Ritab100
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11 anni fa
Salve,
devo determinare la potenza elettrica degli ausiliari elettrici del sottosistema di erogazione costituito da aerotermi ad acqua, in base al prospetto 25 delle UNI 11300-2 (pag. 28) devo conoscere la portata d'aria.
Nel prospetto si intende la portata di un solo erogatore oppure la portata totale di aria nell'ambiente?

Conosco il coefficiente di scambio termico (Htr,adj+Hve,adj) uguale a 1613 W/K e nell'ambiente che è una palestra ho 4 aerotermi, come si fa a calcolare la portata d'aria? Ho diviso Htr,adj+Hve,adj per il calore specifico dell'aria e per la densità dell'aria e ho moltiplicato per 3600 per avere la portata in mc/h. Ho ottenuto 4824 mc/h di portata complessiva dividendo per il numero degli aerotermi ottengo 1206 mc/h che è molto più alto dei valori indicati nella tabella.

Ho sbagliato?

Grazie in anticipo per la risposta
mara888sp
11 anni fa
Il prospetto 25 (come tutti i prospetti della norma) sopperisce ad una carenza di dati forniti dal costruttore.
Per cui la prima cosa da fare è controllare se in qualcuno degli aerotermi c'è da qualche parte un'etichetta in cui sono scritti almeno marca e modello. E magari anche la potenza elettrica.
Con marca e modello si può, eventualmente, fare una ricerca in Internet e trovare la scheda tecnica.

Se le etichette si sono scolorite, si lavora con la portata d'aria, che però non ha niente a che fare con lo scambio termico dell'involucro Htr,adj, ma semmai solo col Hve,adj.
La portata si calcola semplicemente come V x n, con V= Volume netto in metri cubi e n = ricambi d'aria orari.
che per edifici residenziali sono assunti a 0,3 (per non residenziali norma UNI 10339)

Si intende la portata dell'ambiente, cioè quella a cui gli aerotermi devono far fronte.
E se nelle zone termiche è stato inserito un unico ambiente non serve dividere per il numero di aerotermi.
Cioè se tutto l'ambiente riscaldato ha un volume di 270 m³ (facciamo un 100 m² x 2,70 m di altezza) con ricambi d'aria a 0,3, si ha una portata totale di 270*0,3=81 m³/h < 200 quindi potenza complessiva elettrica = 40 W.

HTBH


Molti sentono. Qualcuno ascolta. Pochi capiscono.
Ritab100
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11 anni fa
grazie per la risposta,

non mi è chiaro perché devo considerare solo Hve, nel mio caso l'aria serve anche per riscaldare l'ambiente quindi deve fornire il calore disperso attraverso l'involucro.
Pensavo che dovendo fare una valutazione standard (e non quella adattata all'utenza) non potevo utilizzare i dati forniti dal costruttore ma dovevo comunque attenermi ai prospetti. Non è così?
albertop
11 anni fa

Pensavo che dovendo fare una valutazione standard (e non quella adattata all'utenza) non potevo utilizzare i dati forniti dal costruttore ma dovevo comunque attenermi ai prospetti. Non è così?

Messaggio originale di Ritab100:


Alla fine del prospetto 25 c'è scritto:
(*) Valori di default da utilizzare in mancanza dei dati forniti dal fabbricante.

Per il resto, se ti risulta una portata d'aria di 1200 mc/h, puoi utilizzare l'ultima riga della tabella ("generatori pensili"). Dal momento che parte da 1500 (= 90W), puoi usare quel valore (oppure estrapolare a 85 W ... o quel che risulta). In ogni caso dovresti avere il dato del costruttore. Queste tabelle semplicemente dicono: "per far girare 1500 mc/h sono necessari almeno 90W" ... e così via.)

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Ritab100
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11 anni fa
grazie per il chiarimento.

Ho un altro dubbio: il metodo di calcolo semplificato del paragrafo 6.8 della parte 2 che illustra i passaggi per arrivare al fabbisogno di energia primaria Qp si può utilizzare nel caso di una valutazione standard?

Per gli ausiliari elettrici della distribuzione ho considerato la potenza della pompa fornita dal costruttore (nel mio caso pari a 2 HP=1491 W), invece nel paragrafo 6.8 (13) e nel prospetto 29 si assegna alla pompa primaria sempre la potenza di 100 W, la pompa primaria e quella di distribuzione sono due cose diverse? Perché nel metodo semplificato non considerano gli ausiliari del sottosistema di distribuzione ma solo i 100 W della pompa primaria?

Grazie
albertop
11 anni fa
In linea di massima, i prospetti e/o metodi semplificati possono essere utilizzati quando non si dispone di dati precisi.

Nel tuo caso, hai una energia elettrica per il funzionamento dei ventilatori (emissione) ed una energia elettrica per il circolatore dell'acqua. Questi devi gestire. Indipendentemente da quello che c'è scrittto nel metodo semplificato (che molto probabilmente non coincide con il tuo caso).

Se devi fare un calcolo manuale, l'energia elettrica di un circolatore da 100 W vale (nel mese di gennaio):

Qel = 0,1 * (31*24) = 74,4 kWh

Per l'elettroventilatore, ti calcoli il fattore di carico del mese e la potenza la sai (supponiamo 0,6 per FC e sempre 100W):

Qel = 0,6 * 0,1 * (31*24) = 44,64 kWh
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