L'irradiazione su una superficie dipende, a parità di giacitura/esposizione, direttamente dalla latitudine e dal rapporto di soleggiamento (Hd/Hh).
La latitudine è legata al luogo (località effettiva o di riferimento che sia) mentre il rapporto di soleggiamento è un dato climatico misurato ovvero, varia per le varie località ed è indicato nella UNI 10349 (tabelle xxx).
Detto questo, per risolvere una "località effettiva" di cui non abbiamo i dati dobbiamo individuare due località su cui interpolare i dati climatici tabellati nella UNI 10349.
Per quanto riguarda la "componente" latitudine, ci sono meno problemi: le due località di riferimento (dal momento che interpoliamo linearmente mentre la terra non è "lineare") è conveniente siano una a Nord ed una a Sud della località effettiva.
Per il rapporto di soleggiamento dobbiamo cercare località che abbiano una situazione simile a quella dove ci troviamo (ad esempio: entrambe in montagna, entrambe in pianura, una via di mezzo fra montagna e pianura, etc).
Cercare di far coincidere al meglio i due parametri (latitudine e soleggiamento) con i dati reali delle località di riferimento non è sicuramente facile.
Nelle nuove costruzioni l'irradiazione solare è sempre più importante e, è inutile nasconderlo, la percentuale di errore potrebbe essere elevata. Purtroppo non è un argomento sufficientemente compreso dai progettisti (magari lo sarà fra poco quando i pannelli solari calcolati non riscalderanno l'acs ...) anche per il fatto che la normativa è oramai obsoleta (dati del 1994) ed insufficiente. Se non ricordo male, stanno modificando anche la 130349; speriamo in meglio 😉
Non lavoro più su questo software. Non inviatemi messaggi privati. Per assistenza sul software utilizzate la pagina contatti di questo sito. Grazie. Alberto.