Achillea
  • Achillea
  • 56.6% (Neutro)
  • Classe NC Creatore della discussione
7 anni fa
Salve a tutti,
vorrei chiedere un consiglio su una certificazione che sto redigendo per un capannone ad uso commerciale.
L'edificio è di scarsa qualità, con infissi a vetri singoli e senza taglio termico e murature prefabbricate in cls, realizzato circa 20 anni fa. Tuttavia la presenza di 8 pompe di calore e 2 piccoli scaldacqua mi fanno ottenere una classe B anche se il fabbisogno di riscaldamento e raffrescamento non è soddisfatto.
L'Epgl,nren è 178 kwh/m2 .

Riterreste questo risultato credibile?
Ho letto nei vari post che è un risultato comune, ma non vorrei prendere cantonate...

Per gli interventi migliorativi l'unica cosa che mi permette di migliorare la già buona classe B è la sostituzione delle pompe di calore con dei modelli più performanti, mentre tutti gli interventi sull'involucro non cambiano alcunchè, immagino sempre per le stesse motivazioni.

A questo punto, dovendo comunque inserire almeno 2 interventi migliorativi, dovrei mettere lo stesso la coibentazione delle murature (che in effetti sarebbe una cosa utile) anche se la classe non cambia?
L'inserimento del fotovoltaico non mi sembra opportuno dato che sarebbe necessario creare un impianto ex-novo e sarebbero comunque necessarie le pompe di calore.

Spero che qualcuno possa darmi un aiuto! Grazie in anticipo.
tagio
  • tagio
  • 100% (Glorificato)
  • Classe B
7 anni fa
Tralasciando i miei commenti sulla procedura con le pompe di calore, direi che dal punto di vista pratico l'inserimento del fotovoltaico sia consigliabile.

Miracoli delle pompe di calore.
Achillea
  • Achillea
  • 56.6% (Neutro)
  • Classe NC Creatore della discussione
7 anni fa
Ti ringrazio del riscontro.
Ma perchè "Tralasciando i miei commenti sulla procedura con le pompe di calore"?
Nel caso in questione le pompe di calore sono preesistenti (le più recenti hanno una decina d'anni), solo che il risultato in classe B che mi danno sfasa completamente la concezione generale di quell'edificio (uno scadente capannone degli anni 80) e mi chiedevo se non fosse il caso di rimarcare in nota la bassa qualità dell'involucro? Dato che l'APE serve per vendita non vorrei fosse fuorviante! D'altro canto mi rendo conto che il risultato è normale in queste condizioni...

Sul fotovoltaico come intervento migliorativo hai ragione. D'altro canto qualunque intervento sull'involucro non cambia la situazione, dato il motivo per cui ottengo una classe B, giusto?

tagio
  • tagio
  • 100% (Glorificato)
  • Classe B
7 anni fa

.
Ma perchè "Tralasciando i miei commenti sulla procedura con le pompe di calore"?

Messaggio originale di Achillea:



Proprio per quello che dici: lo stesso involucro con una caldaia magari veniva di classe G, ma siccome una quota di energia primaria delle pompe di calore e' considerata rinnovabile arrivi in classe B. La classe e' determinata solo dalla quota non rinnovabile.
Penso che tu abbia considerato anche il raffrescamento, ma se non l'hai fatto e lo inserisci sempre con la pompa di calore forse ottieni anche alla classe A.
Achillea
  • Achillea
  • 56.6% (Neutro)
  • Classe NC Creatore della discussione
7 anni fa
Però leggevo in questa discussione che forse sarebbe bene integrare con impianto simulato se il fabbisogno non è rispettato, ma non capisco come:

http://www.masterclima.info/forum/default.aspx?g=posts&t=6004 

tagio
  • tagio
  • 100% (Glorificato)
  • Classe B
7 anni fa
Impianto simulato lo indichi nella Descrizione edificio, o in Descrizione zona.

Io lascerei gli impianti che ci sono veramente e riporterei tutte le tue osservazioni nelle note.
emanuelsa
7 anni fa
Io concordo nell'integrare l'impianto esistente sottodimensionato con l'impianto simulato in maniera da fornire l'energia necessaria per garantire la temperatura ambiente, come indicato nel link all'altra discussione.
In quel modo la classe energetica non sarà sicuramente piu B ma probabilmente (e aggiungo giustamente) G.
Per aggiungere l'impianto simulato ad integrazione occorre inserirlo nell'elenco dei generatori come ultimo in elenco, dopo i generatori esistenti.
Achillea
  • Achillea
  • 56.6% (Neutro)
  • Classe NC Creatore della discussione
7 anni fa
In effetti forse l'aggiunta dell'impianto simulato è un buon compromesso, perchè questa "classe B" in bella vista è davvero troppo falsante!

Ma quindi, emanuelsa, dovrei aggiungere un impianto a gas da me ipotizzato e stop?
Per il fabbisogno di raffrescamento non soddisfatto non avrei però una possibilità di questo tipo.
emanuelsa
7 anni fa
Devi aggiungere in elenco dopo i generatori di calore esistenti l'"Impianto simulato", quello che si deve mettere per Decreto, in sede di Certificazione Energetica, quanto l'edificio non ha un impianto termico. Lo trovi nell'elenco dei generatori, non devi ipotizzarlo tu.

Per il raffrescamento non ci avevo pensato, quindi anche il raffrescamento non è soddisfatto ? Le potenze frigorifere delle pompe di calore sono insufficienti anche per il raffrescamento ?
Se è cosi non saprei...
garcangeli
7 anni fa
Per raffrescamento io distinguerei i 2 casi seguenti:
1) Non copre il fabbisogno perchè in effetti erano raffrescate solo un paio di stanze
2) Non copre il fabbisogno perchè effettivamente sottodimensionata

Nel caso 1) rivedrei il progetto e considererei solo la parte del fabbricato effettivamente raffrescata (ci sono ampie discussioni in merito)
Nel caso 2) metterei a integrazione una PdC come quella dell'edificio di riferimento (tabelle 7 e 8 dell'All. 1 al DM req min)
Achillea
  • Achillea
  • 56.6% (Neutro)
  • Classe NC Creatore della discussione
7 anni fa
Il mio è il secondo caso perchè ho già escluso gli ambienti non riscaldati.
Ho provato ad inserire una PdC ad integrazione, sono arrivata ad una classe C.
Penso di dover chiudere così.