ellebi
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10 anni fa
Ciao a tutti, sono alle prime armi con Masterclima e sto valutando se comprare la licenza PRO.
Devo redigere un APE per un condominio appena costruito con impianto centralizzato e fornire per ogni appartamento il certificato.
- Dalle precedenti discussione mi sembra di aver capito che nella videata iniziale inserisco i dati dell'intero edificio (Volume e superfici) e poi creo tante "nuove zone" quanti sono gli appartamenti, inserendo i vari componenti e spuntando ogni volta la voce "è prevista certificazione per questa zona". E corretto?
- Essendo "nuova costruzione" posso inserire la caldaia dell'impianto termico con il metodo dei rendimenti precalcolati?
- Allo stato attuale della normativa per quanto riguarda il raffrescamento basta calcolare l'Epe,invol o devo inserire tutto l'impianto?
Grazie
ellebi
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10 anni fa
Scusate l'insistenza, non c'è nessuno di così gentile da rispondermi???
albertop
10 anni fa

sono alle prime armi con Masterclima e sto valutando se comprare la licenza PRO.

Messaggio originale di ellebi:


Per APE non serve la versione PRO.

Devo redigere un APE per un condominio appena costruito con impianto centralizzato e fornire per ogni appartamento il certificato.

Messaggio originale di ellebi:


OK.

nella videata iniziale inserisco i dati dell'intero edificio (Volume e superfici)

Messaggio originale di ellebi:


questi dati ti servono per ottenere l'APE globale dell'edificio.

creo tante "nuove zone" quanti sono gli appartamenti, inserendo i vari componenti e spuntando ogni volta la voce "è prevista certificazione per questa zona". E corretto?

Messaggio originale di ellebi:


Se si dedidera ANCHE una certificazione (APE) per zona (opltre a quella per impianto), è quello che si deve fare.

- Essendo "nuova costruzione" posso inserire la caldaia dell'impianto termico con il metodo dei rendimenti precalcolati?

Messaggio originale di ellebi:


Ovviamente no.
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ellebi
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10 anni fa
Grazie Albertop, sì devo fare un certificato per ogni unità, per quando riguarda l'impianto quindi al posto dei rendimenti precalcolati devo usare il metodo analitico?
Scusa ma non mi è ancora chiaro il discorso del raffrescamento, nell'attestato basta inserire l'Epe,invol, o devo completare tutte le voci come per il raffrescamento?
albertop
10 anni fa

per quando riguarda l'impianto quindi al posto dei rendimenti precalcolati devo usare il metodo analitico?

Messaggio originale di ellebi:


Dal momento che si tratta di un generatore nuovo, magari utilizzare il metodo "direttiva ..."

non mi è ancora chiaro il discorso del raffrescamento, nell'attestato basta inserire l'Epe,invol, o devo completare tutte le voci come per il raffrescamento?

Messaggio originale di ellebi:


Neanche per me è molto chiaro. Come programma lo abbiamo predisposto; sull'obbligatorietà, uso, etc ... siamo in Italia. Speriamo in un #cambiaverso 👍 .
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lbasa
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10 anni fa

... Scusa ma non mi è ancora chiaro il discorso del raffrescamento, nell'attestato basta inserire l'Epe,invol, o devo completare tutte le voci come per il raffrescamento?

Messaggio originale di ellebi:



Salve Ellebi, oltre alla rassegnazione di Albertop aggiungo punti di attenzione per chi utilizza il software da poco (e poi c'è affinità nella sigla del nominativo 😉 ):

- non per i valori legati ai rendimenti, ma per la generale responsabilità del Certificatore è necessario almeno conoscere le differenze fra impianto estivo ed impianto estivo: eventuali differenze impiantistiche (anche solo per l'estivo) escludono la possibilità di esprimere, se del caso, attestati relativi a più unità immobliari (DLgs 192 attuale, nuovo Art. 6);

- per la stessa responsabilità, in caso di SOLA presenza di impianto di climatizzazione estiva e contemporanea assenza impianto climatizzazione invernale, non è possibile considerare esclusi dalla redazione APE i fabbricati agricoli non residenziali (quando si dice "sprovvisti di impianti di climatizzazione" ci si riferisce ad entrambe le stagioni se climatizzate);

- in MC, sezione ventilazione, devi prestare attenzione alla selezione (flag disponibili) di stagione invernale ed estiva quando si ha presenza di ventilazione meccanica; nel calcolo di Epe si cumula la ventilazione estiva se la spuntina è presente, e se si ha ventilazione meccanica associata ad un impianto di climatizzazione estiva ne consegue il saper compilare la sottomaschera conoscendo appunto le caratteristiche dell'impianto.

