markoevolution
8 anni fa
Buongiorno a tutti,
il Comune di Genova, mi richiede una Legge 10, per un intervento di manutenzione straordinaria sulla copertura a falde di un edificio di tre piani con un appartamento termoautonomo per piano, copertura che insiste su un sottotetto non abitabile e non riscaldato.
Fino ad ottobre, quando si trattava di interventi sull'involucro, il Comune la chiamava Legge 10, ma in pratica voleva le verifiche di trasmittanza e la verifica termoigrometrica delle strutture in progetto.
Da ottobre mi richiede una legge 10 seguendo il nuovo schema, che comporta anche l'inserimento di dati che prima non volevano.
Il dubbio riguarda il fatto che si tratta di un sottotetto non riscaldato, non vado a toccare il solaio tra appartamento dell'ultimo piano e sottotetto.Il tecnico del settore energia del Comune mi ha detto di considerare l'ultimo piano riscaldato, facendo finta che il sottotetto sia un'intercapedine e verificare la trasmittanza minima di 0,70 W/mqK (prevista dal Rec di Genova) e per gli impianti una descrizione molto generica dell'impianto dell'appartamento all'ultimo piano.
Tra l'altro i piani riscaldati occupano solo metà della superficie dell'edificio, in quanto l'altra metà è occupata dal vano scala.
Ok che nel campo delle legge 10 sono un neofita, ma a me piace documentarmi e cercare di fare le cose più precise possibili, ma non so che pesci prendere in questo caso.
emanuelsa
8 anni fa
Secondo me quello che ti chiede il Comune non ha senso, e non è la prima volta che i Tecnici Comunali pretendano documenti e impostazioni di calcolo che non hanno senso.
Il tuo intervento riguarda solamente la struttura del tetto e se il piano sottotetto sottostante non è riscaldato la trasmittanza del tetto deve rispettare il valore che viene indicato sulla legislazione (parlo della legislazione nazionale, non conosco l'eventuale regolamento del Comune di Genova) come "strutture che delimitano i locali non riscaldati verso l'esterno".
Per considerare il sottotetto un'intercapedine, il sottotetto, a mio parere, non deve essere un locale ma una intercapedine chiusa, senza finestre e di altrzza molto ridotta.
Per gli impianti non ha senso descrivere l'impianto termico del piano sottostante che non viene interessato dai lavori, se l'impianto resta esistente senza modifiche non si mette nulla nella relazione legge 10 (impianto esistente non oggetto di intervento).
markoevolution
8 anni fa
Tra l'altro nel sottotetto che ha un'altezza max di 2,20 metri, vi è un pure un abbaino, altro che intercapedine.
Il fatto che l'edilizia privata mi chiede la Legge 10 come integrazione alla pratica edilizia, oppure, mi ha detto il tecnico che parole sue "non me ne capisco di legge 10", posso fare una relazione in cui esprimo che non è obbligatoria la Legge 10 in base a dei riferimenti normativi.
C'è qualche norma a cui posso fare riferimento che espressamente mi può venire in soccorso?Anche perchè le mie poche Legge 10 che ho redatto erano ambienti riscaldati confinanti con l'esterno (un cappotto, una coibentazione di una copertura) per il quale prima al Comune bastava solo la parte delle verifiche della trasmittanza e della verifica termoigrometrica e quindi non so bene come muovermi.