Buonasera.
Mi sto accingendo ad eseguire la mia prima verifica con il nuovo Dlgs 192.
Un delle cosa mi è poco chiara, sia per quello che rigurda la nuova norma, sia per quello che rigurda il software è il Fabbisogno termico per metro quadro, da cosa dipende ma soprattutto come MCImpianto lo gestisce. Mi spego meglio: quali sono i paramteri che influenzano questo fattore?
Ringrazio fin d'ora.
Distinti saluti.
Nicola

E' necessario verificare il limite per il fabbisogno annuo di energia primaria per la climatizzazione invernale (comunemente chiamato FEP) per metro quadrato di superficie utile dell’edificio espresso in kWh/m2 anno.

Per arrivare a tale risultato le definizioni sono le seguenti:

• fabbisogno annuo di energia primaria per la climatizzazione invernale è la quantità di energia primaria globalmente richiesta, nel corso di un anno, per mantenere negli ambienti riscaldati la temperatura di progetto, in regime di attivazione continuo.


• superficie utile è la superficie netta calpestabile di un edificio.

Questo per quanto riguarda la normativa. Il software non fa altro che calcolare il "vecchio" fabbisogno energetico di energia primaria, Q, già utilizzato nel calcolo del FEN (UNI 10379) in regime continuo.
Dal momento che questo risultato è in MJ, lo si converte in kWh con la formula 1 MJ = 0,277777778 kWh.
Il valore ottenuto viene diviso per il contenuto del campo "Superficie utile" e si ottiene il valore richiesto in kWh/m2 anno. Il valore eventualmente proposto in "superficie utile" non è altro che la somma delle aree nette di tutti i locali associati a quell'impianto.

In edifici normali (dove non ci sono apporti solari o gratuiti importanti), il fabbisogno di energia primaria è direttamente collegato alla bontà dell'isolamento.

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