Salve a tutti, mi accingo alla mia prima Certificazione di edificio unifamiliare, dopo qualche appartamento!:-)
Naturalmente ho ancora un bel po' di dubbi che ora vi espongo e spero possiate essermi d'aiuto.

L'edificio in questione è composto da piano terra, soffitta e piano interrato. Questi ultimi sono accessibili mediante scale a giorno. L'impianto di riscaldamento è stato progettato per il solo piano terra, anche se vi è un radiatore nel bagno al piano interrato.

1) Nel calcolo di volumi e superfici disperdenti io andrei a considerare quindi solamente il piano terra (con il dubbio di come andare a considerare il bagno riscaldato al piano interrato), ma non so in qual modo andare a considerare le scale. Le considero come superficie disperdente verso piano interrato e verso soffitto e quindi le inserisco anche nel calcolo del volume lordo?

2) Non sono riuscito per il momento a sapere come sono stati realizzati i nodi parete-solaio e parete-pavimento quindi so solo che l'isolante per le pareti si trova tra blocchi di laterizio e forati, mentre solaio e pavimento hanno l'isolante tra la soletta e la malta cementizia di sottofondo. Come posso considerare il ponte termico che si crea lungo il perimetro?

Spero di essere stato chiaro e ringrazio fin da ora tutti quelli che mi risponderanno!

David

Non si comprende se si tratta di edificio nuovo oppure esistente. Credo (spero) sia esistente.


ma soffitta e piano interrato sono abitabili ma senza impianto di riscaldamento? oppure non abitate?


le includi nella parte riscaldata (imho).


non si capisce se hai un edificio nuovo (con regolare progetto disponibile) oppure esistente (non hai dati sufficienti quindi "vai ad occhio").

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Grazie Alberto per le risposte.

L'edificio sarebbe nuovo, nel senso che è stato progettato nel 2005 per un privato, e dopo una serie di varianti adesso ne viene chiesta l'agibilità.

Sono riuscito a recuperare i dati relativi ai nodi (fino a ieri avevo una bozza di progetto, l'unica cosa che erano riusciti a farmi avere) quindi ora sono in grado di stabilire l'entità dei ponti termici.

Soffitta e piano interrato non sono dotate di impianto di riscaldamento (fa eccezione il bagno al piano interrato che citavo ieri) e neanche abitabili in quanto vi sono garage, deposito attrezzi, locale caldaia ecc.
Quindi considerando che il mio volume riscaldato è composto solamente dal piano terra (+scale in proiezione) e che le superfici disperdenti sono anch'esse ben definite, il mio dubbio rimane: il bagno a piano interrato come lo devo considerare, se lo devo considerare?

se è riscaldato ed è previsto dal progetto, perchè no?

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Grazie mille!!😁