turazzas
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11 anni fa
Buon giorno,

domanda velocissima: volevo sapere se il "valore minimo di modulazione" in MC11300 (purtroppo mai dichiarato dai fornitori di pompe di calore) corrisponde al "fattore di correzione Cd" nella parte 4 della 11300, che viene assunto come 0,25 in caso di assenza dei dati del fabbricante.
In caso negativo, può essere corretto assumere 0,3 come valore (dato ricavato dalla consultazione di vari forum?
Accade infatti che a carico parzializzato questo valore può essere determinante nella copertura FER delle pompe di calore.

Grazie
albertop
11 anni fa
Il fattore di correzione Cd=0,25 si usa per apparecchiature ad aria. Per quelle ad acqua si usa Cc=0,9.

Il valore minimo di modulazione (default = 0,5 secondo UNI 14825) è altra cosa. Non ci credo che non venga dichiarato dai produttori di PdC. Aermec lo da per tutti i modelli (ovviamente per apparecchiature con tecnologia Inverter) ma anche le altre marche lo comunicano. Potrebbe essere chiamato "frequenza minima" o similare (normalmente dal 27% al 33% in apparecchi monocompressore).
Non lavoro più su questo software. Non inviatemi messaggi privati. Per assistenza sul software utilizzate la pagina contatti  di questo sito. Grazie. Alberto.
borgo1971
10 anni fa

Non ci credo che non venga dichiarato dai produttori di PdC.

Messaggio originale di albertop:



Mi attacco qui perché sono alle prese con il mio primo APE con pompa di calore. In questa scheda tecnica , qual'è il valore minimo di modulazione del GRF 244 MR 5I?
Posso calcolarlo (1,7/8,6)?
Altra questione un po' fuori argomento ma che riguarda la stessa certificazione: nonostante abbia 2 zone con richiesta di ACS, e dopo le pompe di calore e la caldaia che fa solo riscaldamento, abbia inserito un generatore simulato a corrente per l'ACS, l'EPacs sia delle singole zone che dell'edificio viene 0, come zero risulta il fabbisogno dell'edificio… perché?!
albertop
10 anni fa

Posso calcolarlo (1,7/8,6)?

Messaggio originale di borgo1971:


👍

1,7 : 8,6 = x : 1

Vedo male il PDF (è il reader del mio PC che non va benissimo): complimenti perché non hai fatto (al solito) 1,7/9,0 ;)

nonostante abbia 2 zone con richiesta di ACS, e dopo le pompe di calore e la caldaia che fa solo riscaldamento, abbia inserito un generatore simulato a corrente per l'ACS, l'EPacs sia delle singole zone che dell'edificio viene 0, come zero risulta il fabbisogno dell'edificio… perché?!

Messaggio originale di borgo1971:


probabilmente manca la distribuzione acs. vai in distribuzione acs ed inserisci il tratto di default (prima o dopo 373). Me lo sono segnato come appunto di far "saltare" questo controllo.
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borgo1971
10 anni fa


probabilmente manca la distribuzione acs. vai in distribuzione acs ed inserisci il tratto di default (prima o dopo 373). Me lo sono segnato come appunto di far "saltare" questo controllo.

Messaggio originale di albertop:


👍

complimenti perché non hai fatto (al solito) 1,7/9,0 ;)

Messaggio originale di albertop:


Comunque anche questo non sarebbe un errore grave… l'EPgl non si modificherebbe di neanche di 1 millesimo… a differenza del tipo di funzionamento e della temperatura bivalente di cui ho già scritto, e forse sarebbe meglio discuterne qui: 2 uffici con impianti parzialmente condivisi. 
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