Rifacendo una copertura di un condominio se si realizza una nuova trsmittanza inferiore a quanto previsto dalla normativa apposita si può accedere alla detrazione del 55% (comma 345 della finanziaria).
Bisogna però redigere l'ACE ante e posto operam in modo da inserire il rispermio energetico nell'allegato A dell'ENEA.
Se l'impianto è centralizzato mi pare che non ci siano dubbi.
Ma se tutti gli appartamenti del condominio hanno un impianto autonomo come si fa? Bisogna redigere un ACE per ogni appartamento, ma poi nell'allegato A che valore di risparmio si inserisce?
Si potrebbe sommare tutti gli EPi di tutti gli appartamenti nel caso ante e post operam. Visto però che nel post operam solo l'appartamento dell'ultimo piano avrebbe un beneficio in pratica la variazione sarebbe minima e imputabile solo all'ultimo appartamento. Allora tanto vale fare solo l'ACE di tale appartamento. Alla fine per la detrazione ciò che conta è il risparmio, cioè la differenza tra due valori. Se considero solo quelli dell'ultimo appartamento va bene lo stesso.....o no?
E se la copertura non confina con l'ultimo appartamento ma con dei locali tecnici o dei lavatoi? Si può ancora accedere lla detrazione? il sottotetto non sarebbe riscaldato. Certo, un beneficio sull'ultimo appartamento ci sarebbe comunque.....ma dipende da come si modella il sottotetto+tetto nel software.
Qualcuno si è trovato in una situazione simile?
grazie a chi vorrà avanzare idee
Stefano