tagio
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14 anni fa
Una villa e' divisa cosi':
- primo piano con un impianto a pannelli a pavimento e regolazione con termostati che agiscono sulle testine dei circuiti sul collettore:
- piano terra: con termostato di zona, una parte a radiatori con e una con fancoil.

Avrei bisogno di inserire due "zone" diverse, ognuna con diversi terminali e regolazioni, ma facenti parte dello stesso impianto autonomo.
Come posso schematizzare questa situazione con MC11300?

Grazie
albertop
14 anni fa

Una villa e' divisa cosi':
- primo piano con un impianto a pannelli a pavimento e regolazione con termostati che agiscono sulle testine dei circuiti sul collettore:
- piano terra: con termostato di zona, una parte a radiatori con e una con fancoil.

Avrei bisogno di inserire due "zone" diverse, ognuna con diversi terminali e regolazioni, ma facenti parte dello stesso impianto autonomo.
Come posso schematizzare questa situazione con MC11300?

Messaggio originale di tagio:



MC11300 ... WHAT ELSE? 😁

Creare due zone termiche (piano terra, primo piano). La zona "piano primo" è normale. Per la zona "piano terra", in emissione/regolazione, creare due righe con due regolazioni/emissioni diverse (allo stesso modo di come si inseriscono due componenti opachi) indicando pertanto in ciascuna "sottozona" il desiderato sistema di emissione, regolazione e la corretta volumetria.

Con MC si può fare anche questo. Non sono altrettanto sicuro che con il numero 1 in Italia si possa fare 😉.
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tagio
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14 anni fa
Allora non ho ancora capito la filosofia del programma. La "zona termica" non e' l'oggetto della certificazione (il sub come detto in altro post)?. Come faccio a racchiudere le due zone in una unica certificazione.
albertop
14 anni fa
Perchè sono disponibili n "sottozone".
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tagio
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14 anni fa

Perchè sono disponibili n "sottozone".

Messaggio originale di albertop:


Queste zottozone pensavo fossero da inserire in "Zona :: generale", ci sono delle finestre non attive che credevo fossero per future opzioni.

Quindi all'interno della "Zona" inserisco le "zottozone" in tutte le altre finestre che riguardano la zona principale.
albertop
14 anni fa
No. Forse ho capito male. In questo caso, dal momento che l'impianto coincide con il subalterno, possiamo utilizzare le zone per come ci è più utile.

Io farei così:
zona : 1 primo piano
sottozona emissione: 1 pannelli radianti
zona : 2 primo piano
sottozona emissione: 1 radiatori
sottozona emissione: 2 ventilconvettori

Sarebbe comunque la stessa cosa creare un'unica zona compilata in questo modo:
zona : 1 abitazione
sottozona emissione: 1 pannelli radianti
sottozona emissione: 2 radiatori
sottozona emissione: 3 ventilconvettori

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tagio
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14 anni fa

No. Forse ho capito male

Messaggio originale di albertop:


Riporto la tua frase: "Non esistono cattivi alunni ma solo cattivi maestri".

Sarebbe comunque la stessa cosa creare un'unica zona compilata in questo modo:
zona : 1 abitazione
sottozona emissione: 1 pannelli radianti
sottozona emissione: 2 radiatori
sottozona emissione: 3 ventilconvettori

Messaggio originale di albertop:


Perfetto, questo riesco a farlo, spero. Procedo !!

zona : 1 primo piano
sottozona emissione: 1 pannelli radianti
zona : 2 primo piano
sottozona emissione: 1 radiatori
sottozona emissione: 2 ventilconvettori

Messaggio originale di albertop:


Questo invece lo capisco come struttura, ma non so come inserire i dati. Avevo fatto dei tentativi addirittura con tre zone.
In pratica queste due (o tre zone) fanno parte dello stesso appartamento (sub) con impianto autonomo.
Ma, se non sbaglio, posso "calcolare" solo una zona singola per volta.

