chiedo cortesemente chiarimenti in merito a questi due punti:

"Per tutte le categorie di edifici, così come classificati in base alla destinazioned’uso all’articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 26 agosto 1993, n. 412, nel casodi edifici pubblici e privati, è obbligatorio l’utilizzo di fonti rinnovabili per la produzione di energia termica ed elettrica. In particolare, nel caso di edifici di nuova costruzione o in occasione di nuova installazione di impianti termici o di ristrutturazione degli impianti termici esistenti, l’impianto di produzione di energia termica deve essere progettato e realizzato in modo da coprire almeno il 50% del fabbisogno annuo di energia primaria richiesta per la produzione di acqua calda sanitaria con l’utilizzo delle predette fonti di energia. Tale limite è ridotto al 20% per gli edifici situati nei centri storici."

" Le modalità applicative degli obblighi di cui al comma precedente, le prescrizioni minime, le caratteristiche tecniche e costruttive degli impianti di produzione di energia termica ed elettrica con l’utilizzo di fonti rinnovabili, sono definite, in relazione alle dimensioni e alle destinazioni d’uso degli edifici, con i decreti di cui all’articolo 4, comma 1. Le valutazioni concernenti il dimensionamento ottimale, o l’eventuale impossibilità tecnica di rispettare le presenti disposizioni, devono essere dettagliatamente illustrate nella relazione tecnica di cui al comma 15. "

Secondo il mio punto di vista è già obbligo di installazione pannelli solari per la produzione di acqua sanitaria mentre per quanto concerne L' energia elettrica bisogna aspettare i decreti attuativi che usciranno tra 120 gg.

Mi sapete dire se ho interpretato la normativa correttamente?

Certi miei colleghi dicono di aspettare i decreti attuativi per poter analizzare le reali tipologie di dimensionamento sia per il termico che  per il fotovoltaico.

Saluti a tutti.

A mio avviso hanno ragione. Predisporre è obbligatorio (2 tubi di rame e due cavi elettrici) ma non realizzare nulla (potrebbe essere incompatibile con quanto richiederanno fra 2 mesi).
Alberto

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Scelta rischiosa anche quella di predisporre e basta. Per il fotovoltaico è chiaro che si aspettano i decreti attuativi, mentre per il fabbisogno acqua calda sanitaria il punto 12 è chiaro...bisogna installare.
Io lancio la monetina.....scherzo...si fa per sdrammatizzare una situazione che è diventata per noi professionisti insostenibile...tanto la nostra faccia davanti al committente è la nostra....

Per quanto riguarda la mia interpretazione, farò installare comunque il pannello solare ACS.

L'unico dubbio potrebbe essere quello relativo al cacolo del fabbisogno, che io risolvo considerando 3 valori;

- superficie lorda in pianta

- n.° bagni

- n.° numero persone

Rimane comunque il fatto che potrebbero sorgere delle discordanze tra professionisti....

Saluti a tutti

 

Ma negli impianti autonomi, di appartamenti ormai piccolissimi, come si fa a realizzare il solare per l'acqua calda. Il bollitore solare piu' piccolo che ho trovato e' da 160 litri. Faccio un solare centralizzato con pompe sempre in moto per portare l'acqua negli appartamenti, metto un accumulo da 160 litri in un appartamento da 38 mq?

 

    a parte che concordo con tutte le osservazioni sopra fatte, giusto per dire che io, almeno per le situazioni con miniappartamenti da 40-50 mq, faccio installare pannelli solari con accumulatore, che si trovano anche in tagli da 135litri...certo, resta il problema che non è la situazione migliore se si viene a verificare un surplus di acqua calda in estate