Buongiorno a tutti.

Una precisazione nell'utilizzo di Masterclima: nel caso di calcolo delle dispersioni dei singoli locali dell'edificio (es: camera, bagno, cucina etc) devo inserire anche le strutture di separazione (es: tramezze, porte interne...) con ambienti adiacenti riscaldati alla stesa Temperatura.

Ovviamente non ci sarebbe alcuna dispersione....scusate la confusione (eventuale).

rudi

Da un punto di vista delle dispersioni non ha alcun senso inserire le strutture  di separazione dal momento che la differenza di temperatura è pari a zero e quindi non si ottiene alcun risultato.

L'unica motivazione per l'inserimento di tali strutture potrebbe eventualmente essere quella di un calcolo particolarmente accurato della capacità termica. A questo proposito però vorrei citare un paragrafo della norma UNI 10344 (appendice B 1.) relativamente a partizioni verticali interne e solai:

..., data la loro scarsa incidenza, le pareti verticali interne di separazione possono non essere considerate nel calcolo.
I solai devono essere invece considerati sia come elementi di soffitto per il piano inferiore e elementi di pavimento per il piano superiore.

MC Impianto determina il dato differenza di temperatura considerando la temperatura del locale e quella del locale adiacente. 

Nella fase di inserimento delle superfici disperdenti, nel "codice esposizione" è possibile inserire il codice del locale confinante (ad esempio 101, 730, ...) anche se riscaldato. In un caso del genere, ed il locale in elaborazione è, ad esempio, a 20°C e quello confinante (solaio o locale non fa differenza) è sempre a 20°C, la differenza di temperatura sarà pari a zero (quindi anche le relative dispersioni).