mhell
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10 anni fa
E' la prima volta che mi capita di dover fare la certificazione di 6 unità abitative in un residence con riscaldamento centralizzato.

Gli appartamenti sono ai vari piani sono specchiati secondo un asse est-ovest quindi 3 sono esposti a sud e 3 a nord

ho letto un po' di post a riguardo e ho provato ad inserire l'intero edificio e creato 6 zone con le loro dispersioni suddivise per orientamento corretto e spuntato "ripartisci indice di prestazione energetica per quote millesimali" (campo non modificabile): così facendo l'appartamento a sud ha le stesse prestazioni di quello a nord, e a mio modo di vedere è sbagliato...

se invece inserisco un appartamento alla volta con "rendimenti precalcolati" del generatore ovviamente i due appartamenti hanno Epi differenti...

Qual'è l'approccio corretto?

sono in Veneto

mhell
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10 anni fa
ho capito! scusate... 😊 dividevo i millesimi in base all'area...
mhell
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10 anni fa
...un altro dubbio...
nel condominio ci sono delle parti comuni riscaldate (vano scale, corridoio, lavanderia, e deposito...
come si può tenerne conto?
faccio una zona "comune"? e faccio l'APE??? o no???
albertop
10 anni fa

nel condominio ci sono delle parti comuni riscaldate (vano scale, corridoio, lavanderia, e deposito...
come si può tenerne conto?

Messaggio originale di mhell:


interessante ... Ecco uno dei motivi per cui la proposta originale di certificazione (l'appartamento "eredita" la classe dell'edifico) era la più corretta.
Cmq, se utilizzi una zona climatizzata per queste zone (quindi aumenti le dispersioni complessive dell'edificio) ma non le metti in "quota millesimi" (ovvero la somma delle quote millesimali dei 6 appartamenti è 1000) il programma ripartisce sugli appartamenti queste quote. Dovrebbe essere sufficiente.
Non lavoro più su questo software. Non inviatemi messaggi privati. Per assistenza sul software utilizzate la pagina contatti  di questo sito. Grazie. Alberto.
mhell
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10 anni fa


Cmq, se utilizzi una zona climatizzata per queste zone (quindi aumenti le dispersioni complessive dell'edificio) ma non le metti in "quota millesimi" (ovvero la somma delle quote millesimali dei 6 appartamenti è 1000) il programma ripartisce sugli appartamenti queste quote. Dovrebbe essere sufficiente.

Messaggio originale di albertop:


...funziona, e direi che è un calcolo sensato... grazie
luckying
10 anni fa
non farei come suggerito da Alberto, perché assegni delle dispersioni di un volume che non è compreso nell'abitazione; mi sembra che si confondano i concetti di ripartizione dei consumi con quello di calcolo del fabbisogno dell'appartamento, che sono ben distinti.
curioserei anche tra i millesimi di riscaldamento che utilizzano per la ripartizione, ma manterrei saldo il principio di cui sopra.
Immagino che i locali comuni abbiano una loro particella, o no?