Almar
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9 anni fa
Ciao a tutti.

Devo certificare un'unità immobiliare commerciale a piano terra in un centro storico di circa 40 metri quadri. Per farla breve, con modalità costruttive altrettanto "storiche" e quindi con trasmittanze dell'involucro opaco piuttosto elevate. Per esperienza, anche ammettendo una buona qualità dell'impianto termico, gli avrei dato al massimo una classe F quando l'ho visto.
Come da titolo discussione ho il "famoso" problema che mi risulta (inspiegabilmente) una classe energetica troppo elevata (A2).
Premetto che è la prima volta che inserisco una pompa di calore in mc11300 quindi non vogliatemene per l'inesperienza.
Credo di aver letto ormai tutte le discussioni in merito su questo forum ma ancora non sono venuto a capo del problema.
Dunque:
Ho a disposizione una relazione legge 10 che ho usato per inserire alcuni dati...con alcune modifiche che di seguito evidenzierò.

Circuito pompa di calore aria acqua alimentato da energia elettrica che fa sia riscaldamento che raffrescamento
SERVIZIO RISCALDAMENTO/DATI GENERATORE:

sorgente fredda: acqua di mare, lago o fiume

pozzo caldo: aria per riscaldamento ambienti

Potenza termica nominale: 4KW

Tlimite funzionamento sorgente fredda: 0 gradi (anche impostando -20 il problema resta)

Temperatura bivalente=Tlimite funzionamento sorgente fredda

Funzionamento T bivalente: Alternato

Tlimite di funzionamento del pozzo caldo: 30 gradi

T disattivazione riscaldamento: 20 gradi

Tipo di circuito: Circuito di vapore ad azionamento elettrico

http://www.masterclima.info/forum/default.aspx?g=posts&t=2466  che si poteva fare così in carenza di dati) con T= 7 gradi Ph 4kw, COP/GUE 4,1

Modalità funzionamento: modulante

Fattore correzione dichiarato: 0,25

Fattore di modulazione 0,30

Temperatura media mensile della sorgente fredda: L'ho assunta costante per tutti i mesi dell'anno a 13,8 gradi

T dell' aria al pozzo caldo 25 gradi

SERVIZIO RAFFRESCAMENTO/DATI GENERATORE (che è il medesimo)

potenza frigorifera nominale 3,50 kw

regolazione modulante (banda 1 grado)

pozzo caldo acqua

temperatura acqua in ingresso al condensatore 26 gradi (nella relazione legge 10 la metteva a 18...cosa impossibile a meno che non si tratti dell acqua del rubinetto. Ma i costi in bolletta sarebbero assurdi)

Sorgente fredda aria

temperatura bulbo umido aria 19 gradi (anche ipotizzando che sia troppo alta....la prestazione globale non cambia di molto se la metto, ad esempio, a 16)

http://www.masterclima.info/forum/default.aspx?g=posts&t=3604 

velocità ventilatore media

lunghezza equivalente tubazione di aspirazione 3 metri

Percentuale portata d'aria nei canali risp a portata nominale 100%

Portata d'acqua rispetto alla nominale 100%

per l'emissione è presente un monosplit con potenza nominale 4 Kw

una cosa strana che ho notato nella relazione legge 10 è un fabbisogno elettrico totale per il servizio di raffrescamento veramente molto basso secondo me (20 kwh considerando l'impianto in funzione i mesi di luglio e agosto. Oltretutto dubito che a giugno resti acceso 0 giorni).

Qualcuno mi può aiutare? Non so più dove sbattere la testa.
Grazie mille
mara888sp
9 anni fa
All'inizio dici che la PdC è aria-acqua e subito dopo "inverti" dicendo chela sorgente fredda è acqua e il pozzo caldo è aria... iù avanti torna aria-acqua...
Quale di queste combinazioni è corretta?

Dire COP è uguale a dire rendimento, ergo se il COP è 4 = rendimento a 400%.

Per definizione da DM la PdC ha un fattore di conversione in energia rinnovabile a 1 e la non rinnovabile a zero, per cui è tutta rinnovabile.
Anche parte dell'energia elettrica è rinnovabile.

Per il resto lascio spazio agli esperti.






Molti sentono. Qualcuno ascolta. Pochi capiscono.
Almar
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9 anni fa
Ciao Mara,

scusa forse mi son espresso male:

inverno:
Sorgente fredda Acqua

Sorgente calda (pozzo caldo) Aria

estate:
Sorgente unità esterna acqua

Sorgente unità interna aria
Il COP è quello dichiarato.

Mi sembra impossibile poi che un sistema del genere riesca a coprire il fabbisogno di un locale così vetusto
Nessuno può aiutarmi?
albertop
9 anni fa


T disattivazione riscaldamento: 20 gradi

...

T dell' aria al pozzo caldo 25 gradi

Messaggio originale di Almar:


Si richiede una temperatura più alta di quella che la PdC può dare. Sono dati errati; la PdC non funziona. Ergo classe A2++++
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9 anni fa
Ciao AlbertoP,

ho provato a mettere temperatura al pozzo caldo 20 gradi (quindi uguale alla temperatura di disattivazione)...ma la prestazione è addirittura migliorata (EPGL è passata da 123 a 116). 😕 😕 😕
albertop
9 anni fa
Era comunque un "atto dovuto". Evidentemente c'è qualcos'altro (non necessariamente nella PdC). A volte la classe é troppo buona perché viene "aggiunto" un servizio che nella realtà non c'è (esempio raffrescamento)
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Almar
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9 anni fa
Non mi sembra questo il caso. Più che altro come posso sapere se lo attivano d'estate? Sul libretto è scritto che fa riscaldamento e raffrescamento, lo stesso è scritto sulla relazione legge 10. Più di così..
NOn so è la prima vota che inserisco questo impianto. Ci sto dietro da giorni e non ne vengo a capo. Mi sto fidando dei dati di un altro ma sull'impianto non vedo quale possa essere il problema. Ho provato ormai quasi tutte le combinazioni diverse che potevano essere diverse.
A sto punto è probabile che l'estensore della relazione abbia inserito delle trasmittanze troppo basse. Anche se mi sembra strano. Io non ho mai fatto una legge 10 finora ma le componenti delle murature sono già implementate nel software. Ho il dubbio che abbia preso delle misure un pò troppo generose relativamente allo spessore dei muri a questo punto..
Almar
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9 anni fa
Succede un altra cosa inspiegabile...come se non bastasse.
Ho aumentato in media di 0,5 la trasmittanza delle pareti. Come è possibile che la prestazione globale sia scesa (!!!) senza aver fatto modifica alcuna all'impianto?
😕 😕 😕
albertop
9 anni fa

Ho aumentato in media di 0,5 la trasmittanza delle pareti. Come è possibile che la prestazione globale sia scesa (!!!) senza aver fatto modifica alcuna all'impianto?

Messaggio originale di Almar:


Bisogna prima capire cosa si intende per "aumentato" e "scesa". Se é quello che capisco io, se ho una trasmittanza di 0,5 e la aumento di 0,5 ottengo una trasmittanza di 1 ed é normale che la classe scenda da (che so) B a F.
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Almar
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9 anni fa
Certo che è normale. Non è normale che accada il contrario. E' quanto mi è successo. Ma forse ha fatto una bizza il software perchè adesso se sumento la trasmittanza tende a scendere (da A verso G per intendersi) anche la classe energetica
albertop
9 anni fa

Ma forse ha fatto una bizza il software ...

Messaggio originale di Almar:


Ovviamente... L'importante é che alla fine ci si capisca 👍
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