ffmastroeni
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8 anni fa
Buonasera a tutti.
Qualcuno è cosi gentile da spiegarmi perché, se non includo nell'APE la climatizzazione esista la classe cambia bruscamente, a parità di tutti gli altri dati?

La spiegazione a cui ho pensato è che includendo tale servizio nella redazione dell'APE, il sistema valuta la qualità dell'involucro. Ma è possibile che si passi, solo a mezzo di questo, da una C ad una E?

Inoltre, sono l'unica ad avere il problema con il numero 5 nella fase di input "Fabbricato" trasmissione?

thanks to everyone
Albe
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8 anni fa
ciao, l'argomento è stato spiegato già parecchie volte.. se si include il raffrescamento l'EPgl,nren limite 2021 dell'edificio di riferimento aumenta e di conseguenza la classe migliora. esempio...
EPgl,nren = 85 kwh/mq
EPgl,nren limite = EPlim risc 10 kwh/mq + EPlim acs 30 kwh/mq = 40 kwh/mq che rappresenta il valore tra classe A1 e B. i limiti della classe E sono 2,00-2,60 EP lim quindi tra 80 e 104 kwh/mq e il tuo appartamento ricade in questa classe.
Se l'appartamento è anche raffrescato allora per esempio EPgl,nren limite = EPlim risc 10 kwh/mq + EPlim acs 30 kwh/mq + EPlim raff 20 kwh/mq = 60 kwh/mq e il tuo appartamento ricadrà quindi in classe C, i cui limiti sono 1,20-1,50 EP lim ovvero tra 72-90 kwh/mq.
occhio a quando considerare il raffrescamento o meno. Se ci sono split in ogni stanza (anche se ovviemente non in bagno e ripostiglio) personalmente considero il raffrescamento, se invece c'è uno split in soggiorno e basta non lo considero proprio.
Se invece gli split sono più di uno, superano i 5kW di potenza complessiva, i locali raffrescati rappresentano una notevole percentuale di superficie ecc, allora la cosa si complica. In merito a questo caso c'era già un post molto molto lungo sulla procedura di calcolo, ma non ricordo se era stata perfezionata o meno...
ciao😁
ffmastroeni
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8 anni fa
grazie 1000.
Ammetto che non avevo fatto ricerche nel forum e sopratutto questo passaggio mi era sfuggito nell'iter dell'aggiornamento normativo. Non mi dilungo oltre perché si aprirebbe un mondo.

In Veneto comunque, si deve fare il libretto d'impianto anche per la singola PDC, indipendentemente dalla potenza installata. In mC11300 dovresti fare tante zone per quante sono le PDC installate

Saresti cosi gentile da indicarmi il post a cui accennavi nella risposta?

grazie in anticipo.

fr.ma
ffmastroeni
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8 anni fa
ok grazie. Stasera provo a fare un po di modellazione per capire come ragiona il software. Incosciamente ho incluso la valutazione alla climatizzazione estiva per la valutazione anche dell'involucro in questi termini. INFATTI POI IL SOFTWARE PER LA PARTE DI IMPIANTI DA TUTTO ZERO

Grazie cmq
garcangeli
8 anni fa
Il concetto di base è che la struttura delle classi (e quindi gli EP limiti) sono valorizzate in modo assoluto in base ai servizi spuntati, quindi più spunti servizi più si alzano i limiti.
Se non metti generatori che soddisfino il fabbisogno nell'edificio reale il tuo EP non aumenta e quindi l'edificio "precipita" nelle classi migliori!
La stessa cosa avviene non sono per un servizio incluso o escluso, ma anche per un servizio con generatore insufficiente (esce un warning... ma pochi gli danno importanza)
ffmastroeni
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8 anni fa
Premesso che non sono un termo- tecnico, devo dire che più cerco di capire la logica della normativa vigente più entro in crisi. Ho fatto delle simulazioni e in effetti conferma le vostre teorie nel senso che, installando una PDC standard l'efficienza migliorava (da E a D). Altri buchi neri, non ancora del tutto risolti (nonostante il supporto di Ibasa) sono ad esempio le UTA e la definizione dell'efficienza media di riscaldamento stagionale. In riferimento a questa, se l'edificio standard è un edificio di "riferimento" plasmato sul mio modello reale e con parametri ben settati, perchè facendo le simulazioni di miglioria, l'efficienza dell'edificio di riferimento continua a cambiare?

Ciò detto, siccome cerco di fare questo lavoro con scrupolosità e, nei limiti delle mie competenze, mi impegno a capire anche la logica della norma. In questo, il sito è un fantastico supporto ed un utile strumento di confronto. Grazie a tutti