Chiedo scusa.
Non riesco a far coincidere i miei calcoli manuali con i risultati che appaiono nella maschera Riepilogo verifiche - riepilogo zone - Qv (Energia scambiata per ventilaizone [Mj])
Quale relazione viene utilizzata dal software ?

Grazie per l'aiuto

E' la solita: Qv = Hve * (ti - te)
Ora però non ricordo esattamente il calcolo di Hve in funzione dei ricambi d'aria. Hai ricambi naturali o meccanica? Nel secondo caso, molti progettisti sbagliano nell'inserire i dati della ventilazione meccanica (attenzione a quello che viene esattamente richiesto nella videata).

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Ho ricambi naturali.
Ho fatto così:
V x 0,3 x 0,348 x 24 x GG / 1.000

V = Volume netto
0,3 ric/ora

ma il mio risultato è sempre inferiore di cica il 30% a quello fornito dal programma, e non ho immesso fattori di sicurezza

Con l'occasione: cosa intendi per errore di immissione dei dati per la ventilazione meccanica ?

No, quella formula non è la formula utilizzata nella norma. Quella si basa sui "gradi ora" per un calcolo stagionale e, forse, restituisce direttamente il risultato in kWh (guardando meglio quella formula lo 0,348 mi sembra errato e dovrebbe essere sostituito da 1200/3600=0,3333 o no?).

La formula usata dal software credo sia (lunedì posso essere preciso): Qv = V * 0,3 * 1,2 * (ti - te) con risultato in MJ.

Comunque non è quello il metodo utilizzato dal software quindi i risultati possono essere difformi.

Nella definizione dell'impianto di ventilazione molti non notano che c'è scritto "Numero di ricambi naturali quando l'impianto di ventilazione è acceso" (che normalmente deve valere 0) ed inseriscono anche in quel punto i ricambi (= risultato sovradimensionato)

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Mi inserisco nella discussione per chiedere chiarimenti in merito alla ventilazione nel caso estivo.
Vorrei conferma del fatto che nel caso estivo non è possibile valutare con MCImpianto gli scambi di calore (e dunque il carico) dovuti alla ventilazione meccanica. In questo caso l'unica possibilità è aggiungere successivamente il calore dovuto alla ventilazione al valore di carico di punta valutato dal software?

Ne approfitto anche per una richiesta forse fuori discussione. Nella definizione di un componente vetrato, di cui non si inserisce la stratigrafia ma direttamente i parametri forniti dal produttore, lo tratto come "struttura generica" e lo considero finestrato nel progetto estivo. La tabella "finestre" a quel punto mi permette di definire il "Fattore di conversione della radiazione solare attraverso il vetro" mediante la selezione di alcune caratteristiche. Tale fattore di correzione corrisponde in qualche modo al fattore solare del vetro? Suppongo di no dato che il fattore solare è una proprietà del vetro mentre il fattore di correzione tiene conto anche degli schermi ma volevo una conferma, e un suggerimento sul come poter inserire le caratteristiche reali del vetro (il fattore solare appunto) nel programma (se è possibile naturalmente).
Il vetro in questione ha fattore solare 26% e mi chiedevo in che modo posso "modellarlo" nel miglior modo possibile all'interno del software. Per un edificio quasi completamente vetrato si tratta di una questione rilevante.

Grazie
Stefano

1) Si

2) Hai specificato tutto nella maniera corretta. L'unica cosa che posso aggiungere è la possibilità di inserire un valore numerico direttamente nelle superfici disperdenti estive. Nella cella "Codice Schermo" è possibile inserire direttamente il coefficiente complessivo (ad esempio inserire 0,26)

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Grazie, quest'ultima aggiunta mi è di grande aiuto!! 🙂