Certificazione energetica: valori caratteristici di una generica pompa di calore (o più pompe di calore) impiegate come fonti di riscaldamento
In riferimento alla certificazione energetica di un nuovo edificio che prevede l'utilizzo di pompe di calore aria/aria (es. splyt) oppure aria/acqua e acqua/acqua (chiller), quali sono i vari valori da impiegare per la corretta stesura del certificato energetico? Quali valori, e in che condizioni, dovrebbero essere forniti dai produttori delle pompe di calore? Il riferimento normativo, da considerare, può essere la norma UNI EN 15316-4-2, anche se la UNI TS 11300-4 non è ancora stata pubblicata in modo definitivo?
Grazie per le indicazioni

è dell'anno scorso ma magari ci trovi qualcosa di interessante

http://www.masterclima.info/forum/default.aspx?g=posts&t=1861 

La ISO 15316 è una norma europea e come tale può essere sicuramente utilizzata. Per la certificazione energetica è previsto si seguano le indicazioni presenti nella UNI/TS 11300. Potrebbe sembrare contrario alla logica però la 11300 non è la 15316 (abbiamo visto che in molti casi la normativa italiana è in contrasto con quella europea).

Il dilemma è fra utilizzare una normativa obsoleta (10348), una non ancora recepita (15316) o nessuna delle due. Verso il 20 di gennaio ci sarà una riunione in CTI per risolvere gli ultimi dubbi ancora presenti nella 11300-4. Immediatamente dopo dovrebbe essere resa pubblica definitivamente.

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Grazie per le info.