Qualcuno lo ha scaricato e provato a vedere di cosa si tratta? Io non ho Excel, pertanto al momento sono tagliato fuori... ma mi chiedo se valga la pena acquistare Excel per usare il Docet per fabbricati da "autocertificazione in classe G"... per cui l'APE non interessa al proprietario e neppure all'acquirente, e le indicazioni che se ne può trarre sono inutili.
Quello che voglio sapere è se c'è un effettivo risparmio di tempo nel compilare un Docet 3... ovvero se lo stesso usa qualche scorciatoia rispetto alla norma che eviti di perdere tempo ad inventare stratigrafie, P.T., ecc..., e che magri sputi velocemente qualche intervento di miglioramento (che nei casi dove lo userei, credo che nessuno prenderà mai in considerazione).
Se mi si dice che non si semplifica affatto, tanto meglio... posso ribattere all'agenzia che non esiste un metodo più semplificato, e mi risparmio anche di prendere Excel (visto che ormai con LibreOffice mi trovo più a mio agio).

Le Linee Guida dicono che in alcuni casi è POSSIBILE usare un metodo semplificato (edifici esistenti con rilievo sull'edificio se Sup. utile < 200 mq e non ristrutturazione importante) e che il software per farlo lo predispone ENEA+CNR.
La caratteristica di tale sw è la tolleranza da -5% a +20% invece che da -5% a +5%... ma i dati da inserire sono sempre quelli...

Per uno sviluppatore sw, per quanto scarso, una tolleranza del 20% è un insulto...

Comunque...POSSIBILE <> OBBLIGATORIO 😎

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Allora cade il palco... in cosa consiste la semplificazione del metodo semplificato?! Bisognerebbe tornare ai PT forfettari e alle strutture da prospetto (anno+spessore)


C'è da dire che usare MC11300 con certi edifici è come misurare uno scavo con il bilancino di precisione... e spesso dei risultati non solo non interessa a nessuno, ma non hanno neppure molto senso. Edifici che per essere veramente abitati necessitano di una ristrutturazione globale, magari usati per fare week-end rustici d'estate. Venduti visti e piaciuti... oppsss, dovrei fare l'atto la prossima settimana perché poi il proprietario e/o acquirente torna in Francia/Svizzera/Dovesivuole ma il notaio ha detto che serve sto cavolo di APE.
In casi del genere, un metodo veramente semplificato (e da un certo punto di vista meno soggettivo), secondo me avrebbe anche un senso.
Che poi, visto che secondo le immobiliari si potrebbe usare anche sul nuovo (basta che l'APE costi poco), è meglio che non ci sia questa possibilità... ma mi resta la curiosità di vedere questo Docet 3.

DOCET v3: non mi funziona né la versione per EXCEL 97-2003 né quella per EXCEL 2007 (32 bit), su PC diversi. Si bloccano subito all'apertura. Qualcuno è riuscito a lavorarci?

Io ho fatto alcune simulazioni con il Docet3, utilizzo excel 2007 SP3 su windows 7.
Non da come output molti dei valori richiesti per l' APE, d'altra parte il software è in prova e non può essere utilizzato per l' emissione di Attestati.

Alla fine sono riuscito a provarlo, il Docet 3 (su Excel 2016)... che dire: sono senza parole.
Sono riusciti a peggiorare un software già pessimo (a livello di coerenza e funzionamento, non ho indagato sui risultati). Lento, macchinoso, con solo un paio di sezioni in più per il calcolo estivo e per il rinnovabile. Le strutture restano quelle di Docet 2 (da prospetto), niente PT, il calcolo delle superfici è gestito come con il 2, per le finestre fa una stima in base al numero delle ante e poi mette il tutto in una tabella da personalizzare (assieme alle superfici opache e cassonetti)... non prevede più tipi di muri verso esterno... insomma, Docet 2 con raffrescamento (3 o 4 campi) e biomassa... ma molto più lento e macchinoso. Non produce APE, non salva, e con ancora parecchi errori con campi che restano disattivi quando servono e altri che attiva e in cui chiede un valore anche quando non è il caso.
Nonostante che per certe casistiche mi piacerebbe avere un calcolo con input semplificato, mi chiedo: possono ignorare i PT o usare un calcolo forfettario? Se sì, perché hanno bloccato l'uso di Docet 2? Perché passare su Excel, che rende tutto più pesante e macchinoso? Non era meglio implementare quelle 3 cose che hanno aggiunto sul codice della versione 2?

Guarda secondo me Docet serve per fare quel tipo di ape che, come dici tu, non interessano a chi li riceve, fai un APE in 10 minuti, superficiale e sicuramente non del tutto corretto, solo per il fatto che non tiene conto della reale composizione dei muri, non capisco come faccia a calcolare la dispersione termica... Non tiene conto nemmeno del numero effettivo delle finestre, la devo inventare nei m2 dei serramenti disperdenti verso l'esterno, ma non è preciso cosi! 🙂

Secondo me se devi acquistare Excel solo per fare APE veloci ti conviene rimanere sul programma che hai già, perchè questo Docet è veramente scadente, ha fatto bene la regione Lazio ad abolirlo dai programmi utilizzabili!!! :))) saluti!