beppeamelotti
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13 anni fa
Buongiorno a Tutti, facendo una certificazione (Piemonte) di edificio esistente con MC 11300, ottengo un rendimento medio stagionale pari a X.
Duplicando la certificazione per simulare interventi migliorativi solo sull'involucro ai fini delle raccomandazioni, il rendimento in oggetto rimane invariato (nessun intervento sull'impianto).
In un momento di particolare curiosità didattica, ho provato la stessa procedura con altro noto programma dove a fronte di un miglioramento sempre solo sull'involucro, il rendimento medio stagionale è peggiorato variando etag e etae.
E' un errore di quest'ultimo noto programma o mi sfugge un diverso calcolo che sulla Uni-ts 11300-2 non ho individuato?
Vi ringrazio per i vostri interventi in merito ed auguro a tutti Voi buona Pasqua. beppe
m.plati
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13 anni fa

Duplicando la certificazione per simulare interventi migliorativi solo sull'involucro ai fini delle raccomandazioni, il rendimento in oggetto rimane invariato (nessun intervento sull'impianto).

Messaggio originale di beppeamelotti:



Ripensandoci, forse era meglio che rimanevi nell'ombra come semplice lettore di questo forum! 😁
Invece di fare il "domandone Pasquale"! 😂

Io provo a dire la mia, ma sono sicuramente il meno indicato.
Secondo me, per le condizioni che hai descritto (nessun intervento sull'impianto), è corretto il risultato di MC 11330 in quanto il rendimento dell'impianto è indipendente dalle condizioni dell'involucro.

N.B: mi correggo solo su una cosa, il rendimento di emissione dovrebbe dipendere anche dalla caratteristiche dei locali, ma nella norma , ad esempio nei prospetti 17, 18 e 19 la variazione rendimento di emissione è attribuita più all'altezza dei locali ed alla corretta installazione dei terminali d'erogazione.
franlafo
13 anni fa
Secondo me dipende da come si modificano le cose...Mi spiego meglio:

Se per esempio prima dell'intervento avevi diciamo radiatori su parete esterna non isolata, e con intervento sulle pareti ora rispetti la situaizone di trasmittanza non penalizzante per l'emissione, sicuramente il rendimento di emissione sarà cambiato in meglio.
La caldaia, se rimane la stessa, sarà caratterizzata da un rendimento di generazione diverso. Sicuramente il rapporto in minima modulazione rispetto alla potenza dei terminali sarà più ravvicinato e quindi si dovrebbe avere un rendimento di generazione migliore, quindi il rendimento globale dovrebbe cambiare.

Cmq, sentiamo il Ns. Guru ALBERTOP.

Auguri a tutti
beppeamelotti
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13 anni fa
Grazie ragazzi. In effetti avrei dovuto essere più preciso. L'intervento di miglioria l'ho ipotizzato solo con la coibentazione del solaio verso sottotetto non riscaldato, mantenendo inalterate tutte le altre strutture murali ed impiantistiche. Grazie ancora. beppe
albertop
13 anni fa
Il rendimento globale medio stagionale è calcolato dal rapporto fra Qh e Qgn,in ovvero, fra il fabbisogno ideale richiesto dall'edificio e l'energia in ingresso al generatore.
Qualunque modifica all'involucro fa cambiare il valore di Qh e pertanto il rendimento globale medio stagionale cambia. C'è un unica possibilità che rimanga costante ovvero, che i rendimenti dei vari sottosistemi siano già stabiliti a priori. Provate su un progetto ad inserire la distribuzione da prospetto e la generazione da prospetto. Il rendimento non dovrebbe cambiare modificando i dati del progetto.

Supponiamo di avere tutti valori da prospetto:
etae = 0,96
etac = 0,98
etad = 0,99
etag = 0,85

Se abbiamo Qh = 1000 avremo:
Qgnin = 1000 / (0,96 * 0,98 * 0,99 * 0,85) = 1263
ed etag = 1000 / 1263 = 0.79

Intervento migliorativo; Qh = 600 avremo:
Qgnin = 600 / (0,96 * 0,98 * 0,99 * 0,85) = 758
ed etag = 600 / 758 = 0.79

Non so se sia questo il caso ma ci sono serie possibilità 😉.






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m.plati
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13 anni fa

Il rendimento globale medio stagionale è calcolato dal rapporto fra Qh e Qgn,in ovvero, fra il fabbisogno ideale richiesto dall'edificio e l'energia in ingresso al generatore.
Qualunque modifica all'involucro fa cambiare il valore di Qh e pertanto il rendimento globale medio stagionale cambia. C'è un unica possibilità che rimanga costante ovvero, che i rendimenti dei vari sottosistemi siano già stabiliti a priori.

Non so se sia questo il caso ma ci sono serie possibilità 😉

Messaggio originale di albertop:


Credo sia proprio questo il caso, o almeno io l'ho inteso cosi'.
Il problema mio pero' (derivato dal fatto che ho studiato poco), e' che credevo fosse l'unico caso, ovvero che I valori di rendimento sono tratti dai prospetti.
Domanda banale, quando non sono cosi' certi e deterrminabili I rendimenti secondo la UNI TS 11300/2?
beppeamelotti
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13 anni fa
Grazie, mi avete illuminato confermandomi i dubbi circa i risultati ottenuti con "l'altro" software, ed in particolare l'esempio di Albertop. In effetti ho utilizzato i rendimenti dei prospetti. Ora, per me, niente grigliata finchè non ho sviscerato, calcolatrice alla mano, il caso. A Voi tutti invece l'augurio di una buona Pasquetta con tutti i suoi...apporti gratuiti.😁 beppe