So che è tardi per farsi venire i dubbi, ma vorrei chiarire una volta per tutte come definire un PT in MC11300 con l'abaco CENED. Supponiamo di avere un classico muro perimetrale M1 costituito da
• intonaco interno 1,5cm
• laterizio da 6cm
• stiferite da 4cm
• laterizio doppio UNI da 25cm
• intonaco esterno 2,5cm
e un solaio interpiano in laterocemento 16+4 con 10cm di pavimento (fatto dopo le contropareti). Sopra la muratura in doppio uni c'è un cordolo, supponiamo pure ribassato da 25x30cm. Niente isolamenti esterni, solo l'intonaco; il solaio taglia l'isolante interno e la controparete. La domanda è: come definisco il componente di discontinuità?
E se al cordolo ho anche un terrazzo a sbalzo, in cls grosso da 18 a 10cm profondo 150cm?
E se poi gli faccio un cappotto, a questa casa, non coibentando il terrazzo (ma il resto del cordolo sì)?!
E visto che ci siamo, sul muro M1, ho anche i serramenti in legno da 68mm, arretrati di 15cm rispetto al filo esterno... come definisco il PT del serramento: isolante interno o in mezzeria? e il serramento? voglio dire, se in mezzeria fosse in corrispondenza dell'isolante, sarebbe sicuramente diverso che averlo a 15cm del filo esterno... insomma, non credo che il PT da abaco sia molto più preciso dei vecchi PT tabellari, se non posso definire il disassamento infisso-isolante, la presenza e lo spessore del controno in pietra, ecc...
Giusto per completezza, il fabbricato a cui mi sto riferendo è questo:
https://www.dropbox.com/s/izjahjfrbr2m0v2/DSC_0778.JPG?dl=0 
ma il discorso vuole essere più ampio.

Io l'abaco riesco ad usarlo davvero poco, mi ritrovo spesso (sul nuovo) fuori i limiti di validità.
Sull'esistente c'è qualche margine in più.
Spesso uso Therm, fatta un poco la mano è anche abbastanza rapido trovare un risultato.

insomma, non credo che il PT da abaco sia molto più preciso dei vecchi PT tabellari, se non posso definire il disassamento infisso-isolante, la presenza e lo spessore del controno in pietra, ecc...

La vedo in modo diverso: hai ragione se cerchi di "forzare" il tipo di PT da abaco Cened alla situazione particolare; dovrebbe essere più preciso in Lombardia 😂 😂 😂...

...non dimentichiamo che se lo sono fatto a "loro immagine e somiglianza"... per cui se hai una situazione proprio come quella... ok! ce lo troviamo gratis! .....altrimenti... arrangiarsi! 😎 😎 😎

Io l'abaco riesco ad usarlo davvero poco, mi ritrovo spesso (sul nuovo) fuori i limiti di validità.
Sull'esistente c'è qualche margine in più.
Spesso uso Therm, fatta un poco la mano è anche abbastanza rapido trovare un risultato.

Io purtroppo non sono ancora riuscito a capire come usare Therm. Ci avevo provato più volte, ma poi mi sono sempre arreso. Del resto per un APE, non si può perdere una giornata per i P.T...
Certo che un esempio potrebbe essere proprio utile.... 🙄

E' vero... ma mai si inizia....

...allora ho approfittato per una legge 10...

Bisogna anche saper leggere i risultati. In un altro post ho scritto un po' (http://masterclima.info/forum/default.aspx?g=posts&t=6180)

E' vero... ma mai si inizia....

...allora ho approfittato per una legge 10...

Sarà l'ora, ma non ho capito cosa vuoi dire... io comunque L.10 non ne faccio.

Bisogna anche saper leggere i risultati. In un altro post ho scritto un po' (http://masterclima.info/forum/default.aspx?g=posts&t=6180)

Avevo visto... ma anche:

E' che hai un miliardo di cose da fare.... e allora leggi troppo velocemente!!!

Ringrazio per gli esempi, ma al momento mi tocca mettere da parte e usare qualcosa che sia di più veloce applicazione (ma prometto che THERM me lo studio appena ho un po' di tempo).
Ma usate tutti THERM? Qualcuno userà l'abaco... come si definisce il secondo componente? Sezione orizzontale: intonaco-cordolo-solaio (ma il materiale solaio sarebbe inteso per l'uso perpendicolare)... e poi, solaio per quale spessore/profondità? O per il secondo componente si usa semplicemente il componente solaio definito per strati in verticale? Ma in questo caso, come viene valutata la presenza e la dimensione del cordolo?!