acm111214
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9 anni fa
Buongiorno a tutti,
ho bisogno di un aiuto dagli esperti.
Sto facendo un APE per una casa avente le seguenti caratteristiche:
- Abitazione indipendente su due livelli, zona giorno (mq 82 x 3 m di altezza) e zona notte (mq 82 x 3 m di altezza) + zona lavanderia / stireria riscaldata (mq 17 x 3 m di altezza) detta zona è al primo piano, adiacente alla zona notte (da cui si accede) ed è costruita sul garage di pertinenza dell'abitazione;
- Impianto autonomo con caldaia a condensazione con potenza utile di KW 31 (KW 33 al focolare)
- i punti di emissione sono composti da n.4 termoconvettori e n. 7 radiatori in acciaio
- le murature esterne sono tipo sandwich con blocchi in tufo da 20+pannello isolante da 5 e blocco da 10.

Ho proceduto in questa maniera:
per il fabbricato ho considerato due zone; una, quella dell'appartamento, come unica cioè 82 mq x 6 di altezza (considerando un unico ambiente); l'altra, zona lavanderia/stireria, 17 x 3.

Gli impianti li ho caricati a livello di edificio.

I risultati che vengono fuori sono:
classe globale G; classe riscaldamento G; classe ACS D.
E' possibile? a me sembra troppo basso.
Secondo voi dove ho sbagliato?
Fatemi sapere, Ciao
mara888sp
9 anni fa
Ma se tutto il volume riscaldato è riscaldato dallo stesso impianto, perché fare 2 zone? Ne bastava una...
A maggior ragione se l'impianto è unico (come in effetti è, e l'hai giustamente messo a livello di edificio).

Per quanto riguarda i risultati: il risultato dipende dai dati inseriti.
Per essere sicuro che siano giusti ricontrollali: valori delle trasmittanze, dati dell'edificio (volume lordo, superficie disperdente lorda, superficie netta); dati della zona (temperature, capacità termica, apporti interno, ventilazione, ACS); dati degli ambienti (volume netto, pareti, misure delle pareti, ...); vari sotto-sistemi dell'impianto (emissione/Regolazione e distribuzione per il risc., erogazione e distribuzione per l'ACS, generazione per entrambi).
Se i dati sono a posto, il risultato, quello è....

Molti sentono. Qualcuno ascolta. Pochi capiscono.
acm111214
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9 anni fa
Ok grazie per le dritte.
Ora però vorrei altri chiarimenti se possibile.
A livello di edificio quale è la differenza tra superficie disperdente lorda e superficie netta?
A livello di zona quale è la differenza tra capacità termica e apporti interni?
scusate ma sono un principiante
mara888sp
9 anni fa
Il programma lo spiega, tra parentesi o meno, cosa sono i valori che chiede.
Nell'edificio in fabbricato specifica sia cosa intende per l'una e per l'altra superficie.

Dalla seconda domanda che hai fatto mi pare che ti manchi l'ABC dell'ABC.
Chiedere la differenza tra capacità termica e apporti interni è come chiedere la differenza tra mele e patate.
Sono concetti diversi e calcoli diversi (ma sempre fisica si tratta).
Per spiegarli serve minimo mezz'ora (parlando) figuriamoci a scriverlo.
Consiglio?
Normative e wikipedia alla mano.
Ma per primo: Help contestuale del programma.

Nel momento in cui si conoscono i concetti. usare il programma (qualsiasi programma) viene spontaneo.
Molti sentono. Qualcuno ascolta. Pochi capiscono.