Salve, come inserisco gli apporti dovuti alla presenza di un sistema solare termico di integrazione all'impianto termico e di produzione di ACS nell'elaborazione di un attestato di certificazione energetica tramite MC11300?
Grazie in anticipo!
Saluti

L''unico modo é quello di usare il DOCET.
Con MC11300 potresti soltanto valutare cosa accade per l'acs riducendo la Superficie utile dell'appartamento della percentuale di copertura offerta dal sistema solare sull'acs.

Non è possibile. Questo calcolo deve essere eseguito secondo 11300-4 che ancora non è disponibile. Si potrebbe fare secondo 15316 ma ancora non è recepita dalla normativa italiana (almeno mi sembra).

A parte qualche eccezione, nessun software contempla tale calcolo (escudendo quelli che avevano disponibile un calcolo precedente e che hanno lasciato, ad esempio f-chart che è simile ma non uguale alla 11300-4)


Perchè DOCET considera tale contributo? Perchè è nato (e può essere utilizzato solo) per gli edifici esistenti e pertanto un risultato vale l'altro; non viene richiesta (per decreto) una particolare precisione.

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Nel caso in cui, calcolato con un altro software di simulazione di impianti solari termici, volessi inserire il contributo alla produzione di acqua calda sanitaria, come posso modificare gli indicatori di prestazione energetica e realtivi cruscotti?

La domanda è identica per un sistema solare fotovoltaico....

E' possibile?

TI rispondo sulla base di una situazione analoga alla tua.

Edificio di Su= 237.82 mq, dalla simulazione dello stato prima dell'intervento consistente nell'aggiunta di un sistema solare per produrre solo acs mediante il sw. MC11300 trovo
Fabbisogno di acs = 12689.788 Kwh/anno

Utilizzo il sw. Cordivari sun solution e trovo che con il sistema ipotizzato, lénergia prodotta dal sistema solare risulta= 1922,222 Kwh/anno.
Cio significa che quella energia ottenuta gratis corrisponde ad una copertura del fabbisogno di acs per 41,47 mq sui 237.82mq reali.
Riducendo la Su effettiva a 237.82-41.47= 232.35 mq e rilanciando il calcolo con MC 11300 ottengo un nuovo fabbisogno di ACS = 10767.56 kwh/anno

Per i cruscotti il sw. provvede da solo a riaggiornare la situazione.
Spero di esseti stato utile.

Se io fossi un progettista non lo farei. Oltre al "mero" calcolo del contributo, è necessario decidere la priorità, la pertinenza e la percentuale di utilizzo del contributo stesso. Non si tratta di "andare a buon senso"; la 11300-4 stabilisce anche questi parametri e quanto questi influiscono nel risultato finale.

Non credo si tratti di aspettare un periodo di tempo indeterminato. Hanno dichiarato che la 11300-4 sarebbe uscita nel 2010 per cui entro il mese prossimo dovrà uscire in inchiesta pubblica e si potrà pertanto ragionare meglio sulla cosa.

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Sono d'accordo con te Alberto ma in qualche modo, facendo riferimenti ad altre procedure di calcolo accettate, mi sembra giusto dimostrare che con un impianto solare termico comporta dei guadagni in termini energetici. E mi sembra anche opportuno evidenziarlo sull'attestato di certificazione energetica. Sulle note magari scriverei quale procedura o software ho utilizzato per il calolo del risparmio in mancanza della parte 4° della UNI 11300.

E lo stesso per il fotovoltaico.
Per questo la mia domanda!

Comunque mi sembra di aver capito che non posso modificare i cruscotti se non con il metodo utilizzato da franfalo.. ?

Personalmente uso un software di un produttore (so che non è certificato, ne che segue norme UNI TS, ma non saprei come altro fare a dimostrare il 50% di ACS fatto con FER) vedo quanta energia mi fornisce il sistema solare termico e lo vado a sottrarre manualmente alla relazione secondo L10/91.

Per l'ACE, se sono in Emilia Romagna il sito genera automaticamente il certificato con i dati che inserisco manualmente(vedi sopra), se sono in altra regione con DPR 59 modifico i cruscotto manualmente (non è comodissimo ma si fa).

Diciamo che per il software MC11300 sarebbe comoda una schermata dove si potessero inserire manualmente i guadagni da FER (mese per mese o annuali) e poi questi venissero sottratti all'EP (invernale o acs) relativo.

Nota per il fotovoltaico: io personalemente considero esclusivamente il contributo nel periodo invernale; non mi sembra corretto sottrarre l'energia del periodo estivo all'energia consumata nel periodo invernale.

Nota 2: attenzione che molti software sul solare termico non vi dicono quanta energia viene consumata dalla pompa di circolazione... essendo questa elettrica, e dovendo depurare l'energia consumata del rendimento elettrico nazionale, il tutto può incidere notevolmente sull'EP finale aumentandolo.


http://www.masterclima.info/cruscotto.aspx  e locrei come vuoi

Tutte giuste le tue considerazioni enrico.g
Modificare i cruscotti dalla home page è un lavoro un po' laborioso.. Vedremo che cosa ci dice Alberto.
Comunque grazie.

Infine anche con le pompe di calore si è fatta circa la stessa cosa, si è utilizzata una normativa che non è la UNI TS 11300..

....e utilizzare docet per stimare l'apporto garantito dai pannelli solari per la produzione di acs e poi sottrarlo manualmente sull'ace può essere fattibile come soluzione ?

Il problema non è "stimare l'apporto garantito dai pannelli solari" ma il "sottrarlo sull'ace". Secondo quale norma lo si sottrae? In che punto dell'impianto? Come cambiano i rendimenti del generatore al diminuire del carico?

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Il problema però è come fare a inserirlo adesso nelle certificazioni energetiche...
Non mi sembra corretto non metterlo ed anzi, molti per usufruire del bonus volumetrico del piano casa pensano di installare dei pannelli solari, ma noi come li calcoliamo ?