Salve. Sto utilizzando Mc Impianto per il calcolo di un impianto di riscaldamento con pompa di calore e ventilconvettori. Ho dei dubbi in merito ai dati relativi al generatore per la verifica del FEN. In particolare, mi chiedo da cosa è determinata nello specifico la Qav ? Nella UNI 10348 essa è definita come "energia elettrica assorbita da ausiliari vari". Per ausiliari si intendono i ventilatori della pompa di calore, le pompe idrauliche di circolazione, i ventilconvettori, escludendo l'energia assorbita dal compressore della pompa di calore?

Per potenza utile nominale si intende quella complessiva della pompa di calore (potenza del compressore+potenza dei ventilatori +potenza della pompa idraulica interna alla pompa di calore) alle condizioni nominali o a quelle di progetto?

La potenza termica resa è quella fornita dalla pompa di calore nelle condizioni di progetto in relazione alla temperatura dell'acqua in uscita e della temperatura esterna in condizioni di progetto, ossia la temperatura impiegata per il calcolo delle dispersioni termiche che nel caso specifico è pari -3°C?

La potenza elettrica assorbita è solo quella del compressore?

La temperatura media dell'aria esterna nominale?

Spero di non abusare troppo della vostra pazienza.

Grazie.

Spero di fare sufficiente chiarezza dal momento che non ho documentazione sottomano. Come peraltro lei stesso afferma, si tratta di definizioni che si trovano nella norma UNI 10348.

A riguardo le pompe di calore, la norma prevede il calcolo del rendimento di produzione alla temperatura esterna media mensile (parliamo di pompe di calore ad aria, paragrafo temperatura esterna variabile, se non ricordo male). Per valutare questo, si parte dal COP; è prevista una formula che determina il COP nelle condizioni di progetto ma partendo da condizioni standard ovvero, dalle condizioni che vengono rese disponibili dal produttore. In pratica il fornitore (spero Aermec   ) dichiara la potenza termica nominale, la potenza elettrica assorbita e la temperatura a cui queste si riferiscono (normalmente 6 o 7 gradi); la formula implementata nel programma (UNI 10348) trasforma il COP di quella situazione in quello reale.

Nella videata della pompa di calore si devono quindi inserire i dati nominali così come dichiarati dal produttore. Non si devono eseguire calcoli per portare il tutto nella situazione di progetto (potenza a -3°C o altro) dal momento che vengono sviluppati dal programma.

Per quanto riguarda gli ausiliari il discorso è diverso. Innanzitutto negli ausiliari non vanno comprese le pompe di circolazione dal momento che queste vengono gestite separatamente da un apposito campo di input. Ritengo altresì che la potenza assorbita dai ventilatori della pompa di calore sia già stata considerata nella potenza assorbita dalla pompa di calore stessa. Se all'interno della pompa di calore è prevista una pompa di circolazione verificare se la potenza elettrica assorbita dichiarata comprende o meno il circolatore.

Per i ventilconvettori il discorso è più complesso dal momento che lei dovrebbe inserire la potenza relativa al tempo di accensione degli stessi. Argomento sempre dibattuto ma mai risolto (potenza dei ventilconvettori, di CTA, ed altro).

Normalmente il rendimento globale medio stagionale di un impianto con pompa di calore viene sempre verificato.

Per qualsiasi dubbio siamo a disposizione.

Alberto