sì ma, se ho capito bene la tua obiezione, il metodo di calcolo della trasmittanza del pavimento, compresi i ponti termici, appartiene alla 13370.

Io non ce l'ho, ma Luckying sì, e mi ha confermato che riporta il metodo che ho seguito io della 13370:2001.

Grazie!

Voglio riesumare questo post perché l'argomento è grossomodo lo stesso.
Per modellare il ponte termico parete/pavimento si segue o la UNI 10211-2 al punto 10.4 oppure, per CasaClima, c'è anche la DIN 4108-2.

Sorge comunque una domanda sul pavimento su vespaio aerato, come si modella? al punto 10.4 la UNI non parla di intercapedini, lo fa al punto C.5 ma è abbastanza oneroso, e sostiene che "la temperatura dell'intercapedine non è conosciuta a priori", senza fornire un'indicazione su come procurarsela. La DIN 4108-2 e CasaClima parlano di un "fattore di correzione di temperatura" che riguarda vani/intercapedini non riscaldati ma non riesco a capire cosa sia e come si applichi alla modellazione: immagino serva a determinare proprio la temperatura di quei vani partendo da quella esterna, sbaglio?

In via speditiva ho usato il metodo della UNI e nell'intercapedine ho inserito uno strato di resistenza termica nulla. Non ho bisogno di condizioni al contorno perché va modellato il terreno a contatto. E' errato secondo voi?

C5
leggendo con attenzione direi che il vespaio aerato lo puoi considerare semplicemente con temperatura pari a quella esterna; ovviamente se vuoi fare il fino e lanciare i tre calcoli e quindi includere l'effetto della ventilazione, io forse avevo provato, ma non mi ricordo grosse differenze.
Il valore di questo PT lo usi per mediare il valore di Uf?

Il punto C5 è incasinato e preferivo non usarlo, ma ho visto che dice due cose interessanti:

C.5.1 Calcolo del modello geometrico
[....]
b) I modelli di calcolo tengono conto del ricambio d’aria. Il codice di calcolo tiene conto
della ventilazione dell’intercapedine, fissata ad una portata appropriata alle modalità
di ventilazione (vedere appendice E della ISO 13370:2007). In questo caso non è
necessario considerare separatamente le trasmissioni e componenti di ventilazione
di Lue.

"C.5.3 Ricambio d’aria per ventilazione incluso nel modello
In questo caso, θu non è assegnato. Il calcolo numerico è eseguito una volta con le
temperature limite θi e θe fornendo L2D e Ψg si ottiene dall’equazione ψg = L2D – hwUw – 0,5 × B'U.
Nota Questo può portare a risultati significativamente differenti, dal momento che l’intercapedine è modellata come
un solido con una conduttività termica equivalente invece che come un singolo nodo."

Poiché si parla di conduttività termica equivalente che includa l'effetto della ventilazione ho pensato che se la pongo infinita mi cautelo. Sono andato a vedere la 13370 al 9.2 per calcolare la conduttività equivalente dell'intercapedine ma non vedo come, esattamente.

Per rispondere alla tue domande:
- mi sa che, trattandosi di CC ORO, sarò costretto a fare il fino 🤬
- sì, poi dovrò usare lo PSI per correggere il valore Uf, e poi fare come descritto al punto 9.2 della 13370 (anche se non ho capito bene come calcolare Ug e Ux) o come da foglio di calcolo di CasaClima...tuttavia fin'ora mi è stato chiesto solo PT e Temp superf.

premesso che la frase del punto C.5.3 non è coerente con la versione in inglese, dove si usa il termine "slightly", esattamente l'opposto quindi di quanto detto in italiano, per la conduttività di un'intercapedine userei come riferimento la 6946 punti 5.3.3 e seguenti.
però visto che devi fare il fino non è molto complesso fare il calcolo del ponte con i tre ambienti a temperatura diversa, si tratterebbe solo di lanciare lo stesso modello 3 volte con temperature diverse degli ambienti.
nel punto 9.2 secondo c'è un errore nella formula 7, è indicato Rf anziché Rg, vedi l'esempio in fondo alla norma, a me questo fatto aveva creato dubbi che mi sembrano fugati ora.