maszini
14 anni fa
Per Alberto,
se vuoi sposta anche questo post nelle richieste ma, non sarebbe possibile inserire negli strumenti sulla destra un albero (stile esplora risorse) delle zone e sottozone inserite, navigabili e che riportino se cliccati alla corrispondente sezione nel software? Questo secondo me aiuterebbe magari anche nell'ottica di quando ci saranno più zone con relative sottozone da certificare nell'ambito del medesimo progetto.
albertop
14 anni fa

zona : 1 primo piano
sottozona emissione: 1 pannelli radianti
zona : 2 primo piano
sottozona emissione: 1 radiatori
sottozona emissione: 2 ventilconvettori

Messaggio originale di tagio:


Questo invece lo capisco come struttura, ma non so come inserire i dati. Avevo fatto dei tentativi addirittura con tre zone.
In pratica queste due (o tre zone) fanno parte dello stesso appartamento (sub) con impianto autonomo.
Ma, se non sbaglio, posso "calcolare" solo una zona singola per volta.

Messaggio originale di albertop:



Diciamo che il calcolo viene eseguito per "impianto termico". L'impianto può essere composto da più zone termiche le quali possono essere composte da diversi "sottosistemi" (questo è temine più corretto di sottozona).
Pertanto nel caso specifico, puoi inserire i dati come vuoi. Allo stato attuale il software semplicemente somma i dati delle zone.
La 11300 lavora "per oggetti" e questo modo è stato implementato nel software. Capisco che questo sistema sia diverso da quanto si è abituati a pensare ma ai fini del calcolo, per assurdo, puoi creare una zona che contenga solo le superfici opache dell'edificio, una per le trasparenti e così via. Ho detto per assurdo ...

La confusione l'abbiamo creata forse noi quando abbiamo inserito il decreto 59. Per seguire la legge 10, è necessario un calcolo per l'intero impianto termico. Benissimo. Sommiamo tutte le zone ed otteniamo il totale per impianto.
Bisogna però a questo punto considerare la CE che può essere fatta per appartamento anche in caso di impianto condominiale. Allora abbiamo detto: diamo la regola per cui faremo in modo (futuro) che la CE sia calcolata per zona. Questo modo di lavorare è attualmente previsto ma non ancora attivo. Il calcolo per impianto termico complessivo di tutte le zone è attivo e rimarrà tale (per questo posso, non ho detto devo, creare più zone nel caso di una villetta).



non sarebbe possibile inserire negli strumenti sulla destra un albero (stile esplora risorse) delle zone e sottozone inserite, navigabili e che riportino se cliccati alla corrispondente sezione nel software? Questo secondo me aiuterebbe magari anche nell'ottica di quando ci saranno più zone con relative sottozone da certificare nell'ambito del medesimo progetto.

Messaggio originale di maszini:



Originariammente avevamo creato una treeview con le funzioni di inserimento e cancellazione zone. Ovviamente il titolo era "Esplora progetto". Lo abbiamo eliminato a favore della stessa funzionalità nel menu principale.
Questo perchè l'albero alla fine non è altro che un elenco di zone e quindi inutile. Ora, la zona viene richiesta più volte (input, output, certificazione) per cui è forse opportuno raggruppare le funzionalità in una barra laterale (e cosa succede se uno chiude la barra perchè non ha spazio sul video? non riesce più a cambiare zona ...).
Per quanto riguarda le sottozone, non devono essere inserite in alcun treeview perché possono anche non coincidere all'interno della zona.

Tento di spiegarmi meglio con un esempio.
1 zona 100 m2 in pianta
_____apporti gratuiti:
__________per categoria: 1 sola sottozona
_____ventilazione:
__________cucina, bagno: aspiratori 4 vol/h
__________altri (soggiorno, letto): 0,3 vol/h
_____emissione
__________cucina, soggiorno: ventilconvettori
__________letto, bagno: radiatori

Ho mescolato le carte (le stanze) a mio piacere. L'esempio è banale ma può essere utilmente utilizzato in situazioni complesse. Questo è il vero spirito della 11300. Con le norme precedenti non si poteva fare (e anche con molti programmi non riscritti ...). E' chiaro che il concetto di sottozona non è reale ma fittizio e può essere utilizzato a piacimento.



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enrico.g
14 anni fa
il mescolamento può capitare facilmente, per esempio nelle scuole: aule un certo ricambi, corridoi un'altro, uffici un altro ancora, magari gli uffici hanno ventil, aule e corridai radiatori, gli stessi apporti gratuiti sono differenti.....