Sto facendo una verifica di progetto e con un 4,6 mq di superficie d'apertura dei collettori solari ho fatto qualche esperimento, su cui non riesco a ricostruire il filo logico, mi spiego:
- ipotesi solare con integrazione: associo l'accumulo nominale (totale) e dichiaro il riscaldatore ausiliario con il suo Vbu, Mc calcola fst, ecc... e dovrebbe essere tutto ok
Dubbio: MC svolge il calcolo per qualunque proporzione tra Vbu e Vnom, ma se capisco bene per la 11300-4 (ho la versione in inchiesta pubblica), questo non dovrebbe essere possibile, ovvero Vbu sempre < Vnom, perché in un sistema a integrazione si deve calcolare la quota parte dell'accumulo a servizio del solare, Vsol, e dell'ausiliario, Vbu, entrambe frazioni di Vnom
- ipotesi preriscaldo: associo l'accumulo dedicato al solare e mi fermo qui. MC sembra svolgere il calcolo di Qsol,out allo stesso modo del caso precedente, mi spiego: se inserisco Vnom=200 l senza spuntare la presenza di riscaldatore ausiliario, ottengo lo stesso valore del caso in cui insierisco Vnom=400 l e spunto la presenza di riscaldatore con Vbu=200 l (da cui Vsol=200 l).
A parte il problema al primo punto, tutto mi sembra in linea con la UNI 11300-4
Faccio una ricerca e trovo questo post
http://www.masterclima.info/forum/default.aspx?g=posts&t=2892 dove Alberto sostiene che in caso di utilizzo del solare termico come preriscaldamento, il generatore solare non deve essere associato a alcun accumulo.
Questa non la capisco; com'è possibile che esista un preriscaldamento senza accumulo?
Provo a seguire questa indicazione: Qsol,out decuplica - ovvero se non accumulo il sistema diventa stratosfericamente performante - qualcosa non mi quadra e non capisco. Mi sentirei di dire che c'è qualcosa di sbagliato e chiedo lumi.
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10 anni fa
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Motivo: Non specificato