Ingio
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8 anni fa
Buonasera a tutti,
vengo subito al punto senza giri di parole.

Mi trovo a certificare un'unità immobiliare composta da 4 piani ( Seminterrato, Terra , Primo e Secondo) sita in un edificio a schiera avente solo 2 lati esposti all'esterno, il nord ed il sud.
Dal Catasto si evince che il seminterrato è adibito a garage (con bagno) mentre gli altri tre piani con categoria A/2.
Il Garage è riscaldato dallo stesso impianto che alimenta i radiatori dei piani soprastanti.
L'A.P.E. lo faccio solo dei piani con categoria A/2 in quanto non si certificano i garage e fino qui ok;

ma come considero la dispersione del solaio del piano terra verso il garage?

1- come ambiente riscaldato (cosa vera in quanto lo è anche se attivato in modo saltuario) e quindi solaio non disperdente.
2- come ambiente non riscaldato in quanto il garage o meglio l'impianto/riscaldamento nel garage non prevede un attivazione continua se si considera un utilizzo di tipo standard dell'edificio.

La scelta di uno o dell'altro caso determina un cambio di classe.
albertop
8 anni fa

L'A.P.E. lo faccio solo dei piani con categoria A/2 in quanto non si certificano i garage e fino qui ok;

Messaggio originale di Ingio:


IMHO, il motivo per cui decidi di non inserire il garage nel calcolo è che lo stesso non è riscaldato.

Se confina con un locale non riscaldato mi sembra strano che debba cambiare di classe per questo motivo. Forse c'è qualcos'altro.

un'unità immobiliare composta da 4 piani ( Seminterrato, Terra , Primo e Secondo) sita in un edificio a schiera avente solo 2 lati esposti all'esterno, il nord ed il sud.

Messaggio originale di Ingio:


Solo per curiosità, ma non ha il tetto disperdente?

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Ingio
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8 anni fa

IMHO, il motivo per cui decidi di non inserire il garage nel calcolo è che lo stesso non è riscaldato.



Casi esclusione obbligo A.P.E. del 26 giugno 2015 nell’Appendice A:

-gli edifici che risultano non compresi nelle categorie di edifici classificati sulla base della destinazione d’uso di cui all’articolo 3 del DPR 412/1993, il cui utilizzo standard non prevede l’installazione e l’impiego di sistemi tecnici, quali:

box, cantine, autorimesse,parcheggi, multipiano,depositi.

Il fatto che nel garage non si preveda un utilizzo standard dell'impianto esenta dall'obbligo dell'A.P.E. anche se il garage è riscaldato. In teoria molti colleghi interpretano così questa cosa.

Se confina con un locale non riscaldato mi sembra strano che debba cambiare di classe per questo motivo. Forse c'è qualcos'altro.



Se non considero il garage riscaldato (e quindi un utilizzo standard dell'impianto) la superficie del solaio confina con il locale non riscaldato con un fattore di correzione btr,u = 0,8.

olo per curiosità, ma non ha il tetto disperdente?



Si vero, non lo avevo messo per la fretta 😁
g10rg10
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8 anni fa
Se ci sono corpi scaldanti ed al catasto è accatastato come autorimessa (C6) c'è qualcosa che non torna. Sei sicuro che il bagno al piano terra non sia accatastato con l'appartamento? perchè le cose cambierebbero
garcangeli
8 anni fa
A meno di regolamenti locali non è di per se vietato riscaldare vani che per l'uso standard non se ne prevede il riscaldamento. Leggevo del caso di una cantina riscaldata dove i giudici hanno dato ragione al proprietario e torto al comune, purchè la modalità d'uso del riscaldamento prevista non comporti la creazione di un locale abitabile riscaldato.
Nel caso di specie il fatto che il garage sia riscaldato dallo stesso impianto della casa è un punto a sfavore.