lucasoncini
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18 anni fa

Il tecnico comunale mi richiede la verifica igrometrica anche per le strutture edilizie interne che confinano con locali non riscaldati.


Ho chiamato la vs assistenza tecnica e mi sono state date le istruzioni per abilitare MC Impianto ad eseguire tale verifica e cioè spuntare l'opzione verifica di Glaser in Parametri climatici ed attribuire ai locali non scaldati un valore fisso di temperature ed umidità.


Da quanto ho potuto osservare così facendo ottengo una doppia verifica sulle strutture esterne secondo 13788 + Glaser e la sola verica di Glaser sulle strutture interne.


La 13788 esegue una verifica della condensa superficiale ed interstiziale mentre Glaser solo interstiziale.


Aggiorno e consegno la mia relazione ed il tecnico mi contesta la verifica sulle pareti interne, e cioè mi dice che devono essere trattate come quelle esterne con la 13788 perchè vuole la verifica sia superficiale che interstiziale, non si accontenta quindi solo di Glaser.


Ricontatto la vs assistenza tecnica e mi viene giustamente spiegato che la 13788 non è applicabile alle strutture interne perchè tale norma prende in esame le condizioni esterne al contorno (temperature, umidità, pressioni, etc.) caratteristiche nei vari mesi dell'anno e non sarebbe corretto quindi assimilare un locale interno non riscaldato all'ambiente esterno.


Ho consultato un collega e gli ho chiesto come si comporta il suo software; mi ha risposto che se abilita l'opzione di verifica sulle strutture interne, il suo software usa la 13788, l'unica operazione da fare è definire i valori di termperatura ed umidità esterne come quelli dei locali non riscaldati (prima di rispondere ha chiesto anche lui all'assistenza tecnica). Le stampe che mi ha inviato infatti riportano le verifiche di condensazione superficiale ed interstiziale secondo tale norma.


Per capire senza voler contestare nessuno:


Qual'è la strada giusta??? e soprattutto, come faccio a soddisfare le condizioni che il tecnico comunale vuole vedere verificate nella relazione???


Sperando di aver esposto il problema con chiarezza, ringrazio per la risposta.


Saluti


Luca

luca.lb
18 anni fa
beh, fare una verifica su pareti interne con parametri esterni mi sembra un'eresia.
E' evidente che il tecnico non conosce bene il tipo di verifica che chiede.
Prova a spiegargli la verifica
albertop
18 anni fa

Gentile Luca S.,
devo dire che non passa giorno senza che qualche relazione realizzata con MC Impainto venga da quel tecnico respinta con le motivazioni più varie. In pratica il tecnico non  verifica o controlla le relazioni secondo la norma ufficiale (questo sarebbe pure auspicabile) ma semplicemente confronta l'impaginazione con quello che, secondo lui, è il software ufficiale per la legge 10/91.
Nella zona moltissimi studi tecnici utilizzano MC Impianto. Anche studi tecnici molto grossi ma ... purtroppo, nelle relazioni di MC Impianto c'è sempre qualcosa che non va.
Tutto quello che invece fa l'altro software (è probabilmente quello che usa il suo collega cui si è rivolto) va sempre bene. E noi sappiamo invece che  non è proprio così (ad esempio sono passati dalla UNI 10350 alla UNI 13788 senza alcuna modifica ma le due normative sono simili ma non uguali). Non riesco a capire perchè un tecnico comunale sposi un software di calcolo ma non voglio neanche pormi il quesito.


Ma ritorniamo alla questione. La UNI EN ISO 13788 è una normativa realizzata per i paesi del nord (europa) che l'Italia ha dovuto recepire senza controbattere (per l'Italia, nel comitato, era presente solo  la peraltro ottima Prof. Magrini dell'università di Pavia). La norma è stata tarata per quelle latitudini e contiene perciò alcune incongruenze quanto viene applicata ai nostri climi.
La normativa italiana ... beh, probabilmente chi ha steso il D.L. 192 non aveva la più pallida idea di come era stata concepita la norma europea e ha fissato verifiche e parametri assolutamente in conflitto con quest'ultima.


In MC Impianto si è tentato in qualche modo di amalgamare le cose fornendo più opzioni: noi non facciamo teoria quindi lasciamo al progettista l'onere e l'onore di scegliere la metodologia che ritiene più sensata. Non sempre siamo riusciti a fare tutto ma da buoni programmatori quali siamo (in ogni caso ci riteniamo tali), abbiamo fatto e faremo il possibile per migliorare continuamente il software.


Ma andiamo ancora più nello specifico. Tutti sappiamo che per fare una corretta verifica termoigrometrica è necessario conoscere le condizioni interne (temperatura-umidità). La UNI 13788 consiglia di partire dall'umidità dell'aria esterna e, da questa, ricavare l'umidità dell'aria interna. Dopo aver stabilito queste condizioni, un algoritmo di calcolo consente di verificare mese per mese se la struttura è utilizzabile o meno in quelle condizioni.
La UNI 13788 non parla di strutture interne ma il metodo di calcolo si potrebbe comunque utilizzare anche per queste (il metodo non è altro che un Glaser riportato a 12 mesi).
Per noi che sviluppiamo MC Impianto la cosa è molto semplice. E' sufficiente richiedere le condizioni esterne (temperatura e pressiove del vapore) di tutti i mesi e dare in pasto questi dati alle medesime routine di calcolo già esistenti. Il gioco sarebbe fatto.
Ma è veramente così? Noi abbiamo dato la possibilità di Glaser statico per strutture interne perchè qualcuno lo aveva chiesto (per essere più sicuri come progettazione) e non era un'operazione legata alla stampa della relazione.


Dal nostro punto di vista, se ci sono delle richieste siamo sicuramente in grado di implementarle (e questo lo abbiamo dimostrato nel tempo) a patto di avere dei riferimenti normativi (e non, per piacere, un software di calcolo).
Nel caso contingente, non saprei onestamente cosa fare. Cambiare software non credo sia la soluzione migliore e non credo neanche modificare la relazione in modo da taroccare i dati.


MC Impianto vuole essere un software di calcolo serio e non un software che fornisce sempre dei risultati. La rincorsa dei vari softare a chi ha più opzioni non è sicuramente la panacea (anche l'altro software verifica le strutture interne selezionando un'apposita opzione - significa che neanche quello la considera una opzione "di base") ma è il risultato di una cronica carenza normativa. Se poi ci si mettono pure i tecnici comunali ...


Alberto


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