Nel caso in zona inserisca uno scaldaacqua elettrico usando la specifica tecnica come da UNITS11300-2, mi viene proposto (giustamente) il 75% di rendimento (stagionale) comprensivo delle perdite di accumulo...

Mi pare che il SW lo metta come rendimento di generazione...

Ma le perdite vengono recuperate?

Se ho uno scaldaacqua in bagno ad es., il calore disperso entra in zona termica ed è un aiuto (o un problema d'estate)... mentre se è esterno al volume riscaldato no...

E' forse più corretto definire comunque un accumulo se entro lo spazio riscaldato? e mettere poi il rendimento di generazione elettrico al 98%?

Nelle note del prospetto 35 c'è scritto:

I rendimenti forniti dal prospetto tengono già conto, per gli apparecchi ad accumulo, della perdita di accumulo, valutata a circa il 10%

Quindi:
a) 75+10 = 85
b) la 11300 non da una valutazione delle perdite per accumulo (di questo caso stiamo parlando) quindi non è possibile tener conto di un recupero

Cmq nello stesso paragrafo si evidenzia il fatto che ci siano altri tipi di impianto. Se sono disponibili dati certi, è sicuramente possibile usare altri metodi (generatore + accumulo).

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Ma uno scaldaacqua elettrico non dovrebbe avere un rendimento molto più inferiore del 75%?

La norma scrive 75 ... comunicatelo al CTI se hanno sbagliato ...

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