Qualcuno mi può aiutare e dire cortesemente quale trasmittanza deve avere secondo il dlgs 195 modificato dal 311 la parete tra un locale riscaldato (appartamento) e il vano scala condominiale (e quindi non riscaldato ) di un edificio residenziale composto da 6 unità abitative in zona E?

Grazie

Allegato I c7

Per tutte le categorie di edifici, così come classificati in base alla destinazione d’uso all’art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica 26 agosto 1993, n. 412, ad eccezione della categoria E.8, da realizzarsi in zona climatica C, D, E ed F il valore della trasmittanza (U) del divisorio verticale tra alloggi o unità immobiliari confinanti. delle strutture edilizie di separazione tra edifici o unità immobiliari confinanti fatto salvo il rispetto del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 5 dicembre 1997 “Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici”, deve essere inferiore o uguale a 0,8 W/m²K nel caso di pareti divisorie verticali e orizzontali. Il medesimo limite deve essere rispettato per tutte le strutture opache, verticali, orizzontali e inclinate, che delimitano verso l’ambiente esterno gli ambienti non dotati di impianto di riscaldamento.

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.... Ma se siamo di fronte ad una ristrutturazione? Il punto 2a dell'allegato I cita .... il valore della trasmittanza termica (U) per le strutture opache verticali, a ponte termico corretto , delimitanti il volume riscaldato verso l'esterno, ovvero VERSO AMBIENTI NON DOTATI DI IMPIANTO DI RISCALDAMENTO, deve essere inferiore o uguale a quello riportato nella tabella 2 al punto 2 dell'allegato C in funzione della fascia climatica di riferimento.
Quindi in questo caso la parete di un locale riscaldato che dà su un vano scala non dotato di impianto di riscaldamento, deve avere, essendo in zona E una trasmittanza termica non superiore a 0,46 W/mqK.
E' giusto?

rispondo a Tiziana, per l'interessante caso delle ristrutturazioni :    

così è scritto.

Non mi è chiaro  però a cosa si applicano le prescrizioni.

Ad esempio se si intende ristrutturare la sola facciata, ad essa applicherò le prescrizioni prestazionali della tabella famosa, ma devo anche preoccuparmi di adeguare ad esempio l'ultimo solaio che divide gli appartamenti dal sottotetto non riscaldato destinato a locale di sgombero? oppure il pavimento che separa dai garage? spero che il legislatore non intendesse questo.

altro mancanza di chiarezza: per edifici inferiori a 1000 mq cosa si intende, solo le parti riscaldate o anche le altre tipo garage sottotetti non abitabili, scale ecc... 

cosa ne pensate?

 

Quindi in questo caso la parete di un locale riscaldato che dà su un vano scala non dotato di impianto di riscaldamento, deve avere, essendo in zona E una trasmittanza termica non superiore a 0,46 W/mqK. E' giusto?

Secondo me e' giusto.

per ermdiba:

La circolare 8895 del 23 maggio 2006 specifica, nel caso di ampliamenti, che gli obblighi di legge vanno rispettati "relativamente agli elementi edilizi e impiantistici su cui si interviene".  Il comma seguente dice  "quando si decide di intervenire su un edificio con opere che .... riguardano la sostituzione anche parziale dei serramenti, il rifacimento di pareti esterne ....  si deve porre attenzione anche al risparmio energetico ... e quindi eseguire i lavori nel rispetto degli specifici parametri, livelli prestazionali e prescrizioni poste dal decreto legislativo".

Io ho interpretato che vanno adeguate solo le strutture sulle quali si interviene.

La circolare naturalmente non ha valore di legge.

 

Tagio wrote:   

".... La circolare naturalmente non ha valore di legge."

... ma è meglio di niente e alla luce della circolare la tua interpretazione mi sembra ragionevole.

Grazie Tagio.