Non penso che il senso della legge possa essere quello che sia venduto un alloggio a norma certificato dall'APE: il libretto, mi può servire per redarre il certificato, che senso può avere che io restituisca l'originale e una copia; a me sembra evidente che l'obbligo di legge sia riferito al passaggio tra proprietario e locatario o acquistatore, che assume l'onere della conduzione dell'impianto.
Se l'APE dovesse certificare che l'impianto è a norma, allora bisognerebbe verificare i dispositivi di sicurezza e il loro regolare funzionamento, l'effettuazione delle verifiche periodiche INAIL quando previste, i CPI quando previsti, le emissioni nei limite di legge nazionali e regionali, il camino ecc.... - non è però questo il senso dell'APE a quanto capisco io.
tutte queste cose, compreso il libretto e le dichiarazioni di conformità sono a carico del proprietario.
Ci sono molti casi poi in cui il libretto non è presente, ad es. una vecchia casa rurale con impianto non più in funzione, cosa facciamo, diciamo al proprietario di rifare l'impianto prima di vendere o forse questa è una cosa che deve essere lasciata alla libera contrattazione delle parti che devono essere correttamente informate.
Ecco, a me sembra questo il ruolo dell'APE secondo legge: informare.