Salve a tutti, devo fare una certificazione APE di un magazzino a pian terreno adibito a locale commerciale. Si tratta dunque di un negozietto di 40mq privo di acs e riscaldamento.

Il primo problema che ho trovato è quello dell'inserimento di tutti i dati dell'intero edificio!! io devo fare il solo APE di quel localino, ma per farlo devo per forza inserire tutti i dati del palazzo? Se si come faccio dato che non ho accesso agli appartamenti soprastanti ne tantomeno agli altri due negozi che fanno parte dell'edificio?? Non ho nemmeno i dati delle tabelle millesimali..quelli sono obbligatori da inserire? 😢


Secondo problema: come destinazione d'uso scelgo quella di civile abitazione nonostante sia un locale commerciale perchè il campo di inserimento recita "destinazione d'uso prevalente". Essendo una palazzina formata da 6 appartamenti e 3 locali commerciali la destinazione d'uso prevalente è quella civile..è corretto così? oppure nella sezione "nuova zona" devo attivare una zona personalizzata e considerarla locale commerciale? 😁


Terzo quesito: dovendo fare l'APE del solo negozietto suppongo che io debba lavorare solo sulla sezione "nuovo ambiente", però se io tolgo la spunta alla dicitura "ambiente climatizzato" nella sezione "nuova zona", mi si attiva "nuova zona" e "nuovo ambiente" nella parte "zone non climatizzate", il quale (a quanto ho potuto apprendere dal manuale utente di MC 11300..) è destinato a contesti come serre solari!! Quindi come devo fare? 😕


Quarto problema riscontrato: essendo un locale privo di impianti (c'è solo quello elettrico..), ho seguito la procedura trovata in un vecchio post di cui vi riporto lo screen:
[img][/img]

dunque inserisco solo il generatore e nessuna tubazione ecc. Per farlo lascio tutto vuoto e non compilo nessun altro campo. Vado a stampare il documento e mi tira fuori che l'edificio è di Classe A+!! Com'è possibile?
Tra l'altro nella schermata "elaborati" c'è l'icona "attestati" che non ha alcuna funzione. Ci clicco su e non succede nulla! E' un difetto di installazione oppure è proprio un errore del software che anche altri hanno riscontrato? No, perchè pigiandolo mi sarei aspettato la creazione automatica del documento APE senza la necessità di fare stampa ecc..



Quinto ed ultimo questito, dopo di chè non parlo più 😝 in passato ho utilizzato altri software e mi facevano determinare l'esposizione del fabbricato. Qui arrivo alla fine del documento e non trovo i campi in cui posso inserire tale dato. Volevo sapere se è stato omesso o se non sono riuscito io a trovarlo. 😕
Anche i componenti opachi, vado a definirli però poi dovrei stabilire come sono esposti, però di fatto poi non riesco a trovare il modo di farlo.


Trovo che MC 11300 sia un software ben fatto e davvero molto molto completo! Voglio farne il mio assistente di lavoro, nonostante sia un software free è fatto veramente benissimo, quindi vi ringrazierò a vita!! 😍 😍 😍
Però come potete vedere ad un primo approccio risulta un po' intricato e il manuale poco pratico: si dilunga molto anche sulle funzioni standard di "copia e incolla", ma non fornisce nemmeno un esempio di compilazione.
Essendo un programma abbastanza articolato, trovo a mio modestissimo parere, che sia fortemente utile, per non dire necessario, avere un "esempio tipo" per la compilazione o almeno un rapido tutorial video che semplifichi l'apprendimento e ne smussi il primo impatto.

Vi ringrazio tutti anticipatamente per l'aiuto che saprete darmi!
..e Buon Week-end! 😁

1) Ovviamente si inseriscono solo i dati dell'unità in questione.

2) locale comemrciale

3) anche se non climatizzato, è necessaria una simulazione di riscaldamento. Simulazione significa 20°C ed un generatore elettrico.

