tiziana
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14 anni fa
Ho un edificio di tipo residenziale per il quale deve essere redatto l'ACE. Il fabbricato, che si sviluppa su due piani, risulta catastalmente essere una unica civile abitazione e deve continuare a risultare una unica civile abitazione. In realtà però, il piano terra è riscaldato da una caldaia a camera stagna un termostato e radiatori in ghisa ed al piano primo è presente un'altra caldaia, un cronotermostato e radiatori in ghisa. Riassumendo ho una unica civile abitazione e due impianti distinti (anche l'alimentazione del gas avviene da due contatori separati). Domanda: Quanti ACE devo redarre? 😕
enrico.g
14 anni fa
😕 io direi 1 in quanto è un'unica unità immobiliare, ma non è il massimo della comodità... io farei così: due conti (energia di entrambi gli impianti separati), sommo le due energie e le divido per la Su totale. Per l'S/V prendo il totale.
tagio
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14 anni fa
Concordo con enrico.g.
Ho usato la stessa procedura in un capannone con diversi settori riscaldati da impianti diversi; scelta indicata anche dal tecnico della regione ER.
tiziana
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14 anni fa
enribell
14 anni fa
Vi è anche un altro problema, se si effettua una sola ACE si commette un falso in accordo con il proprietario per nascondere l'esistenza di due U.I. Io in una situazione similare ho spiegato nelle note la vera situazione presente e ho effettuato una CE in riferimento solo all'U.I. scaldata dall'impianto considerato.