C'è qualcuno che ha idea di che stratigrafia possa esserci in una copertura di un condominio realizzato nei primi anni 70, che ha uno spessore totale di 50cm? L'unica cosa che so, è che il solaio è a lastre, ed ha una luce di quasi 6 metri… ma cosa ci sta sopra? Purtroppo non sono riuscito a determinarlo in alcun modo, il proprietario dice che quando hanno rifatto la guaina (una decina di anni fa, ma saranno anche 15) "dovrebbero" aver messo qualche isolante, ma di fatto la guaina sembra incollata su qualcosa di estremamente rigido, e inoltre non si vedono cose strane dovute ad ispessimenti post-costruzione… e ovviamente nè amministratore né la ditta sa… comunque, nonostante una struttura tutt'altro che ben coibentata, con setti trasversali in C.A. da 20cm. che sporgono tra gli appartamenti, ampie vetrate con vetri singoli, ecc... (vedi foto) , oggi alle 10:00 nell'appartamento c'era un discreto tepore (l'appartamento è privo di gas ed energia elettrica), e nonostante che fuori ci fosse il sole ma lo stesso non penetrasse ancora dalle finestre. Il tutto mi fa presumere che la copertura non disperda poi molto, ma che stratigrafia potrebbe avere? Una camera d'aria (non ho visto fori di aerazione), qualche altra forma di coibentazione? Credo che il condominio fosse comunque una costruzione piuttosto lussuosa, ai tempi…

Nessuno ha un idea? Eppure non capiteranno solo a me casi del genere… Tra l'altro, oggi ne ho un'altro: appartamento all'ultimo piano, copertura inaccessibile, con un po' di perseveranza sono riuscito a farmi accedere ad una finestra di un palazzo vicino e più alto, scattando questa foto . Tra l'altro il proprietario (gentilissimo) dell'appartamento che mi ha fatto dare un occhiata al tetto ha detto che fino a pochi anni fa c'era il ghiaino, poi hanno messo la guaina e forse qualcos'altro (il mio committente non ne sa niente). Raddrizzando la foto di un prospetto, so che la testa visibile è di circa 150cm., e l'appartamento ha un altezza interna di +40cm (dove c'è il cassonetto) rispetto alla testa… 15-20 cm. sporgono le lastre di testa, restano 90cm. di spessore del solaio di copertura… con che stratigrafia?!

MMMMMMMM.....
Tu hai ragione......
... ma un elicottero quando vai a fare i sopralluoghi? cosi non dai fastidio ai vicini? 😝
E una bella "carota" del 100 sempre in tasca? 😂 ... togli il lampadario.... fai il bucone.... vedi che c'è... rimetti il lampadario
...ma poi sempre gli ultimi piani tu ti vai a scegliere.... 😎

Hai provato a contattare qualche architetto o ingegnere edile o costruttore in zona? magari possono darti una dritta....
Per quanto riguarda i lavori eseguiti di recente sul nuovo app. invece l'amministratore non sa dirti nulla? o non c'è?

potresti farti un idea del grado di isolamento con un Termometro Raggi Infrarossi IR Laser LCD.
Io l'ho comperato su internet per 20 euro.
Lo punti sul soffitto, sugli angoli (PT) e ogni superficie che vuoi ... vedi la temperatura superficiale e come varia

Il termometro ce l'ho… ma non capisco come potrei ricavarne una qualche stratigrafia da usare per la redazione dell'APE.

Caso A (solaio da 55cm.): l'amministratore non ne sa nulla, dice di aver preso il condominio dopo che sono stati fatti i lavori (diciamo che mi ha dato la risposta più veloce per liquidarmi).
Caso B (solaio da 90cm.): l'amministratore ha detto che è stata rifatta solo l'impermeabilizzazione, che il fabbricati sono stati costruiti nel '74 da una famosa impresa, di provare a chiedere a loro o in comune (74' in comune?! 😂). Ho contattato l'impresa (che è di Udine ma ha sedi in tutto il mondo) e mi è stato detto di mandare un email con la richiesta, che vedranno se c'è qualcuno che può rispondermi… sono in attesa. Per quanto riguarda l'impianto che in questo caso è centralizzato, l'amministratore aveva già la scansione del libretto che mi ha girato in email (finalmente uno che l'ha capita!!!). Peccato che si tratta di un complesso di cui non mi è affatto chiaro quali e quanti palazzi siano serviti dalla stessa centrale (da 773kW), e il libretto ovviamente non riporta volumi riscaldati e molti altri dati previsti. Tra l'altro la somma delle potenze (sia dei generatori che arrivano a 697kW, che dei bruciatori che farebbero 1020kW) non torna con quei 773kW dichiarati al punto 1.3 sia per il riscaldamento che per l'ACS del nuovo libretto. 😕

Piuttosto ingarbugliato... 🤬

ma tu devi fare un solo APE! ...o solo qualcuno e non la totalità delle Unità Immobiliari servite dal generatore... giusto?

Mi pare che qui sul forum si protenda per il metodo dei rendimenti precalcolati e, se ho ben capito, la potenza del generatore è un dato di secondaria importanza nel calcolo (anche se varia un poco il risultato modificandolo...).

Per la trasmittanza della copertura non ti rimane che un termoflussimetro, se devi fare una cosa fatta bene... e per analogia non riesci essendo state eseguite delle modifiche che nessuno sa dirti...

Perchè parli di generatori E di bruciatori? Ci sono caldaiette in batteria? e caldaie a basamento con bruciatori intercambiabili? oltre al libretto (ai libretti) di impianto ci sarà anche il CPI, che l'amministratore deve avere... Lì cosa è riportato?
Ma a parte la carta (che spesso è piena di errori) il modo migliore è rilevare tutto... non puoi accedere al locale caldaie? rilevi le potenze nominali di tutti i generatori/bruciatori sommi e le scrivi sull'APE... Questo però tu già lo sai... ci deve essere qualche altro impedimento...