4a) Non abbiamo dato il nome "termo magic wand" al software. Se tutto è azzerato significa che non sono stati inseriti elementi disperdenti. Oppure la temperatura interna del locale è rimasta a zero (togli la spunta da "locale climatizzato", poi rimettila ...). Ci sono fiore di videate di risultati che non si sanno leggere ... Quanto vale Qh? Quanto vale Epi,invol?

4b) no ... non è il "solito" errore che ci si aspetta da un software. La procedura "elaborati" è una videata di input dei dati. Come peraltro indicato nel manuale, la stampa è nella fuonzione "Stampa" ;)

5) ora si spiega il punto 4a) Non sono state inseriti elementi disperdenti. In componenti si fa solo la "definizione" dei componenti stessi. A parte Docet, direi che anche tutti gli altri programmi lavorano in questo modo. Comunque basta leggere il manuale: c'è chi dice che è troppo sintetico e chi dice che è troppo prolisso. Comunque le funzioni sono spiegate tutte.

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Ti ringrazio per le risposte, anche se non del tutto esurienti. Mi rammarica vedere che in questo forum ci sia aria di sufficienza e si trattino i nuovi utenti come se fossero dei perfetti ignoranti in materia. Avevo già avvertito quest'atteggiamento leggendo decine di altre discussioni aperte da utenti neoiscritti, per questo ho provato a risolvere il problema in vari tentativi (anche con il supporto di altri colleghi..) ma nulla..tutto rimane poco intuitivo e non si arriva ad una soluzione, per questo ho avuto la forte necessità di chiedere cortesemente a voi e di ricorrere al forum (tra l'altro cosa poco agevole e che costa tempo..particolarmente tediosa soprattutto quando si esercita la professione e dunque quando si ha a che fare con molte procedure formali online, ecc..).
Mi rammarica vedere questo atteggiamento soprattutto perchè spesso non si considera il fatto che chi scrive è un professionista che conosce bene la normativa e che prima di "disturbare" gli altri per un consiglio sul forum ha letto bene il manuale, si è impegnato a fondo, ecc..dunque se si rivolge a voi è perchè ne ha veramente e urgentemente bisogno.
E' come se si tendesse a cacciarli gli utenti invece di accoglierli, o forse li si tratta male per privilegiare il supporto telefonico in dotazione a chi ha la versione PRO..(?)
Penso che questa non sia la chiave del successo e che un software per diventare un punto di riferimento o addirittura un vero e proprio standard debba diffondersi e prestare molta molta attenzione alla voce degli utenti, anche dei più inesperti. Poi a maggior ragione quando si hanno altri supporti oltrea al mauale utente.
Quando richiesi la licenza ce, andai subito a cercare su youtube, entusiasta di capire e di imparare a padroneggiare questo strumento e rimasi allibito nel tovare un solo ed unico tutorial! desolante! 😲


Ritornando ad alcune delle risposte ricevute:

"4b) no ... non è il "solito" errore che ci si aspetta da un software. La procedura "elaborati" è una videata di input dei dati. Come peraltro indicato nel manuale, la stampa è nella fuonzione "Stampa" ;)"

Se leggi bene la mia domanda si capisce che non mi riferivo alla "procedura elaborati", bensì all'icona "attestati" presente in quella stessa schermata (elabirati)..
Cliccando sopra all'icora attestati non succede nulla!

(questo dimostra che nel rispondere si parte dal presupposto che chi scriva faccia domande ovvie e scontate e per questo si leggono i quesiti in modo veloce e superficiale..)



"5) ora si spiega il punto 4a) Non sono state inseriti elementi disperdenti. In componenti si fa solo la "definizione" dei componenti stessi. A parte Docet, direi che anche tutti gli altri programmi lavorano in questo modo. Comunque basta leggere il manuale: c'è chi dice che è troppo sintetico e chi dice che è troppo prolisso. Comunque le funzioni sono spiegate tutte."

Non è questione di sinetetico, ne di prolisso..dico semplicemente che è inefficace o per lo meno insufficiente e lo dimostrano le trante richieste e dubbi da parte degli utenti. La maggiorparte delle conversazioni sono incentrate su quesiti riguardanti il funzionamento base del software e non su dubbi complessi riguardanti l'applicazione della normativa con il software..dunque non sarebbe il caso di snellire togliendo le dilungaggini sui comandi copia, incolla, sposta su e sposta giu presenti in ogni sezione (a dir poco easy e ripetitivi..!) e implementare una sezione pratica di utilizzo del software? Questo mi chiedo..



