Sapendo usare bene il programma è la stessa cosa inserire i dati in edificio o in zona (se coincidono ovviamente edificio e zona).
Devi fare attenzione alla valorizzazione dei vari rendimenti di distribuzione.
Se non capisco male ora ci si ritrova con rendimenti di distribuzione ACS che "sembrano duplicati" rispetto a prima: uno per l'edificio ed uno per la zona.
Se sono entrambi valorizzati e metti il generatore acs su edificio "passa" per entrambi i rendimenti e ti ritrovi un EPacs più alto, mentre se lo metti in zona "passa" solo per quello di zona ed hai un EPacs minore.
Invece prima non c'era differenza a
valorizzare in impianto la distribuzione ACS ed in fabbricato, zona, "rendimenti acs per zona" la distribuzione di zona e specificare scalda acqua autonomo
oppure
non selezionare scalda acqua autonomo in fabbricato zona, ma mettere un generatore in impianto con lo stesso rendimento (es bollitore elettrico con rendimento 75% in zona oppure in impianto , generatori).
E quindi sostanzialmente a passare impunito il generatore fra la zona e l'edificio.
Tanto deselezionando "scalda acqua autonomo" toglieva anche i rendimenti e quindi "passava" comunque una sola volta per la distribuzione.
Ora spostare il generatore fra zona ed edificio non cambia il risultato solo se togli il rendimento di distribuzione di edificio. Ma che senso ha fare così? modella fedelmente ciò che hai...
C'è ora maggiore funzionalità ad esembio ora si può modellare una generazione ACS di edificio (centralizzata) con un rendimento di distribuzione a livello edificio e rendimenti di distribuzione di zona differenti, cosa che prima mi sembra non si poteva fare.
Il comportamento del programma mi sembra più flessibile, ma forse più complesso.
Modificato dall'utente
9 anni fa
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Motivo: Non specificato