Per un edificio residenziale i limiti di classe si definiscono con i valori dati da: classe A<0,50EPiL(2010)+9kWh/mq anno, classe B<0,75EPiL(2010)+12kWh/mq anno, classe C<1,00EPiL(2010)+18kWh/mq anno e così via secondo quanto riportato dall'allegato 4 punto 3 delle linee guida 26/06/2009. Ma per gli edifici non residenziali, come si definiscono tali limiti? Io ho un edificio esistene di tipo artigianale con uffici e servizi dove ho riscaldamento e produzione acqua calda sanitaria. Devo redarre l'ACE. Ottengo un indice di energia primaria limite di legge pari a 12,80 kWh/mc anno. Come definisco i limiti delle varie classi? Con i soliti coeffic. del "residenziale" e quindi classe A<0,5........+9kWh/mc e così via? Grazie a tutti