (e anche del 311/06) trovo scritto: "è un impianto tecnologico destinato alla climatizzazione estiva ed invernale degli ambienti con o senza produzione di acqua calda per usi igienici e sanitari o ALLA SOLA PRODUZIONE CENTRALIZZATA DI ACQUA CALDA PER GLI STESSI USI".


L'impianto quindi composto dai due generatori di acqua calda è da considerarsi un IMPIANTO TERMICO.


Essendo l'edificio esistente ho pensato che questa installazione potesse ricadere nella definizione dell'Art.3 comma 2 lettera c) numero 2, cioè "Nuova installazione di IMPIANTI TERMICI in edifici esistenti o ristrutturazione degli stessi impianti".


La verifica prevista da questo caso si riferisce al valore del Fabbisogno annuo di energia primaria per la climatizzazione invernale, che deve essere minore del valore limite indicato nell'allegato C, aumentato del 50%.


Sinceramente a me sembra illogica questa verifica, che ne dite? Ho mal interpretato il Decreto?


Grazie

dino.brogi
17 anni fa

Anche a me sembra illogica cosniderando che con quelle caldaie produci solo ACS e che la definizione di climatizzazione invernale prescinde dall'ACS.


Al tuo posto stilerei la relazione senza mettere verifiche di epi (non esistono allo stato attuale epi per l'acs, inoltre nel tuo caso se non ricordo male non è richiesto), mettendoci verifiche di rendimento che superino quanto riportato dla 311.


 

ansaloni
17 anni fa
E' sicuramente un impianto termico (da definizione).
Secondo me ricadi Art.3, comma 2, lettera C, numero 2 e pertanto devi rispettare, credo, il comma 3 dell'Allegato I, ovvero rispettare l'etag del punto 5 Allegato C.
Concordate?
tecnoi
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  • classe D Creatore della discussione
17 anni fa

Qui ricado nel 192/05.


Effettivamente in MC Impianto se creo un impianto per la sola produzione di ACS posso verificare solamente il rendimento globale medio stagionale (Tra l'altro lo verifica con l'espressione 65+3log(Pn) che andrebbe sostituita con 75+3log(Pn)).


A mio avviso questa verifica è formalmente sbagliata, ma l'unica tecnicamente verificabile.

ansaloni
17 anni fa
ansaloni
17 anni fa
Nella maschera generatore del calcolo ACS, occorre attivare "Nuova installazione... o sostituzione..." per avere il calcolo con 75.
tecnoi
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  • classe D Creatore della discussione
17 anni fa

D'accordo, nel 311/06 per il caso definito dall'art.3 comma 2 lettera c numero 2 io devo verificare il rendimento globale medio stagionale, ma nel medesimo caso applicando il 192/05 (come devo fare per il fabbricato in questione poichè la richiesta in comune è stata presentata tra il 08/10/05 ed il 02/02/07) si deve verificare l'Epi con l'Epi limite + 50%.


La spunta su nuova installazione o ristrutturazione l'ho fatta nella maschera "informazioni generali" in quanto nel calcolo secondo il 192/05 è messa li.


Comunque per la cronaca ho fatto la relazione verificando il rendimento globale medio stagionale per i due generatori,


Ciao a tutti e buone ferie! (per chi le fa  )