Salve,
sto procedendo alla redazione di un'APE di un appartamento residenziale al piano secondo. Non avendo molta esperienza con il software chiedo a voi qualche delucidazione.
L'immobnile possiede 5 pompe di calore marca TOYOTOMI modelli A28IVF e A32IVF e un scalda acqua autonomo a energia elettrica, pareti da cm 25 e finestre in legno con doppio vetro semplice.

Il palazzo è costituito in totale da 3 piani ed è stato ultimato nel 2008.

Dopo aver inserito tutti i dati la classe energetica risulta la D, mentre la vecchia APE (redatta con DOCET, non da me) risultava in classe F.

Qualcuno sa dirmi se sto sbagliando qualcosa, perchè mi sembra strano che la classe sia salita da F e D .

Un grazie anticipato a tutti, buon lavoro.
😕

DAl 1° Ottobre 2015 CAMBIA DI BRUTTO LA GESTIONE DEL CALCOLO DELLE CLASSI rispetto a quello che c'era prima, per cui
LE NUOVE CLASSI NON POSSONO ESSERE PARAGONATE ALLE VECCHIE.

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Ciao e grazie mara888sp,

quindi secondo te sto procedendo bene?
Saluti e buon lavoro
perez

Quale procedimento logico porta da "le classi non possono essere paragonate" a "quindi sto procedendo bene?"????

Le pareti che trasmittanza hanno? ...25cm nel 2008???? il permesso di costruire era del 1970?
ACS con resistenza elettrica?
superficie utile?
superficie involucro?
che servizi hai spuntato?
ecc.

Certo che nessuno si rende conto di un aspetto semplice:
sono state aggiunte 3 classi (prima da A a G ora da A4 a G);
quello che prima era C ora è A1
perché una classe F non potrebbe diventare D?

Sempre a spanne. Non è una regola altrimenti fra 6 mesi esce che io ho detto che una classe F di prima diventa D ... (già successo).

In ogni caso garcangeli ha perfettamente ragione. Chissà cosa c'è sotto in quell'edificio ... (non parlo dell'eventuale autorimessa ...)

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