Grazie Alberto per le risposte.
L'edificio sarebbe nuovo, nel senso che è stato progettato nel 2005 per un privato, e dopo una serie di varianti adesso ne viene chiesta l'agibilità.
Sono riuscito a recuperare i dati relativi ai nodi (fino a ieri avevo una bozza di progetto, l'unica cosa che erano riusciti a farmi avere) quindi ora sono in grado di stabilire l'entità dei ponti termici.
Soffitta e piano interrato non sono dotate di impianto di riscaldamento (fa eccezione il bagno al piano interrato che citavo ieri) e neanche abitabili in quanto vi sono garage, deposito attrezzi, locale caldaia ecc.
Quindi considerando che il mio volume riscaldato è composto solamente dal piano terra (+scale in proiezione) e che le superfici disperdenti sono anch'esse ben definite, il mio dubbio rimane: il bagno a piano interrato come lo devo considerare, se lo devo considerare?