Buongiorno,
Dovendo verificare il rispetto dei limiti di trasmittanza delle strutture opache per un edificio con permesso a costruire risalente al Luglio 2007 (regime 311, ma non ancora in vigore il 59),
a vostro parere, la trasmittanza da verificare, ad esempio, per le strutture verticali verso esterno o verso locali non riscaldati, (a ponte termico "corretto" o meno):
a) è il valore medio globale eseguito tra tutte le tipologie presenti pesato sulle rispettive superfici (parete esterna tipo 1,2...., parete assottigliata sotto finestra, cassonetto, porta esterna o verso vano scala, tratti di parete fittizia in prossimità di travi e pilastri, parete verso vano scala non riscaldato....) tenendo inoltre conto dei coefficienti lineici dei ponti termici (che andranno a numeratore della media pesata moltiplicati per le rispettive lunghezze).
b) oppure il limite deve essere verificato di volta in volta per ogni singola tipologia, (quindi anche il cassonetto, il sotto-finestra, la trave ecc....)
c) il limite, nel caso di ponte termico corretto (....qualora esistesse!!!!) va rispettato dalla media o dalle singole pareti correnti (tralasciando dunque cassonetti, assottigliamenti, travi, pilastri, portoni...)
Premettendo che ritengo sensato il solo approccio a), in tal caso nel software di turno andrebbero caricate, come pareti differenti, ognuno degli elementi particolari sopra menzionati con le rispettive superfici, oltre ai ponti termici con le loro lunghezze,
oppure ritenete si debba procedere secondo uno dei metodi b) e c) o in un altro modo ancora?
Come operate/avete operato nella vostra esperienza????