mariooh
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15 anni fa

salve a tutti


premetto che ho già posto una domanda simile, anche se per un caso diverso.

vi chiedo di propormi una vostra opinione su come determinare il valore del rendimento medio stagionale e il fabbisogno di energia primaria relativamente ad un impianto a biomassa inserito in edificio oggetto di ristrutturazione globale.


Non esistono dati rigurdanti le perdite al mantello ed al camino di caldaie a biomassa (almeno io non conosco ditte che li forniscano ed in nomenclatura non li trovo...se qualcuno ne è in possesso, potrebbe fornirmeli?), quindi non sono in grado di calcolare il rendimento medio stagionale.

Non essendo in grado di calcolare il rendimento medio stagionale, non sono in grado in grado di calcolare il FEP (o mi sbaglio?) in quanto influenzato dal rendimento.

L'art 6 comma 2 del DPR 412/93 dispensa dal rispetto del rendimento minimo dei generatori di calore alimentati a combustibile solido (non so se l'informazione è di qualche utilità).

Le procedure di calcolo per l'utilizzo di questo tipo di generatori potrebbero venire emanate nella norma UNI TS 11300-4 (non ancora uscita?).

Considerando la biomassa come energia alternativa (devo ancora vedere vedere il riferimento legislativo, ma so che è così), posso considerare nullo il FEP?

In realtà la biomassa è comunque energia primaria (anche il sole lo è), quindi dovrebbe rientrare nel calcolo del FEP ma io butto lì la mia interpretazione perchè altrimenti non so come uscirne vivo e consegnare la relazione al comune con le verifiche effettuate.


Capisco che ho inserito una valanga di informazioni e interpretazioni (spero non tutte sbagliate) ma onestamente non riesco a trovare una soluzione al mio caso.


Ringrazio e saluto

gieffe
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15 anni fa

Ciao,


per alcuni tipi di caldaie sono riuscito ad avere le perdite rivolgendomi al produttore e sono riuscito a fare i calcoli per il progetto dell'impianto. Il problema è che con quel tipo di caladaia, avendo un rendimento di produzione che si aggira intorno all'85-86 %, non si riesce ad ottenere un rendimento globale medio stagionale nei limiti previsti dal regolamento.


Ritengo che redigere la relazione con quel tipo di caldaie sia il problema piu' grosso. Se la biomassa è considerata energia rinnovabile, l'energia primaria è uguale a zero e quindi anche l'Epi. A sua volta, come si può parlare di rendimento globale dell'impianto visto che è definito come il rapparto tra l'energia utile e l'energia primaria???!!!


La mia è solo un’opinione, se qualcuno ha redatto una relazione con quel tipo di caldaie lo faccia sapere, è un argomento che interessa molto.


Saluti,


Fabrizio.

mariooh
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15 anni fa

in linea di principio sono d'accordo con te...infatti anche secondo me considerando il FEP=0 scriverei in relazione che per il rendimento medio stagionale non occorre verifica.


Il mio dubbio è però questo: il DM 31 03 08 ha stabilito che in casi simili il FEP può essere =0, ma solo per la detrazione.


In realtà la biomassa, come anche il sole, risultano essere energia primaria, quindi totalmente calcolata nel FEP.


Nel qual caso il FEP non torna e il rendimento torna in ballo, non verificando il valore minimo.


Non ho idea di come interpretare la legge...comunque grazie


ciao