garcangeli
  • garcangeli
  • 100% (Glorificato)
  • Classe A1 Creatore della discussione
8 anni fa
In una applicazione residenziale con due fancoil FCZI_P e 6 ambienti da servire vorrei usare il sistema VMF.

Così com'è pare però che non gestisca direttamente la distribuzione ad aria.

Il pezzo VMF-E18 può comandare un fancoil inverter ed ha per questo un'uscita 0-10V e può essere messo in accoppiata con un termostato intelligente E4 posizionato nella stanza.

Ma il segnale 0-10V dell'E18 non posso metterlo in ingresso ad un servomotore per serrande che accetta un comando 0-10V? Come i vari pezzi si accorgerebbero dell'imbroglio?

Poi in qualche modo spegnerò anche il FC quando tutte le sue serrande sono chiuse... e magari chiuderò anche l'acqua e la PDC... se nessun altro la usa.

Avete mai provato? Pensate possa funzionare? O questi oggetti sono più furbi del previsto?
albertop
8 anni fa
Risposta dall'ufficio tecnico di Aermec:

Per gestire questo impianto si sconsiglia l’utilizzo del sistema VMF-E18 + VMF-E4 che sono stati progettati per il controllo del singolo fancoil.
Se il cliente non ha fretta si potrebbe proporre il sistema MZC (controllo di max 6 serrande e di un fancoil) per fine anno.

Non lavoro più su questo software. Non inviatemi messaggi privati. Per assistenza sul software utilizzate la pagina contatti  di questo sito. Grazie. Alberto.
garcangeli
  • garcangeli
  • 100% (Glorificato)
  • Classe A1 Creatore della discussione
8 anni fa
Grazie per l'interessamento diretto.

Anch'io avevo ricevuto, non direttamente da Aermec, una informazione simile.

Sarebbe interessante però sapere se qualcuno, nonostante il "non si consiglia", ha provato ugualmente.
E perchè non si consiglia: il segnale 0-10V dovrebbe essere pressochè standard. Forse fanno variare il punto di lavoro troppo spesso/velocmente che i servomotori non gli stanno dietro ed alla lunga si rompono?

Sapete qualcosa?
lbasa
  • lbasa
  • 100% (Glorificato)
  • Classe B
8 anni fa

... Ma il segnale 0-10V dell'E18 non posso metterlo in ingresso ad un servomotore per serrande che accetta un comando 0-10V? Come i vari pezzi si accorgerebbero dell'imbroglio? ...


Dipende dalla tecnologia hardware della porta, cioè dalla tenuta della retta di carico (i CMos sono più robusti), e dalla max corrente erogabile (sono porte statiche, lo capisci che parliamo di qualche mA).
sono informazioni che ti da il costruttore (quindi l'Agenzia di zona).

... Sarebbe interessante però sapere se qualcuno, nonostante il "non si consiglia", ha provato ugualmente ...


Tu vuoi gestire il controllo portata nel singolo ambiente, avendo un solo plenum comandato dal VMF-E18 ed una canalizzazione multibocchetta; hai bisogno di un'interfaccia relè aggiuntiva.
Di solito questi controlli si fanno con plc o domotica.
Se vuoi fare contento il distributore Aermec, allora aggiungi finti master (cioè installi in rete VMF ulteriori VMF-E18: ciascuno di questi moduli aggiuntivi comandano le singole serrande); è chiaramente folle.

... Poi in qualche modo spegnerò anche il FC quando tutte le sue serrande sono chiuse... e magari chiuderò anche l'acqua e la PDC... se nessun altro la usa. ...


Mi pare Tu sia un Elettronico: devi pensare alla logica.
Per il controllo dell'inverter in base all'effettiva portata, occorre che tu sostituisca al comando originale 0-10V che proviene dall'E18 con un 0-10V calcolato in base alla media delle aperture delle serrande (controllate secondo logica locale di ambiente; in pratica un operazionale a x ingressi (rappresentativi dell'apertura delle singole bocchette terminali) che produca in uscita la media degli ingressi. La media delle posizioni delle aperture delle singole bocchette (portata intermedia) rappresenta, in rapporto all'apertura totale (portata totale), il punto frazionale di ventilazione premente dell'inverter di quella canalizzazione.
Ragionando poi sulle stesse chiusure dei terminali, l'operazionale ti da l'uscita logica di canale chiuso che può comandare un apposito contatto pulito aggiunto (a relè) che può essere utilizzato come contatto esterno di consenso alla chiusura (sull'E18 è disponibile un contatto esterno come comando remoto On-Off).

Oppure ancora più semplice: metti un pressostato nel canale, quando le bocchette sono chiuse il pressostato agirà sul concenso del contatto esterno dell'E18.

Vale davvero la pena pensare a tutto questo in quell'installato?

garcangeli
  • garcangeli
  • 100% (Glorificato)
  • Classe A1 Creatore della discussione
8 anni fa

...
Mi pare Tu sia un Elettronico: devi pensare alla logica.
...

Messaggio originale di lbasa:


Sono in buona compagnia allora....😂 😂 😂

devo dire la verità: anche se ogni tanto lo faccio, non è che mi andava proprio a genio stare con stagno e saldatore in mano a montare UA741, recuperati in qualche cassetto... ma poi: e l'alimentatore... e la scatola...🤬 🤬

...come pure programmare da zero un sistema di controllo su PLC con tanto di interfaccia utente....

Le potenze disperse sono dell'ordine delle 100aia di W (non superiamo i 300W per le stanze e siamo a circa 1000 per tutta la zona giorno, è una casa in balle di paglia).

In effetti originariamente volevo fare una cosa un po' diversa: usare un modulo VMC con batteria di post riscaldamento/raffreddamento sufficiente per le potenze massime estive ed invernali; mi servono un paio di kW alla fin fine. Tanto la VMC vogliono comunque metterla.

L'installatore però si vuole affidare solo ad alcune marche, e guarda un po'... quella trovata non andava bene.

Mi sembra proprio di sparare alle mosche con un cannone... e non è che mi piaccia tanto.

Ho comunque già chiesto il costo dell'accoppiata E18+E4... vediamo di che si tratta...

Se vuoi fare contento il distributore Aermec, allora aggiungi finti master (cioè installi in rete VMF ulteriori VMF-E18: ciascuno di questi moduli aggiuntivi comandano le singole serrande); è chiaramente folle.

Messaggio originale di lbasa:


Perché lo reputi così folle?

Il fatto è che il cliente vuole regolarsi la temperatura per singolo ambiente (probabilmente più d'estate che d'inverno): ergo necessito per ciascun ambiente di un sensore di temperatura, di un setpoint, di un servocomando (o di un FC dedicato, per 300W???), di una logica di controllo più o meno furba (sfrutto la proporzionalità o faccio on/off?): se c'era qualcosa di già fatto...

L'interfaccia utente del VMF mi è piaciuta: semplice e funzionale. Non mi sarebbe dispiaciuto usarlo.