tiziana
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17 anni fa
Ho un nodo da sciogliere:
Un ing. ha presentato in comune una L.10 relativamente ad un fabbricato di nuova costruzione.
Sembra che rispetto alla soluzione originaria, siano state fatte delle modifiche all'edificio.
Mi è stato chiesto se la L. 10 deve essere ripresentata con i disegni variati oppure no.
A mio avviso, visto che i cambiamenti sono anche strutturali, sì.
Però non riesco a trovare sulla legge dove viene fatto riferimento a situazioni di varianti come questa.
E poi fino a che livello di modifiche è necessario (se necessario) dover ripresentare la relazione art.28 in comune?
Se ad esempio l'involucro dell'edificio non cambia, ma cambiano solo alcuni divisori interni, andrebbe comunque ripresentata?
Saluti e grazie 1000
tiziana
  • tiziana
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  • classe D Creatore della discussione
17 anni fa
PRECISAZIONI:

Ho appena saputo che la situazione è un pò diversa da quella che ho scritto prima, ovvero:
- il fabbricato è di nuova costruzione e la richiesta di concessione risale ad aprile 2004. (presentata in comune vecchia L.10)

- ad Aprile 2007 è stata richiesta una variante abbastanza importante che fa sempre riferimento al permesso a costruire del 2004 (che scadrà ad Aprile 2008).

Quindi dal punto di vista di permesso a costruire nulla è mutato.

La domanda è: devo ripresentare la relazione art. 28, ma con quale legge?

Riferendomi al PE del 2004, quindi legge 10 vecchia o alla variante Aprile 2007 quindi 311?

saluti
dino.brogi
17 anni fa

    Secondo me devi ripresentare nuovamente la legge 10 per la variante facendo riferimento alla normativa vigente la momento della richiesta di variante (311).


Ovviamente solo ciò che è oggetto della variante dovrà rispettare la 311.


Questo si evince dalla circolare ministeriale del maggio 2006


Dino