mariooh
  • mariooh
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  • Classe E Creatore della discussione
16 anni fa

So che la domanda che sto per porre può risultare retorica ma, confidando sulla professionalità delle persone che compongono il forum, la faccio ugualmente.


In un altro studio ho usato spesso il MC impianto per la redazione di relazioni sui consumi energetici degli edifici e mi sono trovato più che bene.


Oggi devo comprare un programma mio.


Mc impianto costa una cifra molto abbordabile.


La mia domanda è questa: poichè gli altri programmi in commercio costano veramente molto di più...sono anche qualitativamente così superiori?


Nella panoramica degli altri programmi quali es.ACCA TERMOLOG, MC4, EDILCLIMA e chi più ne ha più ne metta, in che posizione si colloca MC Impianti?


Sto parlando sia a livello di funzionalità grafiche che di correttezza dei risultati (quest'ultimo aspetto sicuramente da privilegiare)


Ringranzio anticipatamente e auguro buone feste

tagio
  • tagio
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  • Classe B
16 anni fa

Penso sia difficile fare delle graduatorie. MCimpianto non ha l'imput grafico, ma questo non e' detto che sia un difetto. Molte persone usano MC4, io mi sono trovato malissimo. Edilclima ha un parco utenti molto vasto.


Sulla correttezza dei risultati penso non ci siano dubbi.

ingdanca
16 anni fa

Come al solito è necessario tener conto delle esigenze dell'utente.


Immagina di avere una situaione di progetto in itinere (almeno a me difficilmente capita di poter lavorare su un progetto architettonico ben definito e molto spesso la situazione impiantistica procede di pari passo con la definizione del layout architettonico), è agevole intuire che in questo caso l'input tabellare rappresenta un must.


Ed ancora: immagina di non lavorare con la classica villetta o edificio condominiale, ma con fabbricati di complessa concezione architettonica (vecchi edifici, vani disomogenei in altezza, pareti costituite da materiali diversi), anche in questo caso è comodo avere a disposizione l'input tabellare.


A ciò aggiungi (e qui parlo per esperienza diretta) che il tempo a disposizione per acquisire la giusta familiarità con i programmi di calcolo mal si concilia con le esigenze della professione e (purtroppo) con la scarsa professionalità di alcuni servizi di supporto tecnico.


Mi spiego meglio: lo staff di aermec opera nel settore e, di conseguenza, di fronte a taluni quesiti non solo offre risposte veloci ma anche calibrate sul problema termotecnico (che è poi quello che c'interessa) e non solo funzionali al problema meramente informatico. 


La propaganda di cui godono taluni software di calcolo (in tutti i settori, strutturale, idraulico, termotecnico) difficilmente è commisurata alle loro reali prestazioni o per meglio dire all'efficacia delle loro prestazioni sui casi reali (assai difficilmente paragonabili a quelli riportati nei manuali di esempio).


Il mio consiglio è questo: prova a usare (realmente) le versioni trials testandole su un progetto reale, sonda la disponibilità e la competenza (tecnica non solo informatica) degli uffici di supporto, valuta l'adeguamento dei programmi alle norme vigenti, cerca di stabilire quanto ti ci vorrà per padroneggiare il software (per alcuni sembra che occorra una laurea se non un dottorato ad hoc), vedrai che dopo ti sarà semplice decidere quale software è adeguato alle TUE esigenze (indipendentemente dal costo).

enrico.g
16 anni fa

Non scordiamo gli aggiornameti secondo la legislazione: MCImpianto è stato rapidissimo nel adeguarsi ai parametri richiesti.


Personalemtne credo che gli manchino solo 2 cose:



  1. calcolo dell'onda termica

  2. calcolo dell'energia consumata nel periodo estivo (e su questo non sono sicuro, dato che lo uso poco per questo)