Salve a tutti,

sono nuovo del mestiere e non riesco a capire bene come dovrei fare per calcare il fabbisogno di energia prima
per la produzione di ACS, in particolare come si trovano i rendimenti, con le nuove norme UNI TS 11300 del 2014.

C'è qualcuno che potrebbe aiutarmi a capirle?

Grazie

Esattamente come con le vecchie norme (più precisamente con la prima edizione della Parte 2 della UNI/TS 11300) del 2008.
E stato rivisto il prospetto con i fabbisogni giornalieri, ma la formula di calcolo, quella rimane.
Se poi non riesci a trovare nel software il punto dove inserire i dati di input necessari al calcolo...
Fabbricato, a livello di zona, c'è la sezione per inserire il fabbisogno ACS.
Consiglio: lavora col l'help contestuale aperto, per le prime volte.

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Ti ringrazio,
ho modificato il testo del primo intervento,
perché in realtà quello che non trovo è come calcolare i rendimenti.

In ogni caso ho letto che la formula per calcolare il fabbisogno giornaliero di ACS
tra le UNI TS 11300 del 2008 e del 2014 è leggermente cambiata.
Per quanto riguarda i rendimenti, quello di erogazione lo hanno portato da 0.95 a 1,
fin qui tutto ok, ma gli altri come si calcolano?

Come prima anche quelli: da prospetto o analitico quello di distribuzione.
Per quello di generazione hai 3 metodi: valori precalcolati da prospetto, B.2 (scheda tecnica del generatore) e B.3( misurazione di prova in campo)

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Mi potresti dire in che punto della norma si fa riferimento al prospetto
e di quale prospetto si tratta?

Inoltre, correggimi se sbaglio, il punto 7.4 della norma dice che solo nel caso 3 ( impianto autonomo con generazione combinato per riscaldamento di produzione di ACS istantanea - il mio caso ) occorre fare riferimento all'allegato B.3 ( analitico ) e che solo nel caso 1 ( scalda-acqua autonomi ) è possibile fare riferimento ai prospetti.

Per i rendimenti acs non c'è poi molto. Mi sembra di capire che hai la 11300-2 sottomano quindi non è così difficile.

Erogazione:
Lo hai già detto. Vale 1.

Distribuzione:
calcolo analitico (procedura normale)
calcolo appendica A (per tubazioni di ricircolo)

Generazione: dipende da che generatore hai (caldaia, biomassa, pompa di calore, etc).
Se il generatore coincide con qualcuno di quelli previsti dal prospetto per gli scaldaacqua, puoi utilizzare il rendimento stagionale previsto appunto dal prospetto. In caso contrario devi usare altro metodo (di solito B.2 se hai una caldaia a combustione).

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Ti ringrazio.
Leggendo la norma però, mi sembra di aver capito che in base al punto 7.4, come detto precedentemente, la tabella può essere usata solo per scalda acqua autonomi, mentre nel mio caso, avendo un generatore combinato per riscaldamento e produzione di ACS, sono costretto ad usare l'allegato B.3 ( metodo analitico ). Sbaglio?

Di conseguenza, mentre per il riscaldamento posso utilizzare dei rendimenti tabellari e precalcolati, per il rendimento di distribuzione e quello di generazione dell'ACS devo eseguire il calcolo rigoroso.

Scusa l'insistenza.

Ti stai complicando la vita per niente secondo me
Il generatore unico per due servizi è il caso più comune e probabilmente il più semplice da gestire.
Basta che metti il generatore, gli dici che scalda ACS e ambienti e per il calcolo:
- se il generatore è antecedente il 1992 (= non ha la scheda tecnica) usi i valori precalcolati da prospetto
- Se hai la scheda usi il B.2 prendendo i dati dalla scheda
Lascia stare il B.3.

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Ma se io volessi fare i calcoli a mano, dove lo trovo il prospetto?
E' il prospetto 23 della norma UNI TS 11300-2:2008?

Solo per capire. Sei uno studente?

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Sto finendo gli studi e contemporaneamente lavoro.

So che sono insistente, ma non riesco a capire come poter calcolare il rendimento di generazione a mano.

Supponendo di non possedere i dati del costruttore e volendo usare dei parametri forniti dalla norma,
quale procedimento dovrei adottare per trovare i rendimenti/le perdite?

Il metodo precalcolato ( da prospetto ), se non sbaglio,
può essere utilizzato solo per generatori della sola ACS ( gli scalda-acqua ).