Quindi ciò che non si prevede entri dalla porta delle prestazioni d'impianto potrebbe essere necessario osservare dalla finestra delle tipologie d'impianto.


ellebi
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  • Classe NC Creatore della discussione
10 anni fa
Ciao a tutti, a proposito delle quote millesimali... Nel mio condominio ho delle zone non riscaldate come parcheggio sotterraneo, che ovviamente non inserisco nell'ape, alle quali sono state attribuite delle quote millesimali. Quando vado ad inserire i miei appartamenti nel file unico alla voce quote millesimali, devo inserire quelle "da catasto", oppure devo ricalcolarle rapportando il 1000 alla somma delle superficie delle solo zone riscaldate?
Grazie
albertop
10 anni fa
Nelle "solite" Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici a pagina 20 paragrafo 7.5

in presenza di impianti centralizzati privi di sistemi di regolazione e contabilizzazione del
calore, l’indice di prestazione energetica per la certificazione dei singoli alloggi è
ricavabile ripartendo l’indice di prestazione energetica (EPLi) dell’edificio nella sua
interezza in base alle tabelle millesimali relative al servizio di riscaldamento;

Nel programma bisogna pertanto indicare la "quota millesimale relativa al servizio di riscaldamento".
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ellebi
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  • Classe NC Creatore della discussione
10 anni fa
Grazie! Era abbastanza logico...
albertop
10 anni fa
Dimenticavo, deve essere altrettanto logico che quando le linee guida dicono:

l’indice di prestazione energetica per la certificazione dei singoli alloggi è
ricavabile ripartendo l’indice di prestazione energetica (EPLi) dell’edificio nella sua
interezza in base alle tabelle millesimali relative al servizio di riscaldamento;


il programma prevede questo e nientemeno (o nientepiù) di questo.
Pertanto, nel progetto di MC 11300 si devono inserire TUTTI gli appartamenti dell'edificio (non uno solo). Lo ricordo perchè ci sono state infinite "contestazioni" a riguardo.
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ellebi
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  • Classe NC Creatore della discussione
10 anni fa
Sto redigendo sempre gli APE per questo condominio, che è situato a Cortina.
Ho proceduto come abbiamo detto sopra: unico file, ogni appartamento una zona riscaldata con lo spunta su ACE per questa zona, ho ridistribuito alla fine le quote millesimali secondo il carico termico e fin qui tutto mi torna, ma non capisco perchè l'Epe invol (ho calcolato solo quello, anche perchè non c'è impianto di condizionamento) mi venga 0,134. Mi sembra molto basso, anche se siamo a Cortina....
Per verifica ho provato a fare un file nuovo, con un unico appartamento.
L'Epe, invol mi viene 9,34 (ho tolto le altre zone dal file e ho reinserito i valori di volume e superficie utile).
Mentre per quanto riguarda gli altri indici mi tornano... Anche se per ottenere più o meno lo stesso Epacs, devo lasciare la superficie dell'impianto solare di 18 mq e non attribuirne solo 3mq come avrei fatto visto che ci sono 6 appartamenti...
Infatti la somma dei fabbisogni di zona per il raffrescamento non mi da quella del fabbisogno di raffrescamento dell'impianto. Sommando i fabbisogni di zona mi risulta Qc=4442 Wh, mentre il fabbisogno d'impianto mi da Qc=55 Wh.
Proprio non mi torna questo passaggio...
Se prendo i vari fabbisogni di ogni zona Qc e li divido semplicemente per la superficie utile di ognuna di esse è scorretto?
ellebi
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10 anni fa
? nessuno ha qualche idea del perchè venga questa differenza?