sacco di pulci
  • sacco di pulci
  • 66.2% (Amichevole)
  • Classe G Creatore della discussione
7 anni fa
Salve,
chiedo il VS aiuto per u problema con una certificazione: non so come impostare l'impianto.
Mi spiego meglio:
1)siamo al mare, non è presente l'impianto di riscaldamento tradizionale.
2) la villetta in questione è provvista di uno scaldaacqua autonomo (x produzione ACS) SEPARATO dalla pompa di calore aria-aria per raffrescamento e riscaldamento.

Come imposto l'impianto di riscaldamento? con la sola pompa aria-aria o secondo norma uni-ts 11300 2014 parte 2?

3)Lo scaldaacqua autonomo (ariston) è provvisto di vaso di espansione, questo vaso di espansione devo comprenderlo nei dati dello scaldaacqua? Il vaso di espansione in questione mi annulla le perdite? E' possibile "inglobare" lo scaldaacqua con mc11300? se sì, come?

Ringrazio in anticipo chi mi vorrà rispondere e scusate l'ignoranza. 🤬 😊 😢

Aggiungo un problema: lo scaldaacqua non ha nessuna pompa , nonostante ciò, nella compilazione del circuito primario alla voce "Ausiliari UNI-TS 11300-2-2014" mi chiede comunque di mettere un valore per la pompa, ma se non esiste perché non mi fa andare avanti e mi dà l'errore "...dato obbligatorio non è possibile proseguire"? Ho contatto anche l'idraulico che ha montato lo scaldaacqua e mi ha confermeto che lo scaldacqua è privo di pompa...!
😕



albertop
7 anni fa
Se non c'è un circolatore non c'è neanche il circuito primario. Per il software non è obbligatorio inserire un circuito primario.
Non lavoro più su questo software. Non inviatemi messaggi privati. Per assistenza sul software utilizzate la pagina contatti  di questo sito. Grazie. Alberto.
sacco di pulci
  • sacco di pulci
  • 66.2% (Amichevole)
  • Classe G Creatore della discussione
7 anni fa

Se non c'è un circolatore non c'è neanche il circuito primario. Per il software non è obbligatorio inserire un circuito primario.

Messaggio originale di albertop:



il problema è che se non inserisco il circuito primario il software alla voce "calcolo/risultati" non mi calcola EPWren, EPWnonren e EPWtot, viene tutto o.oo e la classe energetica mi viene un A3...sinceramente ho qualche dubbio che venga A3, visto che tra le altre cose c'è un ponte termico sul balcone.... 😢
ho guardato comunque i tuoi post precedenti sull'argomento "circuito primario" e in un vecchio post inviato il 08/07/2012 Lei aveva scritto (in risposta Elena)

"1) si tratta di un dato descrittivo che non ha alcuna influenza nella procedura (è richiesto in stampa ACE).

2) se nel fabbricato abbiamo più appartamenti si devono usare più zone. Oppure destinazioni d'uso diverse.

3) l'accumulo non è obbligatorio. Se non c'è non si compila.

4) Il circuito primario si inserisce solamente quando non ci sono altre soluzioni per gestirlo. Se ho un generatore con impianto a due o tre zone (disgiuntore), quello lo posso gestire solo come circuito primario. Lo stesso se ho un serbatoio d'accumulo separato dal generatore. In pratica, il circuito primario è legato agli ausiliari elettrici oppure con tratte di distribuzione > 5 mt."

E' esattamente il mio caso...ho due circuiti separati, quello per riscaldamento ACS e quello della pompa di calore x riscaldamento..sbaglio qualcosa??
albertop
7 anni fa
Si. E' sbagliato.

Se abbiamo uno scaldaacqua (senza pompa):
- fabbisogno di acs in zona termica
- impianto Erogazione (W)
- impianto Distribuzione (W)
- impianto Generazione (H/W): scaldaacqua elettrico

That's all folks

Non lavoro più su questo software. Non inviatemi messaggi privati. Per assistenza sul software utilizzate la pagina contatti  di questo sito. Grazie. Alberto.
garcangeli
7 anni fa
Se non c'è circolatore non ci può essere circuito primario.

Proviamo a fare un ragionamento semplice.
Hai uno scaldaacqua a gas, supponiamo per produzione istantanea di ACS. Ma non c'è all'interno una pompa di circolazione. Ma l'acqua ai rubinetti arriva. Calda!
O c'è la forza di gravità di mezzo, o c'è pressione per qualche altro motivo già all'ingresso dell'impianto idrico di casa.
Quando apri il rubinetto dell'acqua calda l'acqua inizia a scorrere. Un flussostato in caldaia se ne accorge e la caldaia si accende.
Giusto?
Entra in caldaia acqua fredda ed esce calda, ricaldata dallo scambiatore di calore.
Prova a studiare lo schema di uno scaldaacqua a gas istantaneo.
Ora perché vorresti per forza inserire un consumo elettrico se non c'è?
Se non viene valorizzato EPW forse il motivo è da cercare altrove. Di solito mancano i fabbisogni.
sacco di pulci
  • sacco di pulci
  • 66.2% (Amichevole)
  • Classe G Creatore della discussione
7 anni fa

Se non c'è circolatore non ci può essere circuito primario.

Proviamo a fare un ragionamento semplice.
Hai uno scaldaacqua a gas, supponiamo per produzione istantanea di ACS. Ma non c'è all'interno una pompa di circolazione. Ma l'acqua ai rubinetti arriva. Calda!
O c'è la forza di gravità di mezzo, o c'è pressione per qualche altro motivo già all'ingresso dell'impianto idrico di casa.
Quando apri il rubinetto dell'acqua calda l'acqua inizia a scorrere. Un flussostato in caldaia se ne accorge e la caldaia si accende.
Giusto?
Entra in caldaia acqua fredda ed esce calda, ricaldata dallo scambiatore di calore.
Prova a studiare lo schema di uno scaldaacqua a gas istantaneo.
Ora perché vorresti per forza inserire un consumo elettrico se non c'è?
Se non viene valorizzato EPW forse il motivo è da cercare altrove. Di solito mancano i fabbisogni.

Messaggio originale di garcangeli:



Ha ragione albertop, ho sbagliato io a impostare l'impianto...😊 😊 😊 😊
il boiler in questione è elettrico (è un boiler piccolissimo da 50 litri) che produce solo ACS.
Scusate vi ho fatto perdere del tempo prezioso..