ndrini
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13 anni fa


Mi riferisco alla sezione Zona :: Emissione/Regolazione
In questa sezione, in un appartamento a riscaldamento autonomo, come “Potenza termica complessiva dei terminali di emissione” devo inserire lo stesso valore che la potenza della caldaia o devo tenere conto delle perdite di distribuzione??

L'aiuto dice: “Inserire la potenza termica complessiva dei terminali di emissione per il sottosistema corrente.”

Andrea
franlafo
13 anni fa
devi inserire la potenza dei terminali di emissione.

Se hai modellato l'appartamento e di conseguenza hai anche dimensionato ad esempio i radiatori, allora la tua potenza di emissione è quella che hai dimensionato.

Se invece non hai dimensioanto i terminali, perchè magari non ti competeva, se hai visionato i terminali prendendo magari le misure di H, Larghezza, e profondità, puoi usare la UNI 10200 per avere idea di quanto ogni terminale emette con delta 60°C. Quindi fattati questa idea, quella sarà la tua potenza di emissione da mettere nella scheda del software.
ingdanca
13 anni fa
e se non ho fatto nè l'una, nè l'altra e mi fossi limitato al calcolo delle dispersioni.
sarebbe questa la potenza (che poi, grossomodo è la caldaia)?
franlafo
13 anni fa
ndrini
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13 anni fa

Se hai modellato l'appartamento e di conseguenza hai anche dimensionato ad esempio i radiatori, allora la tua potenza di emissione è quella che hai dimensionato.

Se invece non hai dimensioanto i terminali, perchè magari non ti competeva, se hai visionato i terminali prendendo magari le misure di H, Larghezza, e profondità, puoi usare la UNI 10200 per avere idea di quanto ogni terminale emette con delta 60°C. Quindi fattati questa idea, quella sarà la tua potenza di emissione da mettere nella scheda del software.



uhm... speravo qualche cosa di più semplice (a dire il vero).

Se devo fare solo la certificazione, radiatori ed impianto scelti da un altro, mi sa mi limiterò a ridurre la potenza della caldaia con le perdite di produzione, distribuzione, e regolazione (e mi tengo quelle di emissione).

Diciamo, una caldaia di 25 kW, (con perdite tutte e tre al 5%) quindi potenza di emissione di 25 kW*0.95^3= 21.43 kW
😎

'ndrini
AlbeM
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13 anni fa
La strada corretta è quella di frainfo. Se non hai la norma puoi usare i cataloghi, scaricabili in internet, dei produttori di termosifoni.
In ogni caso la potenza complessiva dei terminali non stravolge i risultati. Prova a fare due o tre simulazioni variando il dato e vedi quello che succede.

Ciao
Alberto

ndrini
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13 anni fa
Io mi sono fatto l'idea che questo dato serva principalmente nel caso di un condominio con una unica centrale termica e più appartmaneti (per sapere quanti termosifoni ci sono per appartamento)
albertop
13 anni fa
La potenza termica dei terminali installati nel sottosistema viene utilizzata per più scopi:

1) calcolo del carico termico annuo. Opzionale perchè di base conviene usare il metodo automatico.
2) calcolare il fattore di carico per determinare il consumo elettrico di terminali di questo tipo. Ininfluente pertanto nel caso di terminali non elettrici.
3) la somma dei terminali delle singole zone viene utilizzata nel generatore per stabilire la temperatura di mandata e di ritorno corretta. Solo se il tipo di regolazione è: "Regolazione in base alla temperatura esterna".

Forse in una successiva release toglieremo l'input di questo dato che, ripeto, deve essere richiesto ma non è detto che venga utilizzato.

Non lavoro più su questo software. Non inviatemi messaggi privati. Per assistenza sul software utilizzate la pagina contatti  di questo sito. Grazie. Alberto.
reynold
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10 anni fa
Riprendendo questa discussione

In ogni caso la potenza complessiva dei terminali non stravolge i risultati


Su questo si può anche essere daccordo.

Se devo fare solo la certificazione, radiatori ed impianto scelti da un altro, mi sa mi limiterò a ridurre la potenza della caldaia con le perdite di produzione, distribuzione, e regolazione (e mi tengo quelle di emissione).
Diciamo, una caldaia di 25 kW, (con perdite tutte e tre al 5%) quindi potenza di emissione di 25 kW*0.95^3= 21.43 kW


Qui ho qualche perlplessità sinceramente.
In questo modo non si va a sovrastimare la potenza dei terminali di emissione?
Ad esempio,nel caso di un appartamento di 50 mq con una caldaia da 28 kW (acs+riscaldamento) valutando i RADIATORI in base alle loro dimensioni e rese troverei P=5kW. Valore molto minore dei 28 kW della caldaia.
Cioè se un modulo del radiatore ha P=150 W (ad esempio) per arrivare a 28kW dovrei mettere 188 moduli.
😲
O sto sbagliando qualcosa?
arianna
  • arianna
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  • Classe G
10 anni fa

La potenza termica dei terminali installati nel sottosistema viene utilizzata per più scopi:

1) calcolo del carico termico annuo. Opzionale perchè di base conviene usare il metodo automatico.
2) calcolare la potenza complessiva dei terminali di emissione per determinare il consumo elettrico di terminali di questo tipo. Ininfluente pertanto nel caso di terminali non elettrici.
3) la somma dei terminali delle singole zone viene utilizzata nel generatore per stabilire la temperatura di mandata e di ritorno corretta. Solo se il tipo di regolazione è: "Regolazione in base alla temperatura esterna".

Forse in una successiva release toglieremo l'input di questo dato che, ripeto, deve essere richiesto ma non è detto che venga utilizzato.

Messaggio originale di albertop:



Buongiorno Alberto, ho notato una strana anomalia nell'utilizzare il programma su un pc piuttosto che un altro : facendo "girare" lo stesso progetto sulla stessa versione (1.61) del programma su un pc, quanto indicato ai punti 2 e 3 si verifica regolarmente; se invece lancio i calcoli da un altro computer , pur variando in maniera consistente il dato relativo alla "potenza termica complessiva dei terminali di emissione", i valori dei rendimenti di emissione e distribuzione non subiscono alcun cambiamento. Ho anche provato a disinstallare e ri-installare il programma nel secondo Pc, ma la stranezza rimane... cosa ne pensa? Grazie!!

Alberto, per favore puo' rispondermi al quesito che Le ho posto? Grazie