Spero di aver posto un puno di riflessione che stimoli l'autocritica. Il mio rammarico è incentrato su un contesto poco funzionale che si è creato, quando invece si ha un prodotto molto valido, pieno di potenzialità e che potrebbe arrivare ad essere il primo software in termini di utenza e quindi di utilizzo.
Nel frattempo sono dovuto tornare al mio vecchio fidato Termus a causa di queste vicissitudini, ma credo nel vostro operato e spero di cogliere a fondo il "meccanismo mc 11300". Se riuscirò a dedicarci tempo farò io stesso dei tutorial video che spieghino passo passo come procedere in un APE per i casi più comuni come appartamenti civile abitazione e locali commerciali a pian terreno.


Saluti e in bocca al lupo per tutto.

Beh, dalle prime due domande che fai, palesi che la conoscenza della normativa in materia è scarsa.
Dalle altre 3, invece, si capisce che il manuale lo hai letto in modo veloce e superficiale.
Dovresti aver capito che la pagina di input dati degli attestati è solo una schermata di inserimento dati, e che per avere l'attestato vero e proprio devi andare nella schermata di stampa.
La procedura di inserimento dei dati, a mio parere, è semplicissima e, comunque, perfettamente funzionale. E' chiaro che provenendo da altri sw possono cambiare tante cose. In questo caso serve una buona dose di elasticità mentale e tanta umiltà per mettersi sotto e studiare.

@elBARTO

La tua prima domanda è di sabato 17 gennaio e la mia risposta di domenica 18 gennaio. Il tuo "rilancio" di domenica (ieri) 01 febbraio. Rispondere dopo 15 giorni non è segno che l'argomento interessi particolarmente.

Comunque: non possiamo accontentare tutti. Di questo software abbiamo più di 40000 registrazioni (quarantamila). Dal momento che non sono così pivello da credere che siano tutti utenti del software, deduco che la stragrande maggioranza lo ha scaricato per provarlo, qualcuno lo utilizza "una tantum", qualcuno lo usa come strumento di autodidattica, qualcuno perché prova a fare l'APE di casa sua o di un amico. O altro. Questa è la "dura realtà".

Sulla preparazione degli utenti... Basta dire che il forum viene utilizzato da una sparuta minoranza (poco più di 1000 utenti nel forum su più di 40000 registrazioni del software). La maggioranza degli utenti utilizza la mail oppure il telefono (indipendentemente dalla versione in uso). Ancora: la stragrande maggioranza delle domande riguarda l'aspetto normativo. Questo lo posso, mi si consenta, affermare io e non tu.

In questo forum ci sono degli utenti assolutamente preparati. Da fare invidia ad altri forum. E se questi utilizzano MC (anche in accoppiata ad altro software) non fa altro che riempirmi di onore. E' difficile capire al primo messaggio di un utente chi c'è veramente all'altro capo.
Concludendo con la questione posta. Alle domande che hai posto io potevo solamente non rispondere. Ma non si tratta di "aria di sufficienza". Chi al primo post di un forum, non segnalando un errore ma il non ottenimento di un risultato, parla di "un errore del software" non usa forse "aria di sufficienza"?

Vabbè dai: "amicus" come prima 👍
Buon lavoro.

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Bhè cliccando su "attestati" non cambia la maschera..mi sarei aspettato invece la visualizzazione degli attestati compilati per l'intero edifico. E' logico che per stamparli e ottenere il risultato finale bisogna cliccare su stampa..
Se queste interpretazioni non dichiarano "aria di sufficienza" non so come altro definirla.

Non ho risposto tempestivamente perchè, appunto, la risposta non è stata esauriente e vedendo tali presupposti (gli stessi presagiti in decine di post di altri utenti..!) non avevo tempo da perdere per giochicchiare qui sul forum..quindi grazie a Termus ho fatto tutto e ieri con calma ho risposto.
Se ho risposto è proprio perchè ho notato tali "carenze" e volevo contribuire al miglioramento pur avendo già risolto le mie questioni lavorative personali. Questo anche perchè, ripeto, ho notato le stesse identiche difficoltà da parte di molti altri e penso che questo software abbia buone potenzialità. Quindi l'ottica era quella di collaboratività per una possibile prosecuzione da parte mia nell'uso dello stesso, con possibilità di passare alla versione PRO per la legge 10..
..Poi se ve la prendete perchè avete la coda di paglia, se non accettate la critica perchè siete "riempirmi di onore" e pensate che il vostro servizio sia il migliore in assoluto o altro, questo mi duole.

"amicus" come prima..
Saluti

Dal momento che noi, al contrario di qualche altro software, abbiamo un VERO editor di testo, abbiamo demandato le fasi di:
Anteprima di stampa,
Eventuale integrazione dei dati (modifica)
Stampa
alla medesima funzione: Stampa.

Si tratta di una decisione nostra. Giusta o sbagliata che sia, il software è fatto così. Indipendentemente da quello che si aspetta l'utente. Esempio: dal momento che MS Office lo uso sempre di meno, mi trovo spesso in contrasto con le modifiche procedurali che hanno apportato ai menu attuali. Forse mi andava meglio Office '97 ma se devo usarne uno attuale, devo adattarmi ad Office 2010 o 2013. Con questo, sia chiaro in anticipo, non voglio certo essere così "arrogante" da paragonare MC 11300 con MS Office 😉.

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Scusate se mi intrometto....

Io mi sono ormai abbastanza abituato all'uso del SW (ormai da numerose versioni...) ed ha tantissimi punti di forza.👍 👍 👍

C'è anche qualche punto di debolezza... l'interfaccia utente effettivamente andrebbe in alcuni punti un poco rivista... a volte può portare confusione, a volte ha proprio dei problemi di visualizzazione e bisogna cliccare avanti e indietro per avere l'aggiornamento della visualizzazione.

L'incoerenza si verifica principalmente nella barra arancione ed in alcune presentazioni dei dati. Testato con V2.04
Mia intenzione è solo di fornire un aiuto.... non di criticare asetticamente...

Esempio:
In fabbricato
Clicco su zona e nel riquadro a fianco mostra il Generale di zona... diciamo che aggiorna anche la barra arancione in Zona::Generale
Clicco su Ambiente e nel riquadro a fianco mostra il Generale di Ambiente, ma... sulla barra arancione rimane sempre la dicitura di Zona::Generale ... cambia solo cliccando sulle icone della barra dei menù... mentre cliccando sulle scelte nel riquadro all'estrema sinistra (edificio, zona, ambiente, ecc.) non viene modificata.

Similmente per la pagina dei risultati:
Clicco su Calcolo/Risultati
Mi mostra il Fabbisogno di energia primaria (relativo all'edificio) ma la barra arancione ancora mostra Zona::Generale e cliccando su zona (nel riquadro di sinistra) la visualizzazione dei dati non cambia... ma per fortuna abilita il menu di zona.

Vado su Indicatori... ricalcolo... non aggiorna la visualizzazione, mentre nelle altre pagine di risultato viene aggiornata...

Quindi cliccare su Risultati edificio impianto oppure su Energia Primaria è (quasi) la stessa cosa... quasi... sì perchè nel primo caso la barra arancione non cambia... mentre nel secondo si aggiorna correttamente.

Clicco sulla scheda Fabbricato... e la barra arancione si aggiorna ma riporta Risultati edificio impianto :: Impianti :: Energia Primaria!!!

Cliccando sulla zona vuota della barra di scorrimento (sopra o sotto la barra intendo) non salta di una "pagina" cioè dell'intera parte attualmente visualizzata, ma una riga alla volta.... come succede cliccando sulle frecce in basso o in alto... è un comportamento anomalo... in tutte le applicazioni (Windows e non) cliccando sotto la barra si avanza di una pagina...

Trovo poi una incongruenza logica di funzionamento fra la scheda fabbricato e quella calcolo/risultati: nella seconda i menù di zona e di edificio sono sempre presenti ed eventualmente abilitati, mentre in fabbricato compaiono e scompaiono... e per edificio proprio non c'è nulla... nemmeno Generale????

Altra considerazione... Generale, Capacità termica, Ventilazione, ecc., assolvono più alla funzione di selettori di gruppi di informazioni che di comandi.
Cioè quando clicco in fabbricato su una zona mi sembra più intuitivo che si "apra" una presentazione a linguette (che si chiamano appunto Generale, Ventilazione, ecc.) e dove ora sono queste diciture dovrebbero apparire i comandi per operare sulle zone... tipo aggiungi, rinomina, sposta su giù... che ora sono disponibili solo sul menù contestuale cliccando col destro sulla zona.
Del resto in Ambiente Trasmissione , proprio lì su appaiono questi comandi.
Quindi per inserire un elemento in trasmissione devo, andare in alto e cliccare Fabbricato, spostarmi in una zona più in basso tipicamente dedicata alla presentazione di dati e selezionare Zona, quindi salire di nuovo sulla barra dei menù e scegliere Trasmissione, quindi spostarmi e scegliere il comando... un miscuglio di sopra e sotto, non proprio intuitivo.

Ciao a tutti e ciao alberto,
mi rendo conto della mole immensa di lavoro che hai legata a questo forum....avrei da farti una domanda su un ape che devo redigere per un appartamento di 35 mq.
Attualmente (al momento della redazione dell ape) nell’ appartamento oggetto di certificazione esiste la predisposizione impiantistica (i tubi ci sono) sia per il riscaldamento che per l’acqua calda sanitaria ma i terminali e il generatore non sono ancora installati.
Per la redazione dell’ APE ho ipotizzato, quindi, la presenza di un generatore generico ipotizzando che il fabbisogno energetico sia interamente coperto da terminali elettrici....la procedura è corretta????
Inoltre avendo ipotizzato l'assenza degli impianti devo inserire il fabbisogno di acs???

ultima cosa scusami davvero....facendo queste ipotesi la verifica dell'epi risulta NEGATIVA...

Fabbisogno di energia termica per il riscaldamento : 4381.227 kWh
Epinv : 164.393 kWh/(m2 . anno)
Fabbisogno di enegia primaria per il riscaldamento : 9528.292 kWh
Epi : 357.534 kWh/(m2 . anno)
Epilimite : 60.640 kWh/(m2 . anno)

sono dati accettabili?

ti ringrazio
mara

In assenza di impianto si simula che il fabbisogno termico sia coperto interamente da apparecchi elettrici (Linee Guida per la CE - DM. 26 giugno 2009).
Questo vale anche per l'ACS, per cui: sì, deve essere sempre calcolata.
Anche quella per essere scaldata richiede energia termica, anche quella "copribile" con apparecchi elettrici.

La certificazione energetica è l'attestazione di un dato di fatto, non è obbligatorio che trasmittanze, EPi e altri indicatori stiano sotto i limiti.
Quello lo si guarda in fase di nuova costruzione e altri casi previsti sempre dalla normativa (D.Lgs. 192/05 e s.m. e i.)

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controlla le superfici utili che hai scritto.... 35m2 che dichiari è lorda o netta?

I 35mq sono lordi....

ora sono alle prese con le raccomandazioni....l intervento da proporre deve far scattare almeno di una classe giusto?

Se metti mano alle tamponature perimetrali devi rispettare i minimi di legge per le trasmittanze, a prescindere dalle classi.

L'intervento deve essere recuperabile in 10 anni, vedi linee guida nazionali.

grazie mille per la risposta.

io pensavo di predisporre una caldaia a gas a condensazione 4 stelle....ma inserendo i dati la classe energetica resta la stessa mentre l'Epi passa da 357 a 188 kWh/(m2 . anno).

non so se come intervento migliorativo è accettabile.

Io le metterei nelle note come intervento in ordine di importanza dichiarando che pur non avendo salto di classe, la prestazione
energetica